Vertiserc è un farmaco ampiamente utilizzato per il trattamento di disturbi dell'equilibrio e vertigini. Questo articolo esplora in dettaglio le indicazioni, il meccanismo d'azione, la posologia, gli effetti collaterali, le controindicazioni e le precauzioni associate all'uso di Vertiserc.
Che cos'è Vertiserc?
Vertiserc è un farmaco a base di betaistina dicloridrato, un principio attivo appartenente alla categoria degli antivertigine. La betaistina agisce come analogo dell'istamina, influenzando i recettori H1 e H3, migliorando la microcircolazione nell'orecchio interno e riducendo la pressione endolinfatica.
Indicazioni Terapeutiche di Vertiserc
Vertiserc è principalmente indicato per il trattamento della sindrome di Ménière e dei disturbi vestibolari caratterizzati da vertigini. La sindrome di Ménière è una condizione cronica che causa episodi di vertigini, tinnito (ronzio nelle orecchie) e perdita progressiva dell'udito. Vertiserc è efficace nell'alleviare questi sintomi, migliorando la qualità della vita dei pazienti affetti.
Sindrome di Ménière
La sindrome di Ménière è una patologia dell'orecchio interno che provoca vertigini, acufeni e perdita dell'udito. Vertiserc aiuta a migliorare la circolazione nell'orecchio interno e a ridurre la pressione dei liquidi nella coclea e nel labirinto, alleviando così i sintomi.
Disturbi Vestibolari
Vertiserc è indicato anche per il trattamento di altri disturbi vestibolari caratterizzati da vertigini. La sua azione si basa sulla capacità di migliorare il flusso sanguigno nell'orecchio interno, contribuendo a ridurre la pressione e l'accumulo di liquidi che possono causare sintomi come vertigini, tinnito e perdita temporanea dell'udito.
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Vertigini Cervicali
L'efficacia del farmaco in queste condizioni non è stata pienamente dimostrata. Le vertigini cervicogeniche sono spesso causate da disfunzioni nella colonna vertebrale cervicale, che possono influenzare i nervi e i vasi sanguigni. Alcuni medici possono prescrivere Vertiserc per vertigini associate a problemi cervicali, ma l'efficacia in questi casi è limitata. Se dopo un mese di trattamento non si osservano benefici, è consigliabile sospendere il farmaco, poiché potrebbe non essere efficace per vertigini di origine cervicale. In questi casi, terapie fisiche come la fisioterapia possono essere più efficaci.
Acufeni e Sbandamenti
La betaistina, principio attivo di Vertiserc, è spesso utilizzata nel trattamento degli acufeni, in particolare quando sono associati a disturbi vestibolari come la sindrome di Ménière. Sebbene non sempre elimini completamente gli acufeni, la Betaistina può aiutare a ridurre la loro intensità, migliorando la circolazione nell'orecchio interno e regolando la pressione dei fluidi. Vertiserc può essere utile nel trattamento degli sbandamenti causati da sindrome di Ménière o altre condizioni vestibolari.
Come Agisce Vertiserc
Vertiserc agisce migliorando il flusso sanguigno nell'orecchio interno. Questo meccanismo contribuisce a ridurre l'aumento della pressione endolinfatica, alleviando i sintomi associati alla sindrome di Ménière e ad altri disturbi vestibolari. La betaistina, principio attivo del farmaco, influenza i recettori H1 e H3, migliorando la microcircolazione e riducendo la pressione.
Posologia e Modo d'Uso
La posologia di Vertiserc varia in base alla gravità dei sintomi e alla risposta individuale del paziente. Generalmente, la dose consigliata è compresa tra 24 e 48 mg al giorno, suddivisa in più somministrazioni, preferibilmente durante i pasti.
Compresse
Le compresse sono disponibili in dosaggi da 8 mg, 16 mg e 24 mg. La dose abituale è:
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- Compresse da 8 mg: 1-2 compresse tre volte al giorno.
- Compresse da 16 mg: 1 compressa due o tre volte al giorno.
- Compresse da 24 mg: 1 compressa due volte al giorno.
Le compresse devono essere deglutite con acqua.
Gocce Orali
Per la soluzione orale in gocce, la dose abituale è di 1-2 ml tre volte al giorno o 3 ml due volte al giorno. La confezione include una siringa dosatrice graduata da 1 a 3 ml per facilitare il dosaggio. La soluzione di Vertiserc può essere diluita in acqua.
Durata del Trattamento
È fondamentale seguire le indicazioni del medico riguardo alla durata del trattamento e non interrompere la terapia senza consultarlo, anche in caso di miglioramento dei sintomi. La sospensione improvvisa potrebbe compromettere i benefici ottenuti e favorire una ricomparsa dei disturbi. In alcuni casi, potrebbe essere necessario proseguire la terapia per periodi prolungati, anche per mesi o anni, per gestire efficacemente condizioni croniche come la sindrome di Ménière.
Come Assumere Correttamente Vertiserc
- Compresse: Assumere le compresse con un bicchiere d'acqua, preferibilmente durante i pasti per ridurre il rischio di disturbi gastrointestinali.
- Gocce Orali: Utilizzare la siringa dosatrice per misurare la dose prescritta e diluire le gocce in un po' d'acqua prima di assumerle.
Controindicazioni ed Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, Vertiserc presenta alcune controindicazioni ed effetti collaterali che è importante conoscere.
Controindicazioni
Vertiserc è controindicato in pazienti con:
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- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Ulcera peptica in fase attiva.
- Feocromocitoma.
- Età pediatrica.
Inoltre, è generalmente controindicato in gravidanza.
Effetti Collaterali
Gli effetti collaterali più comuni di Vertiserc includono:
- Nausea
- Indigestione (dispepsia)
- Mal di testa
- Vomito
- Dolore o gonfiore addominale
In rari casi, possono verificarsi reazioni allergiche, come eruzioni cutanee, prurito, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o del collo, difficoltà respiratorie e cali di pressione sanguigna. In caso di reazioni allergiche, è necessario interrompere immediatamente il trattamento e consultare un medico.
Interazioni Farmacologiche
È importante informare il medico se si stanno assumendo altri farmaci, in particolare:
- Antistaminici: possono ridurre l'effetto di Vertiserc.
- Inibitori delle monoaminossidasi (IMAO): usati per il trattamento della depressione o del morbo di Parkinson, possono aumentare il livello di Vertiserc.
Precauzioni Speciali
Prima di assumere Vertiserc, è importante consultare il medico o il farmacista in caso di:
- Precedenti di ulcera peptica.
- Asma.
- Inalazione accidentale di Vertiserc gocce orali, che può causare broncospasmi e diminuzione della pressione sanguigna.
Inoltre, è necessario usare cautela in pazienti con asma bronchiale o con precedenti di ulcera peptica, poiché potrebbero necessitare di un monitoraggio più attento durante il trattamento.
Vertiserc in Gravidanza e Allattamento
L'uso di Vertiserc durante la gravidanza dovrebbe essere evitato, a meno che il medico non lo ritenga strettamente necessario. Non è noto se la betaistina sia secreta nel latte materno, pertanto è consigliabile non allattare durante il trattamento con Vertiserc, a meno che il medico non lo ritenga indispensabile.
Conservazione del Farmaco
Vertiserc compresse non richiede particolari precauzioni di conservazione. Vertiserc gocce orali, soluzione deve essere conservato a temperatura non superiore a 25°C e consumato entro tre mesi dalla prima apertura del flacone. È importante tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini e non gettarlo nell'acqua di scarico o nei rifiuti domestici.
Disponibilità e Costo
In Italia, Vertiserc è classificato come farmaco di classe C, il che significa che non è mutuabile e il suo costo è interamente a carico del paziente. Tuttavia, esistono farmaci generici contenenti lo stesso principio attivo, la betaistina, che possono essere disponibili a un prezzo inferiore. Per l'acquisto di Vertiserc è necessaria una prescrizione medica.
Alternative a Vertiserc
Oltre a Vertiserc, esistono altri farmaci contenenti betaistina, come Microser, che possono essere utilizzati per trattare i disturbi vestibolari. La scelta tra Vertiserc e le sue alternative dipende dalle preferenze personali, dalla disponibilità del farmaco e dalla valutazione del medico.
Arlevertan
Arlevertan è un altro farmaco utilizzato per trattare le vertigini, ma a differenza di Vertiserc, contiene anche un antistaminico. Arlevertan è utile se la nausea è un sintomo importante, mentre Vertiserc è preferibile quando la nausea non è presente.