Quando si è alle prese con un dolore, che sia un mal di testa persistente o un dolore lieve ma fastidioso, la priorità è trovare un sollievo rapido ed efficace. In questi casi, molti si rivolgono a prodotti da banco disponibili in farmacia e parafarmacia. Spesso, un farmacista può consigliare un medicinale con proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie, appartenente alla categoria dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), ideale per trattare dolori di varia natura e origine. Tra questi, OKi e OKitask rappresentano due opzioni comuni.
OKi e OKitask: cosa sono?
OKi e OKitask sono farmaci antinfiammatori e analgesici prodotti dall'azienda Dompè. Il principio attivo di entrambi è il ketoprofene, una molecola derivata dall'acido arilproprionico appartenente alla classe dei FANS. Questi farmaci agiscono bloccando la produzione delle molecole responsabili di dolore, febbre e infiammazioni.
OKi è disponibile in diverse formulazioni per via orale, tra cui bustine e bustine orosolubili, e compresse (OKitask). La principale differenza tra OKi bustine e OKitask risiede nella modalità di dispensazione:
- OKi bustine: è un farmaco etico, quindi soggetto a prescrizione medica (ricetta).
- OKitask: è un farmaco da banco (OTC), ovvero acquistabile senza ricetta medica.
Questa differenza è dovuta al dosaggio del principio attivo e alle sue caratteristiche, che richiedono precauzioni nella dispensazione e nella posologia.
Principio attivo e dosaggio
OKi bustine contiene ketoprofene sale di lisina, un FANS utilizzato per il trattamento sintomatico di stati infiammatori come artrite reumatoide, artrosi, reumatismi, infiammazione post-traumatica e affezioni dolorose alle vie urinarie, respiratorie, alle orecchie e in ambito odontoiatrico. Il dosaggio di OKi bustine è di 80 mg per gli adulti, mentre le bustine orosolubili e le compresse di OKitask contengono 40 mg di ketoprofene sale di lisina. La dose massima giornaliera è 200 mg di ketoprofene, corrispondente a 320 mg di Ketoprofene Sale Di Lisina.
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Indicazioni terapeutiche
Le indicazioni di OKitask sono diverse:
- Mal di testa
- Mal di denti
- Mal di gola
- Nevralgie
- Dolori mestruali
- Dolori muscolari
- Dolori osteoarticolari
OKi, grazie al suo principio attivo, può essere utilizzato anche per alleviare i sintomi del mal di gola di lieve e media entità, effettuando gargarismi (o collutorio o bustine) per un'azione antinfiammatoria locale. Il farmaco OKi viene utilizzato per il trattamento sintomatico e di breve durata di stati infiammatori associati a dolore quali quelli a carico dell'apparato osteoarticolare, dolore post-operatorio e otiti. I dosaggi più elevati sono riservati per il trattamento sintomatico di stati infiammatori più gravi quali: artrite reumatoide, spondilite anchilosante, artrosi dolorosa, reumatismo extraarticolare, flogosi post-traumatica.
Modalità d'uso
Le bustine di OKi devono essere disciolte in mezzo bicchiere d'acqua e mescolate prima dell'assunzione, preferibilmente a stomaco pieno per ridurre gli effetti lesivi sulla mucosa gastrica. La posologia è di solito fino a tre volte al giorno, seguendo le indicazioni del medico e le precauzioni riportate nel foglietto illustrativo. A causa dei potenziali effetti collaterali a livello cardiovascolare, epatico e renale, il trattamento con OKi deve essere il più breve possibile per controllare i sintomi, e soggetto a precauzioni in base all'età e allo stato di salute del paziente.
OKitask può essere assunto direttamente in bocca, sciogliendo il granulato sotto la lingua senza acqua (bustine orosolubili), oppure deglutendo la compressa con acqua, sempre a stomaco pieno. La posologia raccomandata per adulti e ragazzi sopra i 15 anni è di una bustina orosolubile o una compressa, ripetibile 2-3 volte al giorno se necessario, fino al miglioramento dei sintomi.
Avvertenze e precauzioni
Prima di assumere OKi o OKitask, è sempre consigliabile consultare il medico o il farmacista, soprattutto in presenza di patologie preesistenti, terapie farmacologiche in corso, gravidanza o allattamento. Questi farmaci non sono privi di controindicazioni e devono essere assunti con cautela.
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Controindicazioni generali
- Ipersensibilità al ketoprofene, all'acido acetilsalicilico (aspirina) o ad altri FANS.
- Storia di reazioni allergiche come broncospasmo, attacchi d'asma, rinite acuta, orticaria.
- Ulcera gastrica o duodenale, gastrite e dispepsia cronica.
- Leucopenia o piastrinopenia, emorragie in atto o diatesi emorragica, trattamento con anticoagulanti.
- Grave insufficienza renale o epatica.
- Severa insufficienza cardiaca.
- Terzo trimestre di gravidanza e allattamento.
- Bambini al di sotto dei 15 anni.
- Pazienti sottoposti ad importanti interventi chirurgici.
- Ulcera peptica/emorragia attiva o storia di ulcera peptica ricorrente/emorragia.
- Precedenti anamnestici di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione relativa a precedenti trattamenti con FANS.
Avvertenze speciali
- Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento.
- Cautela nei pazienti che assumono farmaci concomitanti che potrebbero aumentare il rischio di ulcerazione o emorragia, come corticosteroidi orali, anticoagulanti, inibitori selettivi del reuptake della serotonina o agenti antiaggreganti come l'aspirina.
- Evitare l'uso concomitante di OKi/OKitask con altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi delle cicloossigenasi-2.
- Pazienti con storia di tossicità gastrointestinale, specialmente se anziani, devono riferire qualsiasi sintomo addominale (soprattutto sanguinamento gastrointestinale) in particolare nelle fasi iniziali del trattamento.
- Anziani: i pazienti anziani hanno una frequenza aumentata di reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali.
- Interrompere il trattamento alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità.
- Okitask 40 mg granulato contiene aspartame come dolcificante: tale sostanza è controindicata in soggetti affetti da fenilchetonuria.
Interazioni farmacologiche
L'assunzione concomitante di OKi o OKitask con altri farmaci richiede cautela, in quanto possono verificarsi interazioni che aumentano il rischio di effetti collaterali. In particolare, è necessario prestare attenzione all'uso concomitante con:
- Altri FANS e salicilati ad alte dosi: aumento del rischio di sanguinamenti e ulcerazioni gastrointestinali.
- Anticoagulanti (eparina e warfarin): i FANS possono amplificare gli effetti degli anticoagulanti, aumentando il rischio di sanguinamento.
- Inibitori dell'aggregazione piastrinica (ticlopidina, clopidogrel): aumento del rischio di sanguinamento.
- Litio: rischio di aumento dei livelli plasmatici di litio, con possibili effetti tossici.
- Metotrexato: aumento del rischio di tossicità ematologica del metotrexato.
- Diuretici: i FANS possono ridurre l'effetto dei diuretici e aumentare il rischio di insufficienza renale.
- ACE inibitori e antagonisti dell'angiotensina II: aumento del rischio di compromissione della funzionalità renale.
- Farmaci antipertensivi (beta-bloccanti, ACE inibitori, diuretici): i FANS possono ridurre l'effetto dei farmaci antipertensivi.
È fondamentale informare il medico o il farmacista di tutti i farmaci che si stanno assumendo prima di iniziare il trattamento con OKi o OKitask.
Effetti collaterali
Come tutti i farmaci, anche OKi e OKitask possono causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli effetti collaterali più comuni sono di natura gastrointestinale, come:
- Ulcere peptiche
- Perforazione o emorragia gastrointestinale (a volte fatale, soprattutto negli anziani)
- Nausea
- Vomito
- Dolore epigastrico
- Gastrite
Altri effetti collaterali possibili includono:
- Reazioni cutanee (rash, dermatite, orticaria)
- Reazioni di ipersensibilità (edema della laringe, edema della glottide, dispnea, shock anafilattico)
- Alterazioni dell'umore
- Cefalea
- Vertigini
- Sonnolenza
- Disturbi visivi
- Aumento degli enzimi epatici
- Ittero
- Epatite
- Problemi renali
- Anemia
- Agranulocitosi
In caso di comparsa di effetti indesiderati, è importante consultare il medico o il farmacista.
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Gravidanza e allattamento
L'uso di OKi e OKitask è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. Durante il primo e il secondo trimestre, il ketoprofene non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari e sotto controllo medico. L'uso di FANS può compromettere la fertilità femminile e non è raccomandato nelle donne che intendano iniziare una gravidanza. Non vi sono informazioni disponibili sull'escrezione di ketoprofene nel latte materno, pertanto l'uso di OKi e OKitask non è raccomandato durante l'allattamento.
OKitask: domande frequenti
- Okitask è efficace per il mal di testa? Sì, Okitask è particolarmente efficace per il trattamento del mal di testa grazie alla sua azione rapida e alla formulazione orosolubile, che consente un'assimilazione immediata.
- Posso assumere 2 bustine di Okitask insieme? No, non è consigliato assumere 2 bustine di Okitask insieme. La dose raccomandata per gli adulti è una bustina ogni 8-12 ore, salvo diversa indicazione del medico. Un sovradosaggio potrebbe aumentare il rischio di effetti collaterali.
- Okitask è adatto per il mal di denti? Sì, Okitask può essere utilizzato per il mal di denti grazie alla sua capacità di ridurre rapidamente dolore e infiammazione. Tuttavia, è importante consultare un dentista per trattare la causa del dolore.
- Oki Task: per quanti giorni si può assumere? Generalmente, la durata del trattamento con Oki Task non deve superare i 3-5 giorni consecutivi senza consultare il medico, a meno che non sia diversamente indicato.
- Oki è efficace per i dolori muscolari? Sì, Oki è comunemente utilizzato per alleviare i dolori muscolari. Grazie alla sua formulazione, Oki può essere utile per ridurre l'infiammazione e lenire il dolore associato a contusioni, stiramenti o contratture muscolari. Assicurati di seguire le dosi consigliate per massimizzare i benefici.
- Posso usare Oki Task per il mal di denti? Sì, Oki Task è indicato anche per il trattamento del mal di denti. Grazie alle sue proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie, può aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione causata da problemi dentali. Tuttavia, è importante consultare un dentista per trattare la causa sottostante del dolore.
- Quante bustine di Oki si possono prendere al giorno? Di solito, si raccomanda di non superare le 3 bustine al giorno, distanziando le somministrazioni di almeno 4-6 ore. È importante non eccedere la dose massima e consultare un medico in caso di bisogno di un trattamento prolungato.
- Quanto tempo impiega Okitask per fare effetto? Grazie alla formulazione orosolubile, Okitask agisce rapidamente, generalmente entro 15-30 minuti dall'assunzione.
- Okitask è disponibile senza prescrizione medica? Sì, Okitask può essere acquistato senza ricetta medica, ma è importante seguire le istruzioni sul foglietto illustrativo o le indicazioni del farmacista.