La ricotta fritta dolce è una preparazione semplice, veloce e sfiziosa, ideale per utilizzare la ricotta avanzata o per concedersi un peccato di gola in qualsiasi momento della giornata. Questa ricetta, radicata nella tradizione culinaria italiana, si presta a diverse varianti regionali, ma la sua essenza rimane invariata: un cuore morbido e cremoso racchiuso in una croccante panatura dorata.
Origini e Diffusione
La ricotta, dal latino "recocta" (ricotta), è un latticino fresco ottenuto dal siero di latte, disponibile in diverse varianti a seconda del tipo di latte utilizzato (vaccino, ovino, caprino, bufalino o misto). La ricotta fritta, sia dolce che salata, è diffusa in diverse regioni d'Italia, con varianti che riguardano principalmente la panatura e gli aromi utilizzati. Ad esempio, la ricotta fritta alla romana, tipica del Lazio, è preparata con ricotta di pecora e una panatura croccante.
Ricetta Base: Ingredienti e Preparazione
Ecco una ricetta base per preparare la ricotta fritta dolce, facile e veloce da realizzare:
Ingredienti:
- 500 g di ricotta fresca (preferibilmente ben asciutta)
- 2 uova
- 2 cucchiai di zucchero semolato
- 1 bustina di essenza di vaniglia (o scorza grattugiata di limone)
- Farina q.b.
- Pangrattato q.b. (eventualmente mescolato con panko per una panatura più croccante)
- Olio di semi di girasole per friggere
- Zucchero a velo e cannella in polvere per guarnire (opzionale)
Preparazione:
- Preparazione della ricotta: Se la ricotta è troppo umida, avvolgerla in uno strofinaccio di cotone e lasciarla asciugare per almeno un'ora (o idealmente per tutta la notte in frigorifero, in un colino). Questo passaggio è fondamentale per ottenere una frittura croccante e per evitare che la ricotta si sfaldi in cottura.
- Taglio della ricotta: Tagliare la ricotta a fette spesse circa 2-3 cm, e poi a quadrotti o cubetti di dimensioni simili.
- Preparazione della panatura: In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero e l'essenza di vaniglia (o la scorza di limone). Preparare un piatto con la farina e un altro con il pangrattato (eventualmente mescolato con il panko).
- Panatura: Passare delicatamente i cubetti di ricotta prima nella farina, poi nel composto di uova e infine nel pangrattato, assicurandosi che siano completamente ricoperti. In alternativa, si può optare per una panatura più semplice, passando la ricotta solo nell'uovo e poi nel pangrattato.
- Frittura: Scaldare abbondante olio di semi di girasole in una padella antiaderente. L'olio deve essere ben caldo (circa 180°C) ma non bollente, per evitare che le frittelle si brucino esternamente rimanendo crude all'interno. Per verificare la temperatura, si può immergere un pezzetto di pane nell'olio: se sfrigola e si dora rapidamente, l'olio è pronto.
- Cottura: Friggere i quadrotti di ricotta pochi alla volta, per non abbassare la temperatura dell'olio, per circa 2-3 minuti per lato, o finché non saranno dorati e croccanti.
- Scolatura e asciugatura: Togliere la ricotta fritta dalla padella con una pinza da cucina o una schiumarola e adagiarla su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
- Guarnizione: Trasferire la ricotta fritta in un piatto da portata e spolverare con zucchero a velo e cannella in polvere (opzionale).
Varianti e Consigli
- Ricotta salata: Per una versione salata, omettere lo zucchero e la vaniglia dalle uova e aggiungere sale, pepe e erbe aromatiche tritate (come prezzemolo, basilico o origano) al pangrattato.
- Aromi: Per arricchire il sapore della ricotta, si possono aggiungere all'impasto scorza di agrumi grattugiata (limone, arancia), cannella, vaniglia o liquore (come rum oStrega).
- Panatura alternativa: Al posto del pangrattato, si possono utilizzare altri ingredienti per la panatura, come farina di mais, mandorle tritate, cocco grattugiato o una miscela di pangrattato e parmigiano grattugiato.
- Frittura in forno: Sebbene la ricetta tradizionale preveda la frittura in padella, è possibile cuocere la ricotta fritta anche in forno per una versione più leggera. In questo caso, disporre i quadrotti di ricotta impanati su una teglia rivestita di carta forno, irrorare con un filo d'olio e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti, o finché non saranno dorati. Tuttavia, la frittura in forno potrebbe non garantire la stessa croccantezza della frittura tradizionale.
- Temperatura dell'olio: Prestare attenzione alla temperatura dell'olio durante la frittura. Se l'olio è troppo caldo, le frittelle si bruceranno esternamente rimanendo crude all'interno. Se l'olio è troppo freddo, le frittelle assorbiranno troppo olio e risulteranno unte.
- Ricotta asciutta: L'utilizzo di ricotta ben asciutta è fondamentale per ottenere una frittura croccante e per evitare che la ricotta si sfaldi in cottura.
Abbinamenti e Servizio
La ricotta fritta dolce può essere servita calda o tiepida, come dessert, spuntino goloso o parte di un buffet. Si abbina perfettamente a:
- Salse: Miele, marmellata, cioccolato fuso, crema pasticcera, salsa ai frutti di bosco.
- Frutta fresca: Fragole, lamponi, mirtilli, pesche, albicocche.
- Vino: Un vino dolce e aromatico, come un Moscato d'Asti o un Passito di Pantelleria.
- Bevande calde: Tè, caffè, cioccolata calda.
Ricotta Fritta e Riciclo in Cucina
La ricotta fritta è un'ottima idea per riutilizzare la ricotta avanzata, trasformandola in un piatto sfizioso e appetibile. Questa preparazione è una perfetta ricetta di riciclo, pronta in pochi minuti.
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