La marmellata di prugne è una conserva casalinga classica, un vero e proprio tesoro della tradizione culinaria. Questa ricetta, semplice e gustosa, si tramanda di generazione in generazione, evocando ricordi di nonne indaffarate in cucina durante la stagione della raccolta delle prugne. Grazie all'aiuto del Bimby, la preparazione di questa delizia diventa ancora più facile e veloce, permettendo a chiunque di portare in tavola un prodotto genuino e fatto in casa.
Ingredienti e Preparazione: Un Connubio di Semplicità e Qualità
Per realizzare un'ottima marmellata di prugne con il Bimby, è fondamentale scegliere ingredienti di prima qualità. Le prugne, sia gialle che rosse (o susine scure), devono essere fresche, integre, preferibilmente biologiche, sode e mature al punto giusto, ovvero non acerbe e senza parti marce. Più i frutti sono dolci, più gradevole risulterà la confettura. Oltre alle prugne, sono necessari zucchero (la quantità può variare in base ai gusti e al tipo di prugne utilizzate), succo di limone (per aumentare l’acidità dei frutti che non lo sono abbastanza e per favorire la conservazione) e, facoltativamente, pectina (o una mela, fonte naturale di pectina) per addensare la marmellata.
Marmellata di Prugne con il Bimby: Istruzioni Passo Passo
Ecco come preparare la marmellata di prugne con il Bimby, seguendo una ricetta semplice e veloce:
- Sterilizzazione dei vasetti: Lavare accuratamente i vasetti (preferibilmente Bormioli) a mano o in lavastoviglie e sterilizzarli in forno a 150°C per tutta la durata della preparazione della marmellata. Utilizzare tappi nuovi per ogni invaso.
- Preparazione delle prugne: Lavare bene le prugne, asciugarle, tagliarle a metà lungo il loro solco naturale e staccare delicatamente il nocciolo. Tagliare le prugne snocciolate in quattro parti ed inserirle nel boccale del Bimby insieme al succo di un limone.
- Prima cottura: Cuocere per 30 minuti a 100°C, velocità 2.
- Aggiunta dello zucchero: Inserire nel boccale lo zucchero e frullare per 10 secondi a velocità 7.
- Seconda cottura: Cuocere ancora per 20 minuti a temperatura Varoma, velocità 1. Per la cottura VAROMA porre sempre il cestello sul boccale, al posto del misurino. Se utilizzi il Misurino Bimby® TM6 con il tuo Bimby® TM5: Per cuocere o sobbollire a temperature maggiori o ugualia a 95°C, utilizzare sempre il cestello invece del misurino TM6, in quanto il misurino TM6 si fissa perfettamente al coperchio. Il cestello, invece, si appoggia liberamente sulla parte superiore, è permeabile al vapore e previene anche gli schizzi di cibo dal boccale
- Invasamento: Invasare la marmellata direttamente dal boccale nei vasetti a bollore appena estratti dal forno. Chiudere i vasetti con tappi nuovi. Capovolgere i vasetti per qualche minuto e poi rimetterli a testa in su, così si creerà il sottovuoto.
Marmellata di Prugne Senza Zucchero con il Bimby: Un'Alternativa Leggera e Gustosa
Per chi preferisce una versione più leggera e adatta a chi segue un regime alimentare controllato, è possibile preparare la marmellata di prugne senza zucchero con il Bimby. In questo caso, è fondamentale utilizzare prugne molto mature e dolci, e sostituire lo zucchero con dolcificanti naturali come la stevia o utilizzare una mela per addensare.
Ecco come prepararla:
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- Preparazione delle prugne: Lavare e pulire le prugne, tagliarle a metà ed estrarre il nocciolo interno.
- Cottura: Mettere nel boccale la polpa delle prugne a pezzi insieme al succo di limone appena spremuto, la stevia (o altro dolcificante) e la mela a pezzetti. Cuocere per 30 minuti a 100°C, velocità 1, tenendo il cestello al posto del misurino per evitare gli schizzi. Poi proseguire la cottura per 5 minuti a temperatura Varoma, velocità 1.
- Invasamento: Trascorso il tempo, prendere i vasetti sterilizzati e riempirli completamente con la marmellata di prugne fatta in casa.
Consigli Utili per una Marmellata Perfetta
- Scelta delle prugne: Per un risultato ottimale, è importante scegliere prugne di stagione, mature e sode. Si possono utilizzare sia prugne gialle che susine scure, a seconda dei gusti personali.
- Quantità di zucchero: La quantità di zucchero può essere regolata in base alla dolcezza delle prugne e ai propri gusti. Tuttavia, è importante tenere presente che lo zucchero funge da conservante naturale, quindi una quantità inferiore potrebbe ridurre i tempi di conservazione.
- Aromatizzazione: Per arricchire il sapore della marmellata, si possono aggiungere spezie come cannella, anice stellato o vaniglia durante la cottura.
- Consistenza: Per controllare la consistenza della marmellata, si può fare la prova del piattino: versare un cucchiaino di marmellata su un piattino freddo e inclinarlo. Se la marmellata scivola via lentamente, è pronta.
- Sterilizzazione dei vasetti: La sterilizzazione dei vasetti è fondamentale per garantire la conservazione della marmellata. Si possono sterilizzare in forno, facendoli bollire in acqua per 20 minuti o utilizzando un apposito sterilizzatore.
- Sottovuoto: Per creare il sottovuoto, dopo aver riempito i vasetti con la marmellata bollente, chiuderli ermeticamente e capovolgerli a testa in giù fino al raffreddamento.
Conservazione e Utilizzo
La marmellata di prugne, se ben sterilizzata e conservata in un luogo fresco e buio, dura fino a 12 mesi. Una volta aperto il barattolo, è importante conservarlo in frigorifero e consumarlo entro pochi giorni.
La marmellata di prugne è un prodotto versatile che può essere utilizzato in molti modi diversi:
- Colazione e merenda: Spalmata su fette di pane tostato, fette biscottate o gallette di riso, accompagnata da un bicchiere di latte o caffè.
- Farcitura di dolci: Per farcire crostate, torte, biscotti, ciambelle, muffin e altri dolcetti.
- Guarnizione di gelati e creme: Per guarnire gelati, yogurt, panna cotta e altre creme.
- Abbinamenti salati: In abbinamento a formaggi stagionati o erborinati, per creare antipasti sfiziosi e originali.
Varianti e Abbinamenti
Oltre alla ricetta base, esistono numerose varianti della marmellata di prugne, che prevedono l'aggiunta di altri ingredienti per arricchirne il sapore e la consistenza. Ad esempio, si può preparare la marmellata di prugne e pesche, prugne e albicocche, o prugne e pere, per un gusto più estivo e fruttato.
Un abbinamento particolare da provare è quello con il gorgonzola, per un aperitivo o antipasto dal sapore intenso e contrastante.
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