La torta salata al pomodoro è un'ode alla cucina italiana, un piatto semplice ma ricco di gusto che celebra i sapori freschi e genuini del Mediterraneo. Con pochi ingredienti di alta qualità, come pomodori maturi, basilico fresco e parmigiano, questa torta è perfetta per un pranzo leggero, un aperitivo sfizioso o una cena informale.
Un po' di storia del pomodoro
È interessante notare come il pomodoro, ingrediente principe di questa torta, abbia avuto un inizio incerto in Europa. Originario dell'America, il pomodoro è arrivato nel Vecchio Continente solo nel XVI secolo e inizialmente non era considerato un alimento commestibile. Anzi, i "pomi rossi" erano visti come frutti ornamentali, adatti solo ad abbellire i giardini botanici. Fortunatamente, la diffidenza verso questo nuovo frutto è svanita nel tempo, e oggi il pomodoro è un pilastro della cucina mediterranea.
La ricetta base: tre ingredienti per un successo assicurato
Preparare una torta salata al pomodoro è più facile di quanto si possa immaginare. La ricetta base prevede solo tre ingredienti principali:
- Un rotolo di pasta brisée o sfoglia (a seconda delle preferenze)
- Pomodori misti (cuore di bue, pomodorini gialli e rossi, ecc.)
- Ricotta vaccina
A questi si aggiungono condimenti semplici ma essenziali: olio extravergine d'oliva, sale e basilico fresco.
Procedimento
- Lavare e asciugare i pomodori, tagliandoli a fette (se grandi) o a metà (se pomodorini).
- Stendere la pasta su una teglia e bucherellare il fondo con una forchetta.
- Spalmare la ricotta condita con olio e sale (o frullata con basilico fresco).
- Disporre i pomodori sulla ricotta, creando un mix di colori e forme.
- Chiudere i bordi della pasta e cuocere in forno statico caldo a 180° per circa 30 minuti.
- Decorare con foglioline di basilico fresco.
Varianti e personalizzazioni
La bellezza della torta salata al pomodoro sta nella sua versatilità. Si presta a numerose varianti e personalizzazioni, permettendo di sperimentare con diversi ingredienti e sapori.
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Pomodori multicolor
Per un effetto visivo sorprendente, si consiglia di utilizzare pomodori di diverse forme e colori: rossi, gialli, verdi e persino neri.
Pesto al posto della ricotta
Per un tocco di sapore in più, si può sostituire la ricotta con il pesto, un condimento ricco e profumato a base di basilico, aglio, pinoli, parmigiano e olio.
Pasta sfoglia o brisée
La scelta tra pasta sfoglia e brisée dipende dai gusti personali. La pasta brisée conferisce alla torta una consistenza più croccante e compatta, mentre la pasta sfoglia la rende più delicata e friabile.
Torta salata al pomodoro, ricotta e basilico
Un'altra deliziosa variante prevede un ripieno di ricotta e basilico tritati, parmigiano grattugiato, sale e pepe. I pomodori, tagliati a metà e disposti sopra la crema di ricotta, vengono spennellati con olio e spolverizzati con parmigiano prima di essere infornati.
Torta salata con pasta matta, feta e pesto
Per un sapore più intenso, si può optare per una base di pasta matta, un ripieno di feta sbriciolata, pomodori misti a fette e pesto di basilico.
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Consigli per la cottura
Per una cottura ottimale, è importante bucherellare la base della torta con una forchetta, in modo che non si inumidisca troppo con il pomodoro. La temperatura del forno dovrebbe essere di circa 180-200°C, e il tempo di cottura varia a seconda del tipo di pasta e del ripieno.
La torta salata al pomodoro nel mondo
La torta salata al pomodoro non è solo un piatto italiano. La sua versione francese, la "Tarte aux tomates à l’ancienne", è un classico dei bistrot francesi, con una base di pasta brisée, senape all’antica, pomodori maturi e un filo di condimento aromatico.
Un'alternativa sfiziosa: la "non-pizza" al pomodoro
Se si ha voglia di pizza ma non si ha tempo di prepararla, si può optare per una torta salata al pomodoro che ricorda la pizza nel sapore e nell'aspetto. In questo caso, si monta un impasto a base di farina, uova, olio e passata di pomodoro, arricchendolo con olive, feta e capperi.
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