La melissa, il cui nome deriva dal greco "méli" che significa "colui che fa il miele", è una pianta appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, apprezzata fin dall'antichità per le sue proprietà terapeutiche. Furono proprio gli antichi greci a scoprire le proprietà benefiche della melissa. Il nome deriva probabilmente dal profumo della pianta officinale, che attrae fortemente le api in cerca del suo nettare.
Origini e Diffusione della Melissa
La melissa ha origine nel Mediterraneo orientale, in particolare in Turchia, e cresce rigogliosa in tutte le regioni a clima temperato. È una pianta le cui proprietà terapeutiche sono note e tramandate da millenni, talvolta con testimonianze dalle sfumature poetiche. Nell’Herbario novo di Castore Durante, medico e botanico del 1500, della melissa si dice: «…ha proprietà mirabile di rallegrare e confortare il cuore… e giova a quelle debolezze di cuore che impediscono il sonno. I medici arabi, tra cui Avicenna, dicevano che la melissa aveva la capacità di allontanare l’ansia e la tristezza che impediscono il sonno.
Proprietà e Principi Attivi della Melissa
La melissa è particolarmente apprezzata per le sue proprietà rilassanti, che agiscono sia sul sistema nervoso che sull'apparato gastro-intestinale, favorendo il normale tono dell'umore e conciliando il sonno. I principi attivi della melissa si trovano principalmente nelle foglie, che sono ricche di:
- Oli essenziali
- Flavonoidi
- Tannini
- Polisaccaridi
- Glicosidi
Benefici della Melissa
La melissa si è rivelata particolarmente efficace nel contrastare diversi disturbi:
- Ansia: La melissa è considerata un'erba rilassante e viene utilizzata principalmente per curare disturbi di natura nervosa.
- Insonnia: Favorisce il sonno grazie alle sue proprietà calmanti e sedative.
- Colon irritabile: Grazie alle sue proprietà antispasmodiche e carminative, la melissa riesce a ridurre gli spasmi agendo sulla muscolatura liscia e ad eliminare l'aria in eccesso.
- Meteorismo: Aiuta a ridurre il gonfiore addominale grazie alle sue proprietà carminative.
- Gastrite: La tisana di melissa aiuta a combattere i sintomi della gastrite.
- Mal di testa: Agisce contro il mal di testa causato da tensione nervosa e stress.
- Disturbi gastrointestinali: Quando ansia e stress vengono somatizzati dall'apparato gastrointestinale, la melissa può aiutare a ridurre acidità gastrica, dolori e gonfiori addominali, colite e diarrea.
- Tosse e febbre: La melissa riesce anche a calmare la tosse grazie alla sua azione sedativa e può aiutare ad abbassare la febbre.
- Disturbi della tiroide: L’acido rosmarinico sembra avere un buon effetto sull'ormone ipofisario che stimola la tiroide.
- Pelle sensibile e arrossata: La melissa è un ottimo rimedio per la pelle grazie alle sue proprietà cosmetiche utili per lenire e decongestionare la pelle sensibile e arrossata, anche a causa dell'acne.
Nella medicina popolare, la melissa viene utilizzata per il trattamento di:
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- Nevralgie
- Reumatismi
- Torcicollo
In ambito omeopatico, invece, la melissa è spesso usata come rimedio contro le irregolarità del ciclo mestruale. Tuttavia, è importante ricordare che l’utilizzo della melissa per il trattamento di questi disturbi, sia nella medicina popolare che in omeopatia, non è approvato né supportato in ambito scientifico.
Come Assumere la Melissa
La melissa è disponibile in diverse forme:
- Tisane: La tisana di melissa aiuta la digestione e a combattere i sintomi di gastrite e colite. Il miglior modo di assumerla è dopo i pasti. Ha anche una funzione rilassante, aiuta a combattere l’insonnia e in questo caso è meglio assaporarla di sera, prima di andare a dormire.
- Gocce:
- Tintura madre: Le dosi consigliate sono 40 gocce diluite in poca acqua da una a tre volte al giorno dopo i pasti per favorire la digestione o prima di andare a dormire per facilitare il sonno.
- Sciroppo: Lo sciroppo di melissa è un'altra forma comune di assunzione.
Sciroppo di Melissa: Un Calmante Naturale Fatto in Casa
Lo sciroppo di melissa è una preparazione antica, semplice ma efficace, che riporta alla memoria i rimedi della nonna. Il suo sapore delicato ricorda il limone e si presta perfettamente a diventare uno sciroppo gradevole, da diluire in acqua o usare come dolcificante per tisane e infusi. Lo sciroppo ha una consistenza fluida e un gusto rotondo, che conquista grandi e piccini. È facile da realizzare: bastano acqua, foglie fresche o essiccate di melissa, zucchero e un po’ di pazienza.
Preparazione dello Sciroppo di Melissa
Lo sciroppo di melissa si prepara con un procedimento che potrebbe apparire strano: anziché limitarsi a cuocere gli ingredienti insieme allo zucchero e all’acqua, la soluzione viene coinvolta in un processo di macerazione che dura svariati giorni. Per aumentarne la durata e garantire un’ottimale conservazione, le bottiglie vengono sottoposte a bollitura.
Ingredienti Fondamentali
- Zucchero: Per la preparazione dello sciroppo di melissa è consigliabile utilizzare zucchero bianco semolato, poiché è neutro come sapore e si scioglie con più facilità.
- Limone: Il limone gioca un ruolo fondamentale, sia il succo che la scorza, bilanciando i sapori e fornendo un aiuto valido in fase di conservazione. Il limone è ricco di vitamina C, polifenoli e sali minerali.
- Acido Citrico: L'acido citrico, presente negli agrumi, viene utilizzato per insaporire e conservare lo sciroppo.
Ricetta Base dello Sciroppo di Melissa
Anche se una ricetta specifica non è stata fornita nel testo originale, in genere, per preparare lo sciroppo di melissa si utilizzano circa 500 ml di acqua e 500 gr di zucchero per ogni 50 grammi di foglie fresche. Il composto va poi portato ad ebollizione, lasciato in infusione per alcune ore e infine filtrato.
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Utilizzo dello Sciroppo di Melissa
Lo sciroppo di melissa si può utilizzare in diversi modi:
- Diluito in acqua fredda per ottenere una bevanda rinfrescante.
- Aggiunto a cocktail e tisane per un tocco aromatico e rilassante.
- Come dolcificante naturale per dessert e yogurt.
- Per aromatizzare macedonie di frutta o gelati.
- Come base per la realizzazione di liquori, combinandolo con un distillato neutro.
Sciroppo di Melissa per Cocktail: L'Hugo
Lo sciroppo di melissa può essere utilizzato per preparare cocktail come l'Hugo, un drink fresco e aromatico.
Dove Acquistare lo Sciroppo di Melissa
Se si desidera acquistare lo sciroppo di melissa già pronto, diverse opzioni sono disponibili online:
- Amazon.it: Offre una varietà di sciroppi di melissa.
- Trentiner.it: Propone uno Sciroppo Bio di Melissa e Timo da 500 ml.
- Agricola Basso: Presenta lo sciroppo di melissa come un prodotto 100% naturale.
- Pur Südtirol: Offre uno Sciroppo di Melissa Bio con un profumo molto intenso che ricorda gli agrumi.
- Alpenpur Bio: Offre uno sciroppo di melissa bio, ideale come dissetante naturale per bevande o infusi digestivi.
Altri Sciroppi Aromatici
Oltre allo sciroppo di melissa, è possibile realizzare altri sciroppi con erbe e piante aromatiche, come lo sciroppo di menta, lo sciroppo di timo limonato e lo sciroppo di verbena odorosa.
FAQ sullo Sciroppo di Melissa
- Che sapore ha la melissa? La melissa ha un sapore delicato, valorizzato da note agrumate che ricordano il limone. Il gusto è fresco e lievemente dolce.
- A cosa fa bene la melissa? La melissa è nota per le sue proprietà rilassanti e digestive. Aiuta a ridurre stress, ansia e insonnia, e allevia disturbi gastrointestinali.
- Come si usa la melissa? La melissa può essere utilizzata in infusi, tisane, aggiunta a insalate o dessert, o impiegata nella preparazione di sciroppi e liquori.
- Quanta acqua e quanto zucchero usare nello sciroppo di melissa? Per preparare lo sciroppo di melissa si utilizzano circa 500 ml di acqua e 500 gr di zucchero per ogni 50 grammi di foglie fresche.
- Come utilizzare lo sciroppo di melissa? Lo sciroppo di melissa si può diluire in acqua, aggiungere a cocktail e tisane, usare come dolcificante per dessert e yogurt, o aromatizzare macedonie di frutta e gelati.
Controindicazioni ed Interazioni
È bene evitare di assumere melissa se si soffre di patologie tiroidee, poiché questa pianta può ridurre la produzione di ormoni tiroidei. L’assunzione di melissa può avere possibili interazioni con barbiturici (aumento dell'effetto ipnotico) e con il tapazole (ipotiroidismo). L'utilizzo di melissa è sconsigliato anche alle donne in gravidanza e allattamento, sempre a causa dell'azione che svolge sulla tiroide, ed è controindicata ai soggetti allergici. In questi casi potrebbero verificarsi eruzioni cutanee. Se si assume in grandi quantità la melissa può provocare ansia, ipotensione, agitazione e problemi respiratori. Infine, è da evitare l'assunzione di melissa per lunghi periodi se si assumono in contemporanea calmanti e barbiturici.
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Idrolato di Melissa
L'idrolato di Melissa officinalis è ottenuto dalla distillazione in corrente di vapore delle foglie e sommità. Grazie al suo pH leggermente acido, si può spruzzare sui capelli bagnati per favorirne morbidezza e lucentezza, o utilizzare come tonico viso e collo. La tradizione lo annovera tra i rimedi naturali per i disturbi digestivi e come calmante del sistema nervoso.