Il platano fritto, noto anche come tostones, è un pilastro della cucina cubana e latinoamericana. Croccante, saporito e versatile, questo piatto semplice ma delizioso è perfetto come antipasto, contorno o snack. Scopriamo insieme la ricetta tradizionale cubana, gli ingredienti necessari e i segreti per ottenere dei tostones perfetti, degni di un viaggio culinario ai Caraibi.
Cos'è il Platano?
Se amate cucinare e sperimentare sempre nuovi piatti e nuovi ingredienti, è venuto il momento di scoprire cosa sono i platani. Il platano è un frutto tropicale simile alla banana, ma con caratteristiche uniche che lo rendono ideale per la cottura. Esistono diverse varietà di platano, che si distinguono per il colore della buccia (verde, giallo o nero) e il grado di maturazione. Il Platanus orientalis è originario dell'area mediterranea orientale. Oggi la sua coltivazione è diffusa in agricoltura, soprattutto nelle zone tropicali e, solo in un'epoca della storia relativamente recente, si è diffuso in Europa anche come pianta dai frutti commestibili. Oggi siamo abituati a vedere le piante di platano come alberi e arbusti ornamentali, ma da poco ne apprezziamo anche la caratteristiche golosità dei suoi frutti. Questo ingrediente simile alla banana, non solo per il colore ma soprattutto per la sua forma particolare, lo trovate nei market africani e negozi etnici accanto a verdura cinese e alimenti esotici. Si tratta di un frutto tropicale con cui potete cucinare piatti tipici del Brasile, del Venezuela e del sud America. E non solo! Il platano è l'ingrediente ideale per preparare sformati, polpette, antipasti sfiziosi, frullati, gustosi piatti unici e contorni veloci. Potete usare questo alimento per realizzare persino dolci e torte.
Platano Verde, Giallo o Maturo: Quale Scegliere?
La scelta del platano dipende dalla ricetta che si intende preparare.
- Platano Verde: È il platano acerbo, con buccia verde e polpa soda. Ha un sapore simile alla patata e viene utilizzato principalmente per preparazioni salate, come i tostones.
- Platano Giallo: Ha un sapore tendente al dolce.
- Platano Maturo: Ha la buccia nera e un sapore dolce simile alla banana. È ideale per dolci, frullati o per essere caramellato in padella.
Ricetta Originale dei Tostones Cubani
I tostones sono la dimostrazione che con pochi ingredienti, sapientemente lavorati, si può creare qualcosa di straordinario. Il loro segreto sta nella doppia frittura: la prima per ammorbidire il platano verde, la seconda per renderlo incredibilmente croccante e dorato. Il risultato è un piccolo disco di puro piacere salato, perfetto da gustare da solo come snack, intinto in una salsa all’aglio come il mojo, o come accompagnamento per piatti ricchi come il Lechón Asado o l’Arroz con Pollo.
Ingredienti (per 4 persone)
- 2 platani verdi (non maturi, la buccia deve essere verde e soda)
- Olio di semi q.b. per friggere
- Sale fino q.b.
- Acqua fredda salata q.b. (per la fase di schiacciatura - facoltativa)
Preparazione Passo-Passo
- Sbucciare i platani: Siccome sono duri e appiccicosi, la tecnica migliore è tagliare le estremità, fare un’incisione longitudinale nella buccia e poi farla scivolare via con un coltello o un cucchiaio.
- Tagliare i platani: Taglia il platano in tronchetti di circa 3-4 cm di spessore.
- Prima frittura: In una padella o friggitrice, scalda abbondante olio di semi a una temperatura media (circa 170°C). Immergi i tronchetti di platano nell’olio caldo e falli friggere per circa 5-7 minuti, o finché non diventano leggermente dorati e morbidi. A questo punto, il platano non deve essere ancora croccante.
- Schiacciare i platani: Scolali e appoggiali su carta assorbente. Mentre i tronchetti sono ancora caldi, schiacciali con una tostanera (l’attrezzo tradizionale) o, in alternativa, con il fondo di un bicchiere o un mattarello, tra due fogli di carta forno. Il risultato deve essere un disco piatto e uniforme, spesso circa mezzo centimetro. Un piccolo trucco per un sapore in più: puoi immergere velocemente i dischi schiacciati in acqua fredda salata per un attimo, prima della seconda frittura.
- Seconda frittura: Riporta l’olio a una temperatura più alta (circa 180-190°C). Friggi nuovamente i dischi di platano, questa volta per un paio di minuti per lato, finché non diventano di un bel colore dorato scuro e super croccanti.
- Scolare e salare: Scolali bene e appoggiali di nuovo su carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso. Salali subito.
- Servire: Servi i tostones caldi, da soli, con una spolverata di sale, o come accompagnamento per carne e pesce. La morte loro è con la salsa mojo all’aglio.
Segreti per Tostones Perfetti
Per ottenere dei tostones perfetti non basta seguire i passaggi, ma bisogna anche conoscere qualche piccolo segreto.
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- La scelta del platano: Deve essere verde e sodo al tatto. Se è anche solo leggermente giallo, sarà troppo dolce e morbido, e non otterrai la croccantezza desiderata. Un trucco è comprarlo un paio di giorni prima e assicurarsi che non maturi.
- La temperatura dell'olio: Per la prima frittura, non esagerare con la temperatura dell’olio. La fiamma deve essere media. L’obiettivo non è dorare subito i pezzi, ma cuocerli e ammorbidirli a fondo. Se l’olio è troppo caldo, l’esterno brucerà mentre l’interno rimarrà crudo.
- La schiacciatura: È il momento clou. Usa una superficie liscia e un peso che ti permetta di applicare una pressione uniforme. La dimensione ideale è di circa mezzo centimetro di spessore. Se li fai troppo sottili, diventeranno delle patatine che si rompono subito; se li lasci troppo spessi, rimarranno molli all’interno. La consistenza perfetta è un compromesso tra i due.
- Il tocco segreto: Dopo la prima frittura e prima di schiacciarli, immergi i pezzi di platano in una ciotola di acqua fredda salata per qualche secondo, e se vuoi aggiungere una nota d’aglio, puoi infonderla con un aglio schiacciato. Questo non solo aggiunge gusto, ma aiuta anche a mantenere l’umidità interna e a dare una spinta alla croccantezza durante la seconda frittura.
Varianti e Alternative
Oltre alla ricetta tradizionale, esistono diverse varianti e alternative per preparare il platano fritto.
- Chips di platano: Per una versione più leggera, i platani si possono tagliare a uno spessore sottilissimo, aiutandosi con una mandolina. Le fettine vanno poi insaporite con sale, pepe e altri aromi (facoltativo), cosparse di olio e disposte su una teglia foderata con carta da forno. Le chips vanno poi cotte ad alte temperature (200°C) per 10 minuti o fino a quando risultano croccanti.
- Platano al forno: Per una versione più salutare, si può cuocere il platano al forno. Sbucciate i platani verdi, tagliateli a fettine sottili e sistematele in una teglia da forno.
- Platano caramellato: Il platano maturo può essere caramellato in padella con burro e zucchero per un dessert delizioso.
- Platano fritto dolce: Durante la frittura, aggiungere un po’ di miele per caramellare le banane e girarle.
Come Servire e Accompagnare il Platano Fritto
Il platano fritto è un piatto versatile che si presta a diverse combinazioni.
- Come antipasto: Servire i tostones con salse come guacamole, salsa di yogurt e lime o una salsa piccante.
- Come contorno: Accompagnare il platano fritto con carne, pesce o pollo arrosto.
- Come snack: Gustare i tostones da soli, come alternativa alle patatine fritte.
Per un impiattamento accattivante, disponete le fette di platano fritto su un piatto da portata colorato, magari alternando con foglie di coriandolo fresco per un tocco di colore.
Abbinamenti con il Vino
Il platano fritto si abbina perfettamente con un vino bianco fresco e aromatico, come il Friuli Isonzo Bianco DOC. Questo vino, con le sue note fruttate e la sua acidità equilibrata, esalta il sapore del platano e pulisce il palato tra un boccone e l'altro.
Conservazione
I tostones, per loro natura, danno il meglio di sé appena fritti, quando sono ancora caldi e croccanti. La loro croccantezza è la loro essenza, e purtroppo, come per ogni fritto, tenderà a svanire con il tempo. Per questo motivo, il consiglio migliore è prepararli e gustarli subito, senza lasciarli raffreddare troppo.
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Tuttavia, se ti trovi con degli avanzi, puoi conservarli per un breve periodo. Mettili in un contenitore ermetico e tienili in frigorifero per un massimo di 1-2 giorni. Il metodo migliore per farli tornare croccanti è riscaldarli in forno, su una teglia, a 180°C per circa 5-7 minuti, o in una friggitrice ad aria. Evita il microonde, che li renderebbe molli e gommosi. Se proprio non puoi farne a meno, puoi anche rifriggerli per un minuto, ma solo come ultima spiaggia, poiché tendono ad assorbire più olio.
L’opzione migliore per preparare i tostones in anticipo è fermarsi alla prima frittura. Dopo averli fritti una volta e schiacciati, puoi conservare i dischi in frigorifero per un giorno, o congelarli per diverse settimane. A quel punto, quando sei pronto a servirli, basta friggerli per la seconda volta, e in pochi minuti avrai nuovamente dei croccanti tostones.
Un Viaggio a Cuba Attraverso il Platano Fritto
Il platano fritto è un piatto che ci porta direttamente nel cuore della cucina sudamericana, con un particolare accento sulla tradizione cubana. Questa ricetta mi fa sempre tornare in mente un mio viaggio a Cuba tanti anni fa, in occasione del quale mangiai per la prima volta il platano fritto. Era l'epoca di Fidel Castro, prima del viaggio del Papa Giovanni Paolo II, una Cuba molto più chiusa di quella che immagino sia diventata oggi e ricordo con certo biasimo il controllo che allora esircitava la polizia cubana sulla popolazione locale per tenerla appartata da qualsiasi contatto con i turisti stranieri. Gli sforzi della polizia e del governo cubano di allora valsero a poco perchè con discrezione e una certa scaltrezza io e le mie compagne di viaggio riuscimmo a mischiarci con la popolazione locale e partecipammo alla vita "segreta" della gente comune. Tra le tante cose che riuscimmo a fare di nascosto, riuscimmo a concordare una cena di aragosta e platano fritto a casa di una signora cubana, una madre di famiglia che per arrotondare lo stipendio organizzava cene private. La cosa divertente fu arrivare di nascosto a casa della signora cubana con l'aiuto e la complicità di tutto il vicinato che era stato allertato della nostra visita in incognita e ricordo che ci fecero mangiare in una stanza senza finestre per evitare che ci scoprisse la polizia. La prima volta che mangiai il platano fritto fu quindi durante una cena clandestina a Cuba, la sensazione mia e delle mie amiche italiane fu quella di essere come dei personaggi della Carboneria dell' 800, con la differenza che l'unica cosa rivoluzionaria che stavamo facendo era quella di cenare a casa di una famiglia locale. Non ho mai dimenticato quella cena e ogni volta che vedo il platano fritto mi torna in mente Cuba, le persone meravigliose che ho conosciuto durante quel viaggio e la sensazione di aver vissuto le riunioni segrete della Carboneria Italiana e la Revolución Cubana contempraneamente, in una cena surreale a base di platano fritto.
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