La marmellata di mirtilli rossi Rigoni, come altri prodotti a base di frutti di bosco, è apprezzata per il suo sapore che spazia dall'aspro al dolce e per le sue potenziali proprietà benefiche. Tuttavia, la sua composizione e sicurezza sono state oggetto di discussioni e analisi.
Ingredienti e Proprietà Nutrizionali
La marmellata di mirtilli rossi Rigoni, come la Fiordifrutta, è realizzata con una varietà di frutti di bosco, tra cui:
- Mirtilli neri
- Mirtilli rossi
- More
- Lamponi
- Ribes rosso
- Ribes nero
- Rosa canina
- Fragole
- Cranberry
Questi frutti sono prevalentemente raccolti in campi incontaminati, come quelli della Bulgaria, e combinati con succo di mela biologico e pectina come gelificante. La marmellata è senza glutine.
Questa combinazione di frutti di bosco offre un mix di sapori e proprietà nutrizionali. I frutti di bosco sono noti per essere ricchi di antiossidanti, vitamine e minerali.
Abbinamenti Gastronomici
Grazie al suo gusto particolare, la marmellata di mirtilli rossi si abbina bene con:
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- Formaggi stagionati
- Selvaggina alla brace
- Culatello
Controversie e Sicurezza Alimentare
Radioattività
Nel 2015, alcune confezioni di marmellata biologica "Fiordifrutta" ai mirtilli neri prodotte da Rigoni di Asiago e importate in Giappone sono state segnalate per la presenza di Cesio 137, con livelli di 140 becquerel (Bq) al chilogrammo. Questo ha sollevato interrogativi sulla possibile contaminazione da fallout pregressi, come l'incidente di Chernobyl del 1986. L'azienda ha chiarito che il problema derivava dalla modifica dei limiti di contenuto di cesio negli alimenti da parte del Giappone, diventati più restrittivi rispetto agli standard europei e statunitensi.
L'azienda ha sottolineato che i suoi prodotti rispettano i limiti di legge in Europa e negli Stati Uniti, e che la frutta utilizzata proviene da filiera controllata con analisi di qualità interne e vigilanza da parte delle autorità.
Etichettatura e Percezione del Consumatore
Un consumatore ha sollevato dubbi sull'etichetta "100% da frutta" della Fiordifrutta Mirtilli neri di bosco, sostenendo che potesse essere ingannevole in quanto il prodotto contiene solo il 55% di mirtilli neri di bosco, con il resto composto da succo di mela concentrato e pectina. Il consumatore riteneva che il succo di mela concentrato fosse un sostituto dello zucchero convenzionale e che la composizione del prodotto non corrispondesse alle aspettative create dall'etichetta.
Rigoni di Asiago ha difeso l'etichettatura, affermando che il consumatore medio è in grado di distinguere tra "da frutta" e "composta da frutta", e che la preposizione "da" indica l'origine degli ingredienti. L'azienda ha inoltre precisato che il succo di mela concentrato è un ingrediente alimentare normato che differisce dagli zuccheri convenzionali per la presenza di componenti acidiche, minerali, polifenoliche e aromatiche.
Un avvocato esperto in diritto alimentare ha confermato che la denominazione "PREPARAZIONE di/a base di" è una denominazione di fantasia che deve essere accompagnata da una breve descrizione del prodotto per evitare confusione nel consumatore. Ha inoltre chiarito che il claim "100% da frutta" si riferisce alla provenienza di tutti gli ingredienti, mentre la quantità dell'ingrediente caratterizzante (i mirtilli neri di bosco) è indicata in percentuale sull'etichetta.
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