La pizza napoletana, simbolo della gastronomia italiana, ha conquistato anche il Trentino, trovando interpreti appassionati che ne valorizzano la tradizione con un occhio all'innovazione e ai prodotti del territorio. Questo articolo esplora la storia e l'evoluzione della pizza napoletana a Trento, evidenziando i locali che ne offrono interpretazioni autentiche e creative.
Un pezzo di Napoli tra le montagne
L'amore per la pizza napoletana ha radici profonde e si diffonde in tutta Italia, arrivando anche in Trentino, dove la passione per la qualità gastronomica e la tradizione italiana sono valori condivisi. Diversi ristoranti e pizzerie offrono interpretazioni autentiche e innovative di questo classico italiano.
Pizzium: Un'esperienza immersiva nei vicoli di Napoli
A Trento, Pizzium trasporta i clienti direttamente nei vicoli di Napoli, creando un'atmosfera calda e accogliente con dettagli unici e napoletani. Il team accoglie i clienti facendoli sentire a casa, avvolgendoli con il calore di Napoli e l'ospitalità tipica di Pizzium.
Pizzium offre anche opzioni per diverse esigenze dietetiche, come mozzarella vegana e insalate senza glutine, garantendo un'esperienza inclusiva per tutti i clienti.
Acquaefarina: Un'ambasciata della pizza napoletana a Trento
Acquaefarina, fondata nel 2017 da Klaus Palumbo, napoletano d'origine e trentino d'adozione, è stata la prima pizzeria a Trento a proporre la verace pizza napoletana secondo il Disciplinare Internazionale dell'Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN). Klaus Palumbo è anche Brand Ambassador per il Trentino-Alto Adige dell'AVPN, promuovendo la tradizione napoletana con passione e dedizione.
Leggi anche: Authentic Gluten-Free Pizza
L'impasto: cuore della pizza
L'impasto di Acquaefarina è frutto di anni di perfezionamento e si basa su un blend esclusivo di farine 00 e 1, lievito madre liquido e una lunga lievitazione di circa 30 ore. Questo processo garantisce un prodotto finale leggero, digeribile e dal gusto inconfondibile. Ogni giorno, i pizzaioli del brand stendono a mano le pizze, assicurando un impasto leggero e digeribile.
Ingredienti DOP e IGP: un omaggio alle eccellenze italiane
La ricerca della qualità è un elemento fondamentale per Acquaefarina, che utilizza ingredienti DOP e IGP rigorosamente selezionati per celebrare le ricche tradizioni culinarie regionali italiane. Tra questi, il Fiordilatte di Agerola, la mozzarella di bufala DOP, il Provolone del Monaco DOP, il Pomodoro di San Marzano DOP, il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP, il Prosciutto di Parma DOP, il Capocollo di Martina Franca (PAT) e la Mortadella Classica (Presidio Slow Food).
Le pizze imperdibili di Acquaefarina
Il menù di Acquaefarina varia stagionalmente ed è suddiviso in sezioni dedicate a "I Pomodori", "Le Radici" (pizze classiche), pizze con salumi d'autore e pizze "Dal mare". Tra le pizze più apprezzate troviamo:
- Marina a Modo Mio: con antico pomodoro di Napoli, filetti di alici di Cetara, pesto di aglio orsino, origano di montagna, olive caiazzane, capperi di Salina, maionese alla colatura di alici, olio EVO e basilico.
- Margherita: disponibile anche nella versione Provola e Pepe, con provola affumicata di Agerola e pepe di Sarawack.
- Genovese: con ragù napoletano bianco con cipolle e carne di manzo, arricchito di provola, parmigiano reggiano 30 mesi e basilico.
Salumi d'autore: un viaggio gastronomico attraverso l'Italia
Con la sezione "Salumi d'Autore", Acquaefarina celebra l'Italia attraverso una selezione di pizze che valorizzano i migliori salumi artigianali del Paese. Tra le proposte, la Crudo (fiordilatte di Agerola, prosciutto crudo Sant’Ilario 30 mesi, scaglie di Parmigiano Reggiano, confettura di fichi, olio al basilico) e la Cotto Arrosto (fiordilatte di Agerola, prosciutto cotto arrosto Branchi, scaglie di Parmigiano Reggiano, funghi di stagione, olio EVO, pesto di basilico).
Acquaefarina Petit: la tradizione napoletana in versione street food
Klaus Palumbo ha creato anche Acquaefarina Petit, un format dedicato al cibo da strada napoletano, con un menu pensato per l'asporto e il consumo "on the go". Qui si possono gustare classici come la pizza a portafoglio, la pizza in teglia, la parigina, il panino napoletano e il pizza "bun".
Leggi anche: Pizza Senza Lievito: Ricetta e Calorie
Altre pizzerie napoletane a Trento e dintorni
Oltre ad Acquaefarina e Pizzium, altre pizzerie in Trentino offrono interpretazioni interessanti della pizza napoletana:
- La Bella ‘mbriana: Situata nel cuore di Trento, adiacente al Parco San Marco, questa pizzeria propone pizze in un'atmosfera di pace e relax, con un'attenzione particolare alla qualità degli ingredienti e del servizio.
- Alessandro Gilmozzi (Cavalese, Val di Fiemme): Pizze gourmet con farina macinata a pietra, 72 ore di lievitazione e ingredienti certificati trentini e italiani.
- Matteo Ceschi (Miola di Piné): Specializzato nella pizza a canotto, con bordi ad elevata idratazione e cornicione alto e soffice.
- Bruno Costanzo (Trento): Impasti con farine diverse, secondo tradizione classica napoletana o più sottile, sempre digeribili.
- Ciro e Salvatore (Riva del Garda): Tradizione della verace pizza napoletana tra lago e montagna, con ingredienti ricercati e selezionati dalle DOP italiane.
- Basil (Riva del Garda): Panetteria e pizzeria che offre una sequenza di pani, focacce e pizze con varianti d'impasto e ingredienti stagionali.
- Maso Runch (Sarche): Pizze alla pala e al padellino con farine biologiche di frumento, farro e cereali antichi, abbinate a prodotti locali e vini del territorio.
- Porca Vacca (Drena): Struttura variegata con spazio per la grigliatura delle carni e varianti di pizza, con attenzione alle richieste dei bambini e una curata proposta di vini.
- Baldo Stube (Brentonico): Variazioni di pizza identitarie, ben fatte e in equilibrio tra standard mediterranei e spinte innovative, con piatti creativi e una buona carta vini.
- Novecento (Rovereto): Pizze con impasto a base di tre tipi di farina, lievito madre e lunga maturazione, con condimenti stagionali e una grande selezione di vini e birre artigianali.
- La Talpa 3.0 (Baselga di Piné) e La Talpa 4.0 (Pergine Valsugana): Pizze legate alla stagionalità, con farine speciali e lievito madre, e la particolarissima pizza Flambè.
- Albert (Trento): Pizze inconsuete con un mix tra Mediterraneo e Dolomiti, con una rigorosa selezione enologica e proposte che spaziano verso la pasticceria.
- Korallo (Trento): Pizze in stile Napoli, più soffici che croccanti, con bordo pieno e una variegata brigata di cucina, famosa per la pizza dolce a forma di stella.
- Al Mercato (Trento): Pizze che si richiamano alla scuola napoletana, con alcune elaborazioni innovative come la Kranc, una sorta di focaccia di morbida croccantezza servita a spicchi.
Klaus Palumbo: un ambasciatore della napoletanità in Trentino
La storia di Klaus Palumbo è un esempio di passione, determinazione e amore per la tradizione. Napoletano di nascita e trentino d'adozione, Klaus ha saputo portare un pezzo della sua terra nel cuore del Trentino, creando un'esperienza gastronomica unica e autentica.
Dalla Germania a Trento: un destino nel nome
Klaus deve il suo nome al padre, affascinato dalla cultura nordica e che ha lavorato per anni in Germania. Dopo essere tornato a Ercolano, il padre si è trasferito a Trento, dove già risiedevano alcuni parenti. Klaus ha ereditato dal padre la dedizione al lavoro e l'animo da commerciante, realizzando il sogno di aprire una pizzeria.
L'incontro con Luca Di Massa e l'AVPN
Per affrontare la sfida della pizza, Klaus si è affidato all'esperienza di Luca Di Massa, istruttore AVPN, che gli ha trasmesso le conoscenze necessarie sugli impasti e le lievitazioni. Da lì è nata la passione per la pizza napoletana verace e l'adesione al disciplinare dell'AVPN.
Un riconoscimento prestigioso: i Tre Spicchi del Gambero Rosso
Nel 2026, Acquaefarina ha ottenuto il massimo riconoscimento possibile dalla guida "Pizzerie d'Italia" del Gambero Rosso: i "Tre Spicchi". Questo premio testimonia l'eccellenza raggiunta dal locale di Klaus Palumbo, che si distingue per la qualità delle materie prime, l'uso degli impasti, le tecniche di cottura e il servizio.
Leggi anche: La tradizione di Mondo Pizza
tags: #pizza #napoletana #trento