Marmellata di More di Rovo Chiaverini: Un Tesoro di Sapore e Tradizione

La marmellata di more di rovo è un classico intramontabile, capace di evocare ricordi d'infanzia e profumi di campagna. Che si tratti di una colazione golosa o di un ingrediente speciale per i nostri dolci, la confettura di more sa sempre come conquistare il palato. In questo articolo, esploreremo la ricetta tradizionale, i segreti per una preparazione perfetta e le eccellenze del territorio, come la confettura extra di more di rovo della F.lli Chiaverini & C.

La Versatilità della Confettura di More

Chi ama la confettura di more l’avrà di certo provata a colazione spalmata sul pane o su una croccante fetta biscottata con un po’ di burro. Ma ci sono tantissimi modi diversi per assaporare la sua bontà. È ottima, per esempio, nei dolci, soprattutto nelle crostate, o anche per farcire crepes, cornetti o biscotti. La sua versatilità la rende un ingrediente prezioso in cucina, capace di arricchire sia preparazioni dolci che salate con il suo sapore intenso e leggermente acidulo.

La Ricetta Tradizionale: Semplice e Genuina

Veniamo ora alla preparazione della confettura. La ricetta è davvero semplice e veloce: prevede infatti l’utilizzo di soli tre ingredienti. Per preparare una deliziosa marmellata di more fatta in casa, avrai bisogno di:

• More fresche (selvatiche o biologiche)
• Zucchero
• Succo di limone (facoltativo, ma consigliato per esaltare il sapore e favorire la conservazione)

La ricetta non prevede di aggiungere altro, nemmeno ingredienti gelificanti come la pectina, addensante naturale spesso impiegato per la preparazione di marmellate e confetture, così come di nessun altro addensante. Se non avete a disposizione le more selvatiche, potete tranquillamente utilizzare quelle fresche da agricoltura biologica o, in alternativa, quelle che troverete al supermercato.

Preparazione: Passo Dopo Passo

1. Sterilizzazione dei vasetti: Sterilizzare i vasetti è il primo e importantissimo passaggio da effettuare. Inseriteli in una pentola piena di acqua fredda insieme ai tappi. Aiutatevi con un panno da cucina per evitare che i vasetti si tocchino fra loro rischiando che si rompano durante la bollitura. Portare ad ebollizione e far bollire per circa 10-15 minuti.
2. Preparazione delle more: Nel frattempo, lavate e asciugate molto bene le more. Rimuovere eventuali foglie o impurità.
3. Cottura: In una pentola capiente, unire le more, lo zucchero e il succo di limone (se utilizzato). Portare a ebollizione a fuoco medio, mescolando continuamente per evitare che lo zucchero si attacchi al fondo.
4. Addensamento: Dopo circa 20-30 minuti, noterete che la vostra confettura inizierà ad addensarsi. Per verificare la consistenza, versare un cucchiaino di confettura su un piattino freddo: se si solidifica rapidamente, è pronta.
5. Rifinizione (opzionale): A questo punto non vi resta che eliminare la buccia del limone e scegliere se lasciare la confettura così com’è oppure procedere eliminando i semini delle more per una sensazione più vellutata al palato. Per eliminare i semini, puoi utilizzare un passaverdure o un colino a maglie strette.
6. Imbottigliamento: Versare la confettura ancora calda nei vasetti sterilizzati, riempiendoli fino a circa 1 cm dal bordo. Chiudere ermeticamente con i tappi.
7. Pastorizzazione (facoltativa): Per una maggiore sicurezza e conservazione, puoi pastorizzare i vasetti immergendoli in una pentola piena di acqua bollente per circa 20 minuti.
8. Raffreddamento: Lasciare raffreddare completamente i vasetti a temperatura ambiente. Verificare che il sottovuoto si sia creato correttamente (il tappo deve essere leggermente concavo).

Consigli Utili

• La quantità di zucchero può essere variata a seconda della dolcezza delle more e dei propri gusti personali. In generale, si consiglia di utilizzare circa la metà del peso delle more.
• L’utilizzo dello zucchero aiuta ad addensare la consistenza della preparazione, ma nel caso in cui vogliate preparare una marmellata senza zucchero, potete aiutarvi con le mele. Le mele, ricche di pectina, contribuiranno a gelificare la confettura.
• Per una confettura più profumata, si possono aggiungere spezie come cannella, chiodi di garofano o vaniglia durante la cottura.

Conservazione

Potete conservare la confettura di more in barattoli sterilizzati riponendola in un luogo fresco e asciutto. Una volta aperto il vasetto, conservare in frigorifero e consumare entro pochi giorni.

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F.lli Chiaverini & C.: Un'Eccellenza Fiorentina dal 1928

Ecco perché il sapore della confettura extra di more di rovo della F.lli Chiaverini & C. Frutta di qualità, procedure antiche e attenzione ai particolari sono alla base della confettura extra di More F.lli Chiaverini presentata nell’originale tubetto di alluminio da 230 gr. I F.lli Chiaverini hanno iniziato a produrre marmellate e confetture nel 1928, in via Locatelli a Firenze. Da subito la filosofia dell’azienda è stata quella di affidarsi ai contadini locali per offrire ai propri clienti solo prodotti di qualità. La frutta veniva quindi trasformata in confettura secondo le ricette tradizionali, facendola bollire nello zucchero. Comodi i tubetti facili da utilizzare anche per decorare!

La loro storia è un esempio di come la passione per la tradizione e l'attenzione alla qualità possano portare a creare prodotti unici e apprezzati. La scelta di utilizzare solo frutta locale e di seguire ricette tradizionali è un valore aggiunto che si percepisce ad ogni assaggio.

Le Proprietà Nutrizionali delle More

Questo caratteristico frutto contiene minerali importanti come il calcio, il sodio, il fosforo, il magnesio, il ferro, il potassio, il selenio, il rame e lo zinco. Tante anche le vitamine contenute dalle more: A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K e J. Le more non sono solo deliziose, ma anche ricche di proprietà benefiche per la salute. Sono una fonte di antiossidanti, vitamine e minerali essenziali. In particolare, sono ricche di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario, e di fibre, che favoriscono la regolarità intestinale.

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