La cucina italiana è un tesoro inesauribile, capace di sorprendere anche i palati più esperti con piatti ricchi di storia e sapore. Tra le specialità meno conosciute al di fuori dei confini locali, ma profondamente radicate nella cultura gastronomica di una città, spicca il 5 e 5 livornese. Questo panino, apparentemente semplice, racchiude in sé secoli di storia, tradizioni popolari e un gusto inconfondibile che lo rende un vero e proprio simbolo di Livorno.
Le Origini Storiche del 5 e 5
Le radici del 5 e 5 affondano nel lontano 1284, durante la Battaglia della Meloria, uno scontro navale epocale tra Genova e Pisa. La leggenda narra che, a seguito di una tempesta, una nave genovese carica di prigionieri pisani subì danni alla stiva. In questa sfortunata circostanza, i ceci e l'olio trasportati a bordo si mescolarono con l'acqua di mare, dando origine a un composto inusuale.
Tuttavia, il nome "5 e 5" ha un'origine più recente e popolare, legata all'usanza di chiedere al panettiere "5 lire di pane e 5 lire di cecina", due ingredienti semplici ma fondamentali che, combinati, davano vita a un pasto economico e gustoso.
Il Rito del 5 e 5 e l'Associazione Tortai Livornesi
Il 5 e 5 non è solo un panino, ma un vero e proprio rito per i livornesi, che ne vanno fieri. A testimonianza di questo attaccamento alla tradizione, è nata l'Associazione Tortai Livornesi, con l'obiettivo di salvaguardare e promuovere questo simbolo della gastronomia locale. Ogni anno, il 5 maggio, l'associazione organizza il "5 e 5 e Day", un'occasione per celebrare il panino, ricordare le sue origini e tramandare la tradizione alle nuove generazioni.
Gli Ingredienti del Panino 5 e 5
Il cuore del 5 e 5 è la cecina, una torta salata a base di farina di ceci, acqua, olio e sale, tipica della Toscana e conosciuta anche come farinata. La cecina viene cotta in forno fino a diventare dorata e croccante all'esterno, mantenendo al contempo una consistenza morbida all'interno.
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Nella versione più ricca, il panino viene arricchito con melanzane fritte e insaporite con un pesto a base di olio, aglio e peperoncino. Questo pesto aggiunge un tocco di piccantezza e freschezza che si sposa alla perfezione con la dolcezza della cecina e la consistenza delle melanzane.
Ricetta della Cecina
Ingredienti:
- 250 gr di farina di ceci
- 750 ml di acqua
- 15 gr di sale
- 120 ml di olio di semi di arachidi
Preparazione:
- Mescolare la farina di ceci con l'acqua, assicurandosi di eliminare eventuali grumi con una frusta.
- Lasciare riposare il composto fuori dal frigorifero per 12 ore.
- Il giorno seguente, versare l’olio rimasto sul fondo della teglia del forno.
- Rimuovere con una schiumarola la schiuma affiorata sulla superficie.
- Mescolare velocemente e versare la pastella nella teglia (sarà piuttosto liquida).
- Cuocere a 250°C per 35-40 minuti, fino a quando sulla superficie non si sarà formata una crosticina dorata.
Ricetta delle Melanzane Sotto Pesto
Ingredienti:
- Melanzane
- Sale grosso
- Olio di semi
- Aceto
- Aglio
- Prezzemolo
Preparazione:
- Tagliare le melanzane a fette di mezzo centimetro e disporle a strati con sale grosso in un colapasta.
- Coprire con un peso e lasciarle spurgare per mezz'ora.
- Friggere le melanzane in olio di semi, girandole a metà cottura.
- Trasferirle in un contenitore di vetro per mantenerle calde.
- Versare l'aceto e portarlo a bollore, poi versarlo direttamente sulle melanzane.
Assemblaggio del Panino
- Tagliare la cecina a fette e inserirla nei panini.
- Completare con le melanzane sotto pesto.
- A piacere, aggiungere una spolverata di pepe.
Varianti e Accompagnamenti
Il 5 e 5 può essere gustato in diverse varianti, a seconda dei gusti personali. Oltre alle melanzane "sotto pesto", è possibile aggiungere una spolverata di pepe per un tocco più deciso.
Per quanto riguarda il pane, la scelta ricade solitamente tra il pane francese (tipo baguette) e la schiacciata livornese, una focaccia bassa e croccante.
Gagarin: Un Tempio del 5 e 5
Un nome legato indissolubilmente al 5 e 5 è quello di Salvatore Chiappa, fondatore della storica torteria livornese Gagarin. Soprannominato "Gagarin" per la sua somiglianza con il cosmonauta sovietico, Chiappa ha trasformato la sua bottega in un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti del 5 e 5.
Gagarin è stato un pioniere dello street food livornese, un custode della tradizione e un personaggio amato da intere generazioni di livornesi. Ancora oggi, i fratelli Giuliano e Roberto portano avanti con passione l'eredità dei loro genitori, continuando a servire il 5 e 5 nel rispetto della ricetta originale.
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Il 5 e 5: Un Piatto Povero, Ricco di Storia e di Gusto
Il 5 e 5 è un esempio di come un piatto semplice, nato dalla tradizione popolare, possa diventare un simbolo di un'intera città. La sua preparazione richiede ingredienti di alta qualità e una cottura attenta, ma il vero segreto del suo successo risiede nella sua storia, nel suo legame con il territorio e nella passione di chi lo prepara e lo gusta.
Come sottolineava Paolo Ruffini, il 5 e 5 è un piatto "povero, ma ricco di tradizione e di gusto", che non ha bisogno di essere nobilitato o impreziosito per mantenere intatto il suo fascino. È un piatto che parla di Livorno, della sua gente e della sua cultura, un'esperienza gastronomica autentica e indimenticabile.
L'Influenza del 5 e 5 nella Ristorazione Moderna
Anche se il 5 e 5 è un piatto tradizionale, la sua influenza si fa sentire anche nella ristorazione moderna. La combinazione di ingredienti semplici e di alta qualità, la sua versatilità e il suo legame con il territorio lo rendono un'ispirazione per chef e ristoratori che cercano di reinterpretare la tradizione in chiave contemporanea.
Un esempio di questa tendenza è l'utilizzo di prodotti DOP e IGP italiani in panini gourmet, come nel caso del panino My Selection Montasio Dop e pancetta di McDonald’s, che dimostra come i sapori autentici della tradizione possano essere valorizzati anche in contesti diversi.
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