Sciroppo per la Stitichezza in Gravidanza: Un Approccio Informato

La stitichezza è un disturbo comune durante la gravidanza, causato principalmente da cambiamenti ormonali. Lo sciroppo per la stitichezza può offrire un sollievo, ma è fondamentale scegliere il prodotto giusto e usarlo con cautela.

Cause e Prevenzione della Stitichezza in Gravidanza

La stitichezza in gravidanza può manifestarsi in qualsiasi momento, ma è più frequente durante il primo trimestre. La causa principale è l'aumento del progesterone, un ormone essenziale per prevenire le contrazioni uterine premature. Il progesterone ha un effetto rilassante non solo sulla zona pelvica, ma anche sulla muscolatura intestinale e sulle pareti dei vasi sanguigni. Per ammorbidire le feci durante la gravidanza, è consigliabile seguire una dieta ricca di fibre, consumando verdure, frutta e cereali integrali. È anche importante mantenere un'adeguata idratazione bevendo almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno. Praticare regolarmente attività fisica e seguire una dieta equilibrata ricca di fibre può aiutare a risolvere la stitichezza.

Lattulosio: Un Lassativo Osmotico Comune

Il lattulosio è un lassativo osmotico spesso utilizzato per trattare la stitichezza. Laevolac® 66,7 g/100 ml Sciroppo è un esempio di lassativo osmotico a base di lattulosio.

Come Funziona il Lattulosio

Il lattulosio agisce attirando acqua nell'intestino, ammorbidendo le feci e facilitando l'evacuazione. Il farmaco può essere miscelato con succo di frutta, acqua o latte per migliorarne il sapore, che può non essere gradito a tutti. La dose deve essere stabilita in base alla gravità della stitichezza e alla risposta individuale. L'effetto può manifestarsi anche dopo 24-48 ore.

Dosaggio e Somministrazione

La dose corretta è quella minima sufficiente per produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile iniziare con le dosi minime previste e, se necessario, aumentarle senza superare la dose massima indicata. La posologia giornaliera media per gli adulti è di 10-15 g in due somministrazioni, preferibilmente la sera. È importante ingerire il farmaco con una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Un cucchiaio da tavola (15 ml) contiene 10 g di lattulosio, mentre un cucchiaino da caffè (5 ml) contiene 3,3 g di lattulosio.

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Controindicazioni ed Effetti Indesiderati

Laevolac® 66,7 g/100 ml Sciroppo è controindicato in caso di ipersensibilità al lattulosio o ad uno qualsiasi degli eccipienti, dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione e nei soggetti affetti da galattosemia. Il farmaco contiene galattosio e lattosio, quindi è necessario consultare il medico in caso di intolleranza ad alcuni zuccheri.

Oltre agli effetti benefici, ogni farmaco può comportare alcuni effetti indesiderati. Il lattulosio è in genere ben tollerato, ma talvolta possono comparire disturbi quali formazione di gas nell'intestino, eruttazioni, mal di stomaco, nausea, vomito, crampi addominali e diarrea. In genere, questi disturbi sono di lieve entità e dovrebbero scomparire con la prosecuzione del trattamento. In caso contrario, è consigliabile ridurre la dose. Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea, con conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti che devono essere rimpiazzate.

Avvertenze e Precauzioni

L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi, è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, che può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza, stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).

Essendo il principio attivo di Laevolac uno zucchero non assorbibile, alle dosi consigliate non è controindicato nei pazienti diabetici. Tuttavia, per la presenza di altri zuccheri quali lattosio, galattosio e tagatosio, in caso di trattamento prolungato, per tali pazienti è opportuno consultare il medico.

Nei bambini al di sotto dei 12 anni, il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. È importante consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti.

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I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo avere preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Laevolac può portare a una aumentata tossicità dei digitalici per deplezione potassica. È possibile, inoltre, un effetto sinergico con la neomicina.

Altri Rimedi Naturali

Oltre al lattulosio, esistono altri rimedi naturali che possono aiutare a combattere la stitichezza in gravidanza:

  • Fichi secchi: Grazie all’elevata concentrazione di cellulosa e di mucina, una glicoproteina naturale dal potere emolliente e lenitivo, i fichi secchi favoriscono la regolarità intestinale. Anche i piccoli semi possiedono la proprietà di stimolare la peristalsi intestinale facilitando l’evacuazione.
  • Manna: La manna, un essudato della corteccia del Fraxinus, ha un'azione osmotica. Richiama acqua nell’intestino, ammorbidisce e aumenta il contenuto intraluminale, favorendo il riflesso peristaltico.

Alcuni sciroppi per la stitichezza contengono una combinazione di ingredienti naturali come fichi, manna, finocchio, liquirizia, malva, frangola e senna.

Quando Consultare un Medico

È fondamentale consultare un medico se la stitichezza compare come sintomo improvviso, non associato a modificazioni della dieta, cambiamenti dello stile di vita o terapie farmacologiche, o se non si risolve in breve tempo con una dieta adeguata o con l'assunzione di un lassativo. Le pazienti devono sempre segnalare se sono in gravidanza o se stanno allattando.

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