La torta in cantina reggiana è un dolce tradizionale dell'Appennino reggiano, una zona ricca di storia, cultura e tradizioni gastronomiche. Questo dolce calorico a strati è un esempio della cucina contadina, nata dalla necessità di utilizzare ingredienti semplici e facilmente reperibili. La sua preparazione, relativamente rapida, la rende ideale per celebrare occasioni speciali o semplicemente per concedersi un momento di dolcezza.
Origini e Tradizione
La "Torta in Cantina" è un dolce molto calorico a strati, generalmente composto da 8 o 9 strati a seconda dell'altezza della pirofila. La base è costituita da fette di Pan di Spagna bagnate con liquore Sassolino e ricoperte di crema al cioccolato.
La diffusione di questa torta a Reggio Emilia è legata alla storia delle "mondine", le giovani donne delle famiglie contadine che, nei primi anni del Novecento, si trasferivano nelle piantagioni di riso nelle zone di Vercelli. Il riso, oltre al denaro, rappresentava una parte significativa del loro stipendio, contribuendo così alla sua diffusione nella cucina reggiana. Parallelamente, l'uso del Sassolino, un liquore tipico della zona, conferisce al dolce un aroma caratteristico e inconfondibile.
Ricetta Tradizionale
Esistono diverse varianti della torta in cantina, ma la base rimane sempre la stessa: Pan di Spagna, crema al cioccolato e liquore Sassolino. Ecco una ricetta che riprende gli elementi tradizionali, arricchita da spunti creativi:
Ingredienti:
- Pan di Spagna (o ciambella avanzata)
- Liquore Sassolino (o Alchermes)
- Crema al cioccolato
- Panna montata e amaretti per decorare (opzionale)
Per la crema al cioccolato:
- 1,2 l di latte
- 200 g di zucchero
- 6 tuorli
- 1 uovo
- 80 g di amido di mais
- 40 g di burro
- Bacca di vaniglia
- Scorza di limone
- 200 g di cioccolato fondente
- 50 g di amaretti sbriciolati (opzionale)
Preparazione:
- Preparare la crema: In una planetaria, montare lo zucchero con l'amido di mais, 6 tuorli, un uovo e un mestolo di latte. In un pentolino, portare a bollore il restante latte con il burro, la scorza di limone e la vaniglia. Unire i due composti e rimettere sul fuoco per far addensare bene. Dividere il composto a metà e arricchirne una parte con cioccolato fondente fuso e amaretti sbriciolati.
- Assemblare la torta: Tagliare il Pan di Spagna (o la ciambella) a fette. Foderare il fondo di uno stampo con le fette di Pan di Spagna e bagnarle con il liquore Sassolino. Ricoprire con uno strato di crema al cioccolato. Continuare ad alternare strati di Pan di Spagna imbevuto e crema, terminando con uno strato di Pan di Spagna.
- Raffreddare e decorare: Coprire la torta con carta forno oleata e un coperchio che entri nello stampo. Mettere dei pesi sulla torta in modo che si pressi bene e lasciare riposare in frigorifero per almeno 12 ore. Prima di servire, decorare con ciuffi di panna montata e amaretti sbriciolati (opzionale).
Varianti e Personalizzazioni
La torta in cantina si presta a diverse interpretazioni. Alcune varianti prevedono l'utilizzo di:
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- Ciambella: Invece del Pan di Spagna, si può utilizzare una ciambella avanzata, bagnata con passito.
- Uvetta: Aggiungere uvetta macerata nel passito tra gli strati.
- Altri liquori: In alternativa al Sassolino, si possono utilizzare altri liquori come l'anisetta o l'Alchermes.
- Ricotta: Alcune ricette prevedono l'aggiunta di ricotta alla crema, per un risultato più cremoso e delicato.
L'Appennino Reggiano: Un Territorio da Scoprire
La torta in cantina è solo uno dei tanti tesori gastronomici dell'Appennino reggiano. Questa zona, situata tra Reggio Emilia e i confini con Toscana e Liguria, offre un'ampia varietà di prodotti tipici e piatti tradizionali.
Tra le specialità locali, si possono gustare:
- Cappelletti in brodo di cappone: Un classico della cucina emiliana, perfetto per le occasioni speciali.
- Tortelli fatti a mano: Ripieni di ricotta ed erbette, sono un piatto simbolo della tradizione.
- Scarpazzone: Una torta salata a base di erbette e riso, la versione montanara dell'erbazzone reggiano.
- Gnocco fritto: Servito con salumi e formaggi, è un must della cucina reggiana.
- Parmigiano Reggiano: Prodotto nelle montagne dell'Appennino, è un formaggio di alta qualità dal sapore unico.
- Lambrusco e Spergola: Vini tipici della zona, perfetti per accompagnare i piatti tradizionali.
Oltre alla gastronomia, l'Appennino reggiano offre paesaggi mozzafiato e numerosi luoghi di interesse storico e culturale. Tra questi, spiccano:
- Castello di Carpineti: Un maniero medievale che domina la vallata del fiume Secchia.
- Pietra di Bismantova: Un massiccio roccioso dalla forma inconfondibile, citato anche da Dante nella Divina Commedia.
- Fonti di Poiano: La maggiore risorgente carsica dell'Emilia-Romagna.
- Mulino in Pietra: Un borgo medievale trasformato in agriturismo di charme.
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