Il sushi, una prelibatezza della cucina giapponese che ha conquistato il mondo, si abbina in modo sorprendente con una varietà di cocktail, offrendo un'esperienza culinaria innovativa e stimolante. Questa tendenza, sempre più popolare, apre nuove frontiere nel mondo del food pairing, invitando a esplorare abbinamenti inaspettati e deliziosi.
Un Nuovo Trend: Sushi e Cocktail
Abbinare cocktail al cibo è una pratica ormai consolidata, ma trovare la coppia perfetta con il sushi richiede una comprensione delle complessità degli ingredienti utilizzati. Il nuovo trend del momento è proprio questo: trovare il giusto abbinamento tra sushi e cocktail. Non si tratta più di pensare ai classici cocktail come un Margarita o un Martini, ma di osare con abbinamenti più audaci e creativi.
Abbinamenti Classici e Personalizzati
Sebbene il sake sia l'abbinamento tradizionale con il sushi, esplorare altre bevande può arricchire l'esperienza. Se si volesse optare per i classici, è sempre possibile personalizzarli. Un Margarita può assumere sentori di mango perfetti con gamberi e salsa teriyaki, un modo per esaltarne il sapore, senza coprirne il gusto.
Gin Tonic: Un Abbinamento Minimalista
Si può optare per una scelta minimal, accostando un Gin Tonic preparato con ingredienti di ottima qualità e una feta di limone. Il Gin è un distillato molto versatile che si sposa bene con il pesce. In particolare, il Gin Tonic accompagna molto bene un antipasto di mare, pesce crudo dal sapore deciso, come ad esempio salmone e gambero.
Dry Martini e Spritz: Eleganza per Sushi, Tartare e Carpacci
Per il sushi, tartare e carpacci vanno bene anche il Dry Martini e lo Spritz. Abbiamo scelto il Dry Martini come abbinamento, in quanto si tratta di un drink molto secco che si sposa bene con tutti i crudi di mare. La bocca rimane sempre pulita e i sapori marini si abbinano infatti al vermouth e al gin.
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Cocktail Innovativi per un'Esperienza Unica
L'abbinamento tra sushi e cocktail apre la strada a esperienze gustative sorprendenti e creative. Cocktail freschi a base di gin, vodka o rum bianco, impreziositi da ingredienti come cetriolo, lime, zenzero o agrumi, offrono un contrasto aromatico particolarmente efficace.
Vodka, Kiwi e Lime: Un'Esplosione di Freschezza
Un’altra idea originale è una bevanda a base di Vodka, kiwi, lime e zucchero di canna in abbinamento al sushi.
Sake Spritz e Gekkeikan: Un Tuffo nel Giappone
Un tuffo nel Giappone anche sorseggiando un cocktail. È possibile? Certamente, magari con un Sake Spritz, o un Gekkeikan, con dei sentori di pompelmo, riso e frutta perfetti se accostati alla cucina asiatica.
Cocktail per Diverse Tipologie di Pesce
Non esiste un cocktail unico che vada bene per ogni piatto a base di pesce, ma in generale la scorza d’arancia o la presenza di agrumi e note aromatiche non possono mancare.
Dry Martini e Gimlet: Eleganza per Carni Bianche
Con il pesce dalle carni bianche, come i branzini e le orate Aqua De Mâ, abbinate il Dry Martini a base di gin e vermouth, dal gusto molto secco. Anche il Gimlet è ottimo. Si tratta di una miscela di gin e succo di lime, già popolare nel 1928, elegante e profumato. Aggiungete del ghiaccio in una coppetta. Raggiunta la temperatura, filtrate il Gimlet con un colino.
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Daiquiri: Perfetto per la Grigliata di Pesce
State organizzando un party in piscina o in giardino? La grigliata di pesce è la soluzione migliore per pranzi e cene in compagnia all’aperto. Il Daiquiri è fatto con il Pampero Rum bianco e agrumi e la sua origine risale alla fine del XIX secolo. Altro accostamento che si adatta bene al pesce grigliato è un mix di gin, lime, pompelmo e lampone.
Food Pairing: Trovare l'Armonia tra Cibo e Cocktail
L’obiettivo dell’associazione cibo-cocktail non è quello di abbinare sapori che si incontrano bene. Il concetto principale è quello di provare a scoprire sfumature di sapore inattese. Oggi, saper abbinare il giusto alimento alla giusta ricetta è un’abilità che può farti fare il salto di qualità se sei un barman e rappresenti una vera e propria opportunità per un locale che per esempio è focalizzato sugli aperitivi.
Abbinamenti per Somiglianza e Contrasto
Fatto? La combinazione la puoi pensare per somiglianza o per contrasto. Per somiglianza è quando gli alimenti che combini hanno molti punti in comune, soprattutto dal punto di vista dell’aroma.
Moscow Mule e Negroni: Abbinamenti Audaci
Il cocktail ha un gusto amarognolo e secco che lo rende sposo perfetto del sapore pieno del pesce crudo. Il cocktail della seconda idea è una rivisitazione del grande classico Negroni. Perché questo alimento ha un gusto piccante, agrodolce e sapido. L’alimento protagonista è ancora il pesce.
Hugo e Spicy Flower: Freschezza e Gusto Deciso
Per questo abbinamento ti consigliamo di realizzare l’Hugo con l’Aperitivo Fiori di Sambuco Gamondi. In questa idea l’abbinamento è per similitudine. Perché il top di aria di Amaro Gamondi ti lascia in bocca un sapore persistente e intenso. Lo Spicy Flower è un cocktail a base di Aperitivo Fiori di Sambuco che riesce a combinare freschezza e gusto deciso.
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Il Sake: Un Classico Rivisitato
Cresce la passione per i cocktail sake, ovvero basati sul sake (ricordate: si pronuncia con l’accento sulla “a”), la bevanda alcolica più bevuta in Giappone, ottenuta dalla fermentazione del riso. Esistono diversi tipi di sake: hanno gradazioni diverse, alcuni sono aromatizzati (ad esempio allo yuzu) e altri, nuovissimi, hanno perfino con le bollicine. Da noi, ormai non sono solo i locali orientali a mettere il sake sulla carta dei vini, ma anche i bartender, sempre alla ricerca di nuove proposte, lo hanno iniziato a servire sotto forma di cocktail sake anche all’ora dell’aperitivo. L’abbinamento? Non ci sono problemi! I cocktail sake si affiancano bene sia ai piatti nipponici sia ai classici della nostra tradizione, come patatine, taglieri, tartine. E adesso che l’estate è alle porte, i cocktail sake possono essere apprezzati al meglio nelle combinazioni più svariate.
Ricette di Cocktail Sake
- Cocktail Estivo Fresco e Dissetante: Ingredienti: Mezzo lime, top di soda, 2 cucchiai di zucchero di canna e 60 cl di sake. Preparazione: In un tumbler pestare mezzo lime con due cucchiaini di zucchero di canna. Aggiungere una spruzzata di soda, poi le foglie di menta, il ghiaccio e infine il sakè.
- Cocktail al Melone: Preparazione: Centrifugare il melone. Aggiungere il sake e 3 gocce di succo di limone. Filtrare in un tumbler. Aggiungere i cubetti di ghiaccio, una spolverata di pepe giapponese Sancho.
- Cocktail Bloody Sake: Ingredienti: 2 parti di sake, 3 parti di succo di pomodoro, 1 goccia di salsa Worcestershire, 2 gocce di Tabasco, un pizzico di wasabi, ¼ parte di succo di limone spremuto, un pizzico di sale e pepe e ghiaccio. Preparazione: Mescolare tutti gli ingredienti in un mixing-glass insieme a del ghiaccio.
- Cocktail Sherry Sake: Ingredienti: 30 ml di sherry Manzanilla, 45 ml di sake junmai, 22 ml di cachaça Avuá invecchiata, 30 ml di Martini bianco, 14 ml di gum syrup, 22 ml di succo di limone, 4 foglie di shiso (basilico cinese), 6 acini d’uva Kyoho più altri per guarnire. Ghiaccio. Preparazione: Pestare in un contenitore apposito 2 delle foglie di shiso con 6 chicchi d’uva e il gum syrup per circa 5 secondi, aggiungere gli altri ingredienti insieme a 5/6 cubetti di ghiaccio e shakerare per 20 secondi. Filtrare e versare in un bicchiere da vino tenuto in fresco, dentro il quale sono state adagiate le altre 2 foglie rimanenti di shiso.
- Cocktail Arancia e Lime: Ingredienti: 100 ml di sake, 2 arance, 1 lime. Preparazione: Versare il sake in un bicchiere colmo di ghiaccio. Spremere mezza arancia e mezzo lime.
- Cocktail Anguria e Tè Verde: Ingredienti: 2 ½ parti di sake nigori, 1 ½ parte di tè verde freddo, 3 fette di anguria e ¼ parte di sciroppo di zucchero. Preparazione: In un mixing-glass mescolare insieme anguria e sciroppo. Aggiungere il nigorizake, il tè e del ghiaccio e agitare vigorosamente.
Consigli per l'Abbinamento Perfetto
- Considerare gli Ingredienti: Gli ingredienti utilizzati per preparare un uramaki california o un hossomaki di qualsivoglia tipo, sono già complessi in sé.
- Sperimentare con i Sapori: Non aver paura di sperimentare con abbinamenti insoliti e creativi.
- Bilanciare i Sapori: Assicurarsi che il cocktail non sovrasti il sapore delicato del sushi.
Sushi e Cocktail a Milano: Un Trend in Crescita
Ormai sushi e happy hour fanno parte del vocabolario di ogni milanese sotto i quarant’anni. La felice combine tra sashimi e cocktail, tra sushi chef e barman meneghini, ha prodotto risultati inaspettati. Al lounge-restaurant Mizu di corso Sempione, una delle zone più nottambule di Milano, il barman Derryl propone drink rivisitati come il Mojito Sake, col distillato di riso al posto del rum o il Passion Sake, unione felice degli aromi secchi del sake con quelli morbidi del frutto della passione.
Distillati Giapponesi e Coreani: Nuove Frontiere del Cocktail
Dal mondo - Sake, Shochu e soju: i distillati giapponesi e coreani hanno conquistato anche gli shaker occidentali.
Shochu e Soju: Alternative al Sake
Della famiglia allargata dei sake fa parte anche il cugino Shochu. Nativo dell’isola di Kyushu, ma prodotto in tutto il Giappone, viene distillato a partire dalle patate dolci, dall’orzo ma anche, e qui la parentela col sake, dal riso. Normalmente il suo grado alcolico è di 25% vol. Per i drink si usa di norma la versione pluridistillata, solitamente più robusta. Tra i maggiori interpreti dei cocktail con Shochu c’è Vince Ang, barman in forza all’Emerald Hill Group, una delle più importanti catene di locali di Singapore, che precisa: «In realtà la paternità del Shochu si disputa tra Corea e Giappone. A Seul lo chiamano soju, in Giappone Shochu, ma si tratta di prodotti simili. Anche quello coreano viene distillato con orzo, patate e riso. Cambia il grado alcolico, che è più elevato. Le ricette a base di soju vanno dal semplice Hito (menta, soju, lime, soda e succo di limone) ai più complessi Pom-Pom, con soju, succo di melograna e succo di limone e Mount Fuji, con fettine di zenzero pestate e sweet&sour». Qui si usa il Shochu mixato con tè Oolong o succo di frutta, o diluito in acqua calda o on the rocks. Da provare anche il Chuhai.