L'insalata russa, un classico intramontabile, viene qui reinterpretata in chiave vegana, offrendo un'alternativa più leggera e salutare senza sacrificare il gusto ricco e tradizionale. Questa versione è perfetta per chi desidera ridurre l'apporto calorico e abbracciare un'alimentazione a base vegetale, specialmente in vista delle festività natalizie, quando l'insalata russa è un must sulle tavole.
Un Classico Rivisitato dallo Chef Paolo Gramaglia
Lo chef Paolo Gramaglia, una stella Michelin al President di Pompei, propone una versione sostenibile e plant-based dell'insalata russa. Gramaglia, che firma il menù stagionale di Artisti Del Vegetariano (un format gourmet con ristoranti a Padova e Milano), sottolinea come molti piatti italiani abbiano radici contadine, con ingredienti vegetali alla base. L'obiettivo è trasformare il pasto in un'esperienza gastronomica ricca di storie, tradizioni, colori e sapori.
Ingredienti e Preparazione: Un'Esplosione di Colori e Sapori
La preparazione dell'insalata russa vegana richiede attenzione nella scelta degli ingredienti e nella loro cottura, per preservare al meglio i sapori e i colori.
Ingredienti
- 150 g di carote
- 150 g di patate
- 100 g di sedano rapa
- 150 g di barbabietola
- 120 g di piselli
- 120 g di cetriolini in agrodolce
- 2 cucchiai di capperi
- Per la maionese vegana:
- 100 ml di latte di soia (non zuccherato)
- 300 ml di olio di semi di girasole
- Qualche goccia di succo di limone
- 1 pizzico di sale
- Senape in pasta (q.b.)
- Pepe (q.b.)
- Curcuma (q.b., per il colore)
Preparazione
- Preparazione delle Verdure: Sbucciare le patate, le carote e il sedano rapa e tagliarli a cubetti di circa 1 cm per lato. Tagliare anche la barbabietola a cubetti. Sciacquare i cetriolini e i capperi e tagliare i cetriolini a dadini. Sgranare i piselli freschi (o utilizzare quelli surgelati).
- Cottura delle Verdure: Cuocere le verdure separatamente per preservare i colori vivaci ed i sapori intensi. In alternativa, cuocere le patate per 10 minuti, le carote per 7 minuti e i piselli per 10 minuti, assicurandosi che rimangano al dente. La cottura a vapore è un'ottima opzione per preservare al meglio le proprietà nutritive.
- Maionese Vegana: Versare il latte di soia nel bicchiere del mixer ad immersione, aggiungere un pizzico di sale, l’aceto ed il succo di limone. Mentre il frullatore è in azione, aggiungere a filo l’olio di semi fino ad ottenere una consistenza cremosa. In un beker, riunire il latte di soia, l'olio di semi di mais o di soia, la senape in pasta, il sale, il pepe, la curcuma (per conferire colore) ed un goccio di succo di limone. Immergere il mixer e frullare il tutto fino ad ottenere la consistenza classica della maionese. Per una maionese più delicata, aggiungere qualche cucchiaio di yogurt di soia al naturale.
- Assemblaggio: Una volta che le verdure si sono raffreddate completamente, riunirle in una terrina capiente. Aggiungere i cetriolini e i capperi tagliati a dadini. Amalgamare delicatamente la maionese vegana alla dadolata di verdure.
- Raffreddamento e Servizio: Suddividere l'insalata russa in coppette individuali e lasciar raffreddare in frigorifero per almeno un'ora prima di servire.
Consigli e Varianti
- Consistenza: Per una salsa più densa, aggiungere qualche cucchiaio di olio di semi alla maionese vegana.
- Personalizzazione: Si possono aggiungere altre verdure come peperoni o olive.
- Conservazione: L'insalata russa vegana si conserva in frigorifero, chiusa in un contenitore ermetico, per un massimo di due o tre giorni. Non è consigliabile congelarla.
- Alternativa: L'insalata russa vegana può essere utilizzata come farcitura per panini.
Perché Scegliere la Versione Vegana?
Questa rivisitazione dell'insalata russa è ideale per chi ha intolleranze al lattosio, segue un regime alimentare vegano o semplicemente desidera un piatto più leggero e digeribile. Non contiene colesterolo e apporta meno calorie rispetto alla versione tradizionale, pur mantenendo un gusto ricco e appagante.
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