Insalata Shuba: Ricetta Ucraina, Storia e Varianti di un Classico Intramontabile

L’insalata russa evoca molteplici interpretazioni, ma una delle più elaborate e rinomate è l'insalata Shuba, un piatto che intreccia estetica, sapore e un passato intrigante.

Cos'è l'Insalata Shuba?

La Shuba, letteralmente "aringa sotto un cappotto di pelliccia", è una combinazione di aringa salata, strati di verdure bollite e una generosa quantità di maionese. L'ultimo strato di barbabietola grattugiata conferisce l'aspetto di un mantello che avvolge ogni boccone.

Origini e Storia

Una leggenda narra che all’inizio del XX secolo, a Mosca, un ristoratore di nome Anastas Bogomilov, preoccupato per le risse causate dall'ubriachezza dei clienti, incaricò il suo chef Aristarkh Prokoptsev di creare un piatto ricco e saziante per pacificare gli animi. Così, con aringa, patate e barbabietola, nacque un'insalata servita per la prima volta a Capodanno del 1919.

Il nome originario era un acronimo russo, "S.H.U.B.A", che significava "Allo sciovinismo e al declino - boicottaggio e anatema", formando casualmente la parola "shuba", ovvero "pelliccia". Il nome è quindi evocativo per due ragioni: "fur coat" per l'ultimo strato di barbabietola e maionese che ricorda un cappotto peloso, e per l'acronimo che lega il piatto al contesto rivoluzionario.

La Ricetta Classica

La versione classica prevede:

Leggi anche: Sapori Mediterranei in Insalata

  • Filetti di aringa salata (o marinata, chiamata selyotka) come base.
  • Cipolla tritata.
  • Patate bollite e grattugiate.
  • Carote bollite e grattugiate.
  • Uova sode (a volte separate in tuorli e albumi).
  • Barbabietola bollita e grattugiata.
  • Maionese (tra ogni strato).

È fondamentale che ogni ingrediente sia cotto (o preparato) separatamente, raffreddato, pelato se necessario e grattugiato o tagliato in modo uniforme. La composizione a strati va poi disposta in un contenitore (spesso uno stampo ad anello o una teglia) e raffreddata.

Insalata Shuba: Piatto Povero e Scenografico

La shuba, chiamata anche "l'aringa sotto la pelliccia", è un antipasto a base di aringa salata e verdure semplici. È un piatto scenografico, ideale per le feste come Pasqua, Natale o Capodanno.

Nata come ricetta di necessità durante il periodo sovietico, quando la scelta degli ingredienti era limitata, la shuba è diventata famosa in tutto il mondo per l'originale combinazione di sapori e il suo colore vivace. L'aringa salata stuzzica l'appetito, e tutti gli ingredienti sono facilmente reperibili.

Ingredienti (Dosi indicative)

  • 600g di filetti di aringa sotto olio
  • Tre patate medie
  • Due uova grandi
  • Due barbabietole grandi (anche precotte)
  • Una cipolla grande
  • Tre carote
  • 200g di maionese

Preparazione

  1. Marinare la cipolla: Tagliare la cipolla a rondelle sottili e farla marinare nell'aceto per un'ora.
  2. Preparare le uova sode: Bollire le uova per 10 minuti.
  3. Cuocere le patate: Cuocere le patate senza sbucciarle, in modo che conservino la loro forma e consistenza.
  4. Cuocere le carote: Cuocere le carote intere fino a una consistenza leggermente croccante.
  5. Grattugiare le verdure: Grattugiare grossolanamente le verdure una per una, separatamente. Grattugiare anche le uova raffreddate.
  6. Mescolare l'aringa con la cipolla: In una ciotola, mescolare la cipolla marinata con i filetti di aringa tagliati a pezzettini.

Gli Strati della Shuba

In una lasagnera non troppo ampia ma sufficientemente profonda, creare i cinque strati a partire dalle patate:

  1. Primo strato: Patate e maionese.
  2. Secondo strato: Aringa con la cipolla.
  3. Terzo strato: Uova grattugiate con la maionese.
  4. Quarto strato: Carote grattugiate.
  5. Quinto strato: Barbabietole grattugiate e maionese.

Per decorare, si può usare il tuorlo dell'uovo sodo tagliato o grattugiato. Coprire la lasagnera con la pellicola e far riposare la shuba in frigorifero per qualche ora. Togliere dal frigo circa 15 minuti prima di servire, tagliare a quadrotti e servire subito.

Leggi anche: Insalata di Riso Estiva: Idee e Consigli

Varianti e Consigli

  • Ordine degli ingredienti: L'ordine degli ingredienti può variare. Alcune versioni iniziano con uno strato di cipolle seguito dal pesce, maionese, patate, carote, maionese, barbabietola e maionese.
  • Mela: Alcune varianti prevedono l'aggiunta di dadini di mela.
  • Maionese: La quantità di maionese può variare. Per una versione più leggera, si può usare maionese allo yogurt.
  • Vegetariana: Per una versione vegetariana, omettere l'aringa o sostituirla con ceci schiacciati o "tonno" vegetale.
  • Presentazione: È possibile utilizzare coppapasta di metallo direttamente nei piatti da portata per una presentazione più elegante. In alternativa, si può usare una pirofila, meglio se in vetro, e porzionare una volta servita.
  • Decorazione: Le uova possono essere sia messe all'interno che usate come decorazione dopo l'ultimo strato di maionese. Al posto del prezzemolo fresco, si può guarnire con erba cipollina tritata o mentuccia.
  • Pesce: Se non si trova l'aringa affumicata, si può usare sgombro o tonno sott'olio. In alcuni casi, si usa pesce sotto sale invece che affumicato.
  • Riposo in frigo: Una volta composta, l'insalata va tenuta in frigo per far amalgamare i sapori.

Preparazione Passo Passo (con coppapasta)

  1. Lessare patate e carote in acqua bollente salata, in due pentole separate, finché non risulteranno morbide.
  2. Grattugiare le patate con una grattugia a fori larghi.
  3. Grattugiare le carote.
  4. Scolare le barbabietole precotte, asciugarle e grattugiarle.
  5. Cuocere le uova in acqua per 8 minuti dal bollore, raffreddarle, sgusciarle e sminuzzarle finemente con un coltello.
  6. Sminuzzare il filetto di aringa affumicata.
  7. Posizionare un coppapasta circolare (circa 5 cm di diametro) su un piattino e distribuire l'aringa affumicata, compattandola con il dorso del cucchiaio.
  8. Proseguire con le patate grattugiate, compattando.
  9. Continuare con le uova sode sbriciolate.
  10. Unire la cipolla tritata.
  11. Infine, completare la torretta con le barbabietole grattugiate.
  12. Sfilare delicatamente il coppapasta, guarnire con un ciuffetto di prezzemolo fresco e decorare il piatto con gocce di maionese.

Conservazione

L'insalata shuba si conserva in frigorifero, ben chiusa in un contenitore ermetico, per 1-2 giorni al massimo.

Un Connubio di Sapori

La shuba è un piatto sostanzioso, non proprio leggero, che combina il dolciastro delle barbabietole con il sapore sapido dell'aringa e l'untuosità della maionese. Un connubio di sapori che crea un'ottima sinergia.

Leggi anche: Abbinamenti sfiziosi salumi

tags: #insalata #shuba #ucraina