Stufato di Verdure Salentino: La Ricetta della Ciambotta

La ciambotta è un contorno gustoso e colorato, un vero e proprio stufato di verdure tipico del Sud Italia. Preparata con leggere varianti sul tema in molte regioni, in particolare in Calabria, Basilicata e Campania (dove è conosciuta anche con il nome di cianfotta), la ciambotta rappresenta un piatto povero di origini contadine, un perfetto esempio di come si possano valorizzare gli ingredienti semplici e stagionali.

Origini e Diffusione

La ciambotta affonda le sue radici nella cucina contadina del Sud Italia, in particolare della tradizione pugliese. Come tutti i piatti antichi e di origine povera, è difficile rintracciare la ricetta originale, poiché veniva preparata con le verdure a disposizione, anche se patate, melanzane e peperoni sono le più usate. La sua preparazione è diffusa in diverse regioni, con piccole varianti da zona a zona, durante tutto l’anno.

Caratteristiche e Varianti

La ciambotta è un tripudio di colori e sapori: melanzane, peperoni, zucchine e pomodori si fondono in un mix gustoso e genuino. Simile alla caponata ma più leggera, poiché preparata con verdure stufate e non fritte, la ciambotta si differenzia dalla ricetta siciliana anche per la mancanza della caratteristica nota agrodolce.

Questo piatto si presta a numerose varianti. Potete arricchirlo con erbe aromatiche come basilico oppure origano per un tocco mediterraneo. Se amate i sapori piccanti, aggiungete un pizzico di peperoncino. Per una versione più sostanziosa, provate a incorporare legumi come ceci o fagioli. Le olive nere possono essere sostituite con olive verdi per un gusto più delicato.

Con il nome di ciambotta si indicano anche preparazioni più ricche che prevedono l’aggiunta di ingredienti non vegetariani: la ciambotta lucana, ad esempio, utilizza anche salsiccia e uova. La ciambotta di Benevento è solita annoverare tra le altre verdure anche fagiolini e bietole.

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Ingredienti e Preparazione

Preparare la ciambotta (“u ciambot” come dicono in Basilicata) è molto facile. Vi serviranno soltanto ortaggi freschi di stagione, profumati e saporiti.

Ingredienti:

  • Melanzane
  • Peperoni
  • Patate
  • Zucchine
  • Cipolle
  • Pomodorini (o polpa di pomodoro/pelati)
  • Basilico fresco
  • Aglio (opzionale)
  • Olio extravergine d'oliva
  • Sale
  • Peperoncino (opzionale)
  • Acqua

Preparazione:

  1. Lavate e tagliate tutte le verdure: dividete i peperoni a metà, eliminate i semi e filamenti interni e tagliateli a pezzi grossolani. Riducete anche la melanzana a tocchetti, poi fate la stessa cosa con le zucchine, tagliandole prima per il lungo e tagliate la cipolla a falde piuttosto sottili. Tagliate le melanzane a pezzetti, le patate a dadini, i peperoni a filetti e le zucchine a rondelle.
  2. In una grande padella (o tegame) versate un giro generoso d’olio d’oliva.
  3. Soffriggete leggermente aglio e cipolla (se gradito).
  4. Aggiungete le melanzane al soffritto, mescolate con un mestolo di legno e fate insaporire per qualche istante. Unisci quindi le patate e i peperoni, precedentemente mondati e tagliati a pezzetti.
  5. Aggiungete le zucchine, i pomodorini e il basilico.
  6. Profumate con qualche fogliolina di basilico fresco, quindi versa la passata di pomodoro e bagna con 70 ml di acqua. Aggiusta di sale e mescola per bene con un mestolo di legno.
  7. A questo punto versate l’acqua e la polpa di pomodoro, coprite con il coperchio e cuocete a fiamma media per 30 minuti.
  8. Trascorso questo tempo, rimuovete il coperchio e proseguite la cottura per altri 30 minuti, sempre a fiamma media e sempre scuotendo di tanto in tanto il tegame.
  9. Valutate la consistenza, il composto dev’essere sugoso, morbido, ma non acquoso! Le verdure devono essere visibili seppur morbide e amalgamate al piatto!
  10. Una volta pronte, trasferite in una padella grande 3 cucchiai di olio extravergine e le cipolle, soffriggete per 1 minuto, aggiungete le melanzane, fate cuocere 2 minuti, poi aggiungete i peperoni e patate, fate cuocere ancora 2 minuti, aggiungete infine le zucchine, i pomodorini e il basilico. Lasciate infine cuocere per 1 minuto. Scoprite e salate.

Consigli e Accorgimenti

  • L'unico vero accorgimento da prendere in questa ricetta è controllare che le verdure cuociano al punto giusto. Non devono sfaldarsi troppo, ma nemmeno restare troppo dure.
  • In molte zone del sud Italia si aggiunge al soffritto iniziale anche un po’ di peperoncino.
  • Per dare un po’ di colore alla vostra Ciambotta, oltre al pomodoro fresco, potete usare anche un po’ di passata di pomodoro.
  • Per profumare, invece, usate il basilico, si sposa benissimo con gli ortaggi estivi.

Come Servire e Abbinamenti

La ciambotta può essere consumata sia calda che fredda. Personalmente penso che sia perfetta tiepida perché potrete gustare il sapore delle verdure senza ustionarvi! Ottima da portare in tavola insieme a morbide fettine di pane casereccio per l'immancabile scarpetta finale.

La ciambotta può essere servita per qualunque pranzo o cena di famiglia in accompagnamento a secondi di carne e di pesce, formaggi morbidi e frittatone di uova, ma è ideale da proporre anche come antipasto o aperitivo in abbinamento a fragranti bruschette. Proprio come le Zucchine alla scapece e Peperonata, è ottima calda e fumante ma anche fredda o tiepida; non solo come contorno estivo per accompagnare piatti di carne o pesce una golosa Mozzarella in carrozza!

Per presentare la ciambotta in modo appetitoso, scegliete un piatto ampio e colorato che metta in risalto la vivacità delle verdure. Potete guarnire con foglie di basilico fresco o un filo d'olio extravergine d'oliva per un tocco finale. Se volete stupire i vostri ospiti, servitela in cocotte individuali, accompagnata da crostini di pane tostato.

La ciambotta si sposa perfettamente con vini bianchi freschi e aromatici, come un Vermentino o un Fiano, che esaltano la dolcezza delle verdure. Se preferite una bevanda analcolica, optate per un'acqua aromatizzata al limone e menta, che rinfresca il palato. Anche una birra chiara e leggera può essere un ottimo abbinamento, soprattutto nelle calde giornate estive.

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Conservazione

La ciambotta si conserva bene in frigorifero per un paio di giorni. Assicuratevi di riporla in un contenitore ermetico per mantenere la freschezza delle verdure. Prima di servirla nuovamente, riscaldatela a fuoco lento per esaltare i sapori. Se volete prepararla in anticipo, potete congelarla: basterà dividerla in porzioni e metterla in sacchetti per congelatore. Questo contorno di verdure si mantiene ottimo per un paio di giorni.

Un Piatto Sano e Versatile

La ciambotta è un piatto vegetariano che può essere servito sia come contorno che come secondo, ottimo anche a temperatura ambiente. È super sana, è molto buona, è leggera, è calda (cosa che in questo periodo può solo far piacere), è nutriente e pure bella da vedere. Non si ha l’impressione di mangiare una minestra di verdura: tolto il fatto che i pezzi di verdura sono in proporzione più grandi, anche la cottura e il sugo sono esattamente quelli tipici di uno stufato classico di carne…provare per credere!

Ciambotta vs Ratatouille

La cucina è un'arte dalle infinite combinazioni tanto che anche due o più ricette simili apparentemente nascondono sottili differenze. E' il caso di una tipologia di contorno che mette insieme i sapori più gustosi e colorati del Mediterraneo e conosce tantissime versioni. Melanzane, patate, peperoni, zucchine, pomodori e cipolle possono infatti dar vita in Francia ad una ratatouille, nelle nostre regioni del sud invece alla ciambotta. Si tratta di un gustoso e ricco contorno stufato lentamente che si prepara in Campania, ma anche in Calabria e Basilicata, con differenze da regione a regione ma anche da famiglia a famiglia.

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