(Adnkronos) - Apparentemente distanti, la cucina romana e quella giapponese, in particolare il sushi, condividono un filo conduttore: l'amore per la materia prima, il rispetto per l'ingrediente e la ricerca costante per esaltarne le peculiarità. Negli ultimi anni, l'apprezzamento per la tradizione gastronomica giapponese è cresciuto esponenzialmente in Italia, con un'attenzione particolare rivolta al sushi. Questo articolo esplora il fenomeno del sushi a Roma, confrontandolo con la cucina romana tradizionale e analizzando le ragioni del suo successo.
Il Boom del Sushi a Roma
La passione degli italiani per il sushi è innegabile. A Roma, in particolare, il sushi sembra aver superato la pizza nelle preferenze dei consumatori, almeno per quanto riguarda il cibo a domicilio. Il 30% dei romani predilige il cibo etnico, e all'interno di questa categoria, il sushi rappresenta il 90% delle scelte. Questo dato sorprendente evidenzia come il sushi sia diventato un elemento integrante del panorama culinario romano.
Guida Sushi Gambero Rosso 2026: Un Termometro del Successo
La Guida Sushi 2026 del Gambero Rosso testimonia la maturità raggiunta dalla cucina giapponese in Italia. Giunta alla sua terza edizione, la guida ha recensito 230 esercizi, un numero in netto aumento rispetto all'anno precedente. I ristoranti premiati con le Tre Bacchette - il massimo riconoscimento in termini di eccellenza - sono passati a 42, con 11 nuovi ingressi distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Milano si conferma al vertice della classifica con 12 premiati, seguita da Roma con 6 e Torino con 3. La guida include anche un'appendice dedicata ai migliori take-away, alle botteghe specializzate e agli izakaya, offrendo una panoramica completa sull'offerta di cucina giapponese in Italia.
I Fattori del Successo del Sushi
Gianpaolo Sacconi, Customer Care Manager di Moovenda, spiega come l'ampia offerta culinaria disponibile grazie al food delivery abbia spinto i romani a sperimentare nuove cucine. La presenza di ristoranti di diverse tradizioni, tra cui giapponese, greca, argentina e messicana, ha ampliato le scelte dei consumatori. Secondo Sacconi, per l'italiano medio, cucina giapponese significa soprattutto sushi. Il sushi piace perché è un piatto fresco che sazia senza appesantire.
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Sushi alla Carta vs. All You Can Eat: Una Questione di Qualità
A Roma, come in molte altre città, si è assistito a un proliferare di ristoranti "all you can eat" di sushi. Tuttavia, è fondamentale distinguere tra questi locali e i ristoranti che offrono sushi alla carta.
All You Can Eat: Convenienza a Discpaesito della Qualità
I ristoranti "all you can eat" spesso sacrificano la qualità degli ingredienti per offrire prezzi competitivi. Il riso può essere precotto, il pesce congelato e il servizio ridotto all'essenziale.
Sushi alla Carta: Un'Esperienza Autentica
Il sushi alla carta, invece, premia la qualità, la selezione e l'artigianalità. Ristoranti come Junsei Sushi a Roma offrono un'esperienza autentica, con ingredienti freschissimi, una preparazione accurata e un servizio impeccabile. In questi locali, il riso viene preparato secondo le tecniche tradizionali, il pesce è tagliato con precisione e servito alla giusta temperatura. Scegliere il sushi alla carta significa scegliere l'eccellenza e il rispetto per la cultura culinaria giapponese.
Ristoranti di Sushi Consigliati a Roma
Nonostante la presenza di numerosi "all you can eat" dalla qualità discutibile, a Roma si possono trovare ristoranti storici e locali che fanno della qualità il loro punto di forza. Ecco alcuni indirizzi consigliati:
- Hamasei: Il decano dei sushi bar romani, nato nel 1974 come succursale di un ristorante di Tokyo. Si distingue per la cura del cliente e l'ottima qualità del pesce.
- Sushisen: Probabilmente il kaiten più famoso di Roma, dove i posti più ambiti sono quelli a bordo-rullo. Offre una vista sui gesti perfetti e meticolosi dei sushi-men giapponesi.
- Zuma: Situato ai piani alti di Palazzo Fendi, è il posto giusto per chi cerca un buon sushi e un'atmosfera mondana.
- Doozo: In zona Monti, si è rapidamente affermato tra i migliori giapponesi della capitale. Offre anche un bookshop e corsi di lingua e arti giapponesi.
- Hasekura: Un altro degli indirizzi giapponesi storici di Roma, famoso per i suoi California Rolls e per la freschezza del pesce.
- Temakinho: Insegna nippo-brasiliana che propone un fusion tra sushi e ceviche, accompagnato da ottimi cocktail.
- Rokko: A due passi da piazza del Popolo, un altro dei giapponesi storici della capitale.
- Junsei Sushi: Un raffinato ristorante in zona Flaminio che offre un'esperienza di gusto unica con ingredienti di primissima scelta.
Confronto con la Cucina Romana
Se da un lato il sushi ha conquistato i palati romani con la sua freschezza e leggerezza, dall'altro la cucina romana tradizionale rimane un pilastro della gastronomia locale.
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La Cucina Romana: Tradizione e Sapori Forti
La cucina romana è caratterizzata da sapori forti e ingredienti semplici, spesso di origine contadina. Piatti come la pasta alla carbonara, l'amatriciana, la cacio e pepe, la coda alla vaccinara e la trippa alla romana sono simboli della tradizione culinaria romana.
Punti di Contatto e Divergenze
Nonostante le differenze, la cucina romana e quella giapponese condividono l'attenzione per la qualità degli ingredienti. Tuttavia, mentre la cucina romana predilige cotture lunghe e sapori decisi, il sushi esalta la freschezza e la delicatezza del pesce crudo.
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