Non c’è pranzo che tenga, cena o altra occasione della tavola che non abbia il suo momento più dolce, il dessert. A fare la differenza nei dolci, così come negli ingredienti utilizzati soprattutto nelle ricette tradizionali, vi è spesso la combinazione di fattori ambientali con quelli della storia che ha caratterizzato i territori della penisola. Le "lingue di suocera" sono una preparazione che, sotto diverse forme e con varianti regionali, si ritrova in tutta Italia, spaziando dal dolce al salato. Questo articolo esplora le diverse ricette e tradizioni legate a questo curioso nome, offrendo un panorama completo di questo prodotto da forno.
Origini e Curiosità del Nome
Il nome "lingue di suocera" è indubbiamente curioso e, a dire il vero, goliardico. La genesi del nome deriva probabilmente dall’antica rivalità tra suocera e nuora che vuole “tagliente” la lingua della prima così come i biscottini lunghi e affilati. Si dice che la forma di "lingua" sia attribuita a quella lunga delle suocere che, nella versione culinaria, sono lunghe e scrocchiarelle. La “Lingua di Suocera” è citata in diversi testi storici del 1800/1900, ma pare che l’origine della ricetta, tipica della zona di Acqui Terme e di Rocchetta Tanaro (Alessandria) e custodita dai Maestri fornai, sia precedente al Settecento.
Lingue di Suocera Dolci: Un Omaggio alla Pasticceria Italiana
Lingue di Suocera con Marmellata di Cedro (Ricetta di Maria Grammatico)
Questi biscottini di frolla friabilissima, sono ripieni di una speciale marmellata di cedro e risultano così sfiziosi che non si riesce a smettere di mangiarli. La ricetta è stata presa dal libro “Mandorle amare” della famosa pasticcera Maria Grammatico di Erice.
Ingredienti:
- Farina
- Burro
- Zucchero
- Tuorli
- Acqua fredda (quanto basta)
- Marmellata di cedro
Preparazione:
- Mescolare le farine con il burro e lo zucchero.
- Aggiungere i tuorli e acqua fredda quanto basta perché la pasta si incorpori bene.
Lingue di Pasta Sfoglia e Nutella
Non c’è niente di più pratico e versatile della pasta sfoglia. La puoi utilizzare per preparazioni salate o dolci e con qualunque cosa deciderai di arricchirla il risultato sarà ottimo. Sono l’ideale per chi ha voglia di un dolce goloso e buonissimo ma non ci pensa neanche di cimentarsi in preparazioni lunghe e complesse.
Ingredienti:
- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
- Zucchero semolato q.b.
- Latte q.b.
- 70 g di Nutella®
- 100 g di cioccolata fondente
- Burro q.b.
- Zucchero a velo
Preparazione:
- Srotolare la pasta sfoglia e dividerla a metà nel senso della lunghezza.
- Tagliarla nuovamente in 24 bastoncini nel senso della larghezza.
- Spennellare con un po’ di latte e bucherellare con i rebbi di una forchetta.
- Spolverizzare con un po’ di zucchero semolato e infornare a 180° per circa 20/25 minuti, fino a doratura.
- Far raffreddare e farcire con la Nutella dal lato che ha appoggiato sulla teglia, poi unire a due a due.
- Sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente con una noce di burro e immergere le estremità delle lingue di suocera nel cioccolato.
- Mettere a raffreddare su un foglio di carta da forno, spolverizzare con zucchero a velo e servire.
Consigli: Al posto della nutella si può spalmare della marmellata al gusto che si preferisce. Per dare una forma differente a questi dolci si possono preparare dei ventaglietti, spalmare la nutella direttamente sulla pasta sfoglia a crudo e poi arrotolarla verso il centro prima da un lato e poi dall’altro. Mettere in frigorifero a raffreddare per un’ora circa e poi tagliare a fette di 1,5 cm. Cuocere per 10 minuti a 180 gradi.
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Tegole di Mandorle (Variante Abruzzese)
Si conoscono come lingue di suocera o, volendo, come tegole di mandorle e sono biscotti tipici abruzzesi. Sono biscotti lunghi, sottili e affilati, proprio come delle lingue taglienti. Sono particolarmente diffusi nell’entroterra teatina.
Ingredienti:
- Albumi
- Zucchero
- Liquore all’anice (tipo Anisetta)
- Farina
- Mandorle
Preparazione:
- Montare a neve albumi e zucchero e aggiungere il liquore all’anice.
- Aggiungere in seguito la farina precedentemente setacciata poco alla volta.
- Mescolare con una spatola dal basso verso l’alto.
- Inserire poi le mandorle e continuare a mescolare.
- Mettere il composto in una teglia da plum-cake foderata e infornare in forno preriscaldato a 180°, modalità statico.
- Sfornare, lasciar intiepidire (non raffreddare).
- Sformare e tagliare con un coltello molto affilato i biscotti con uno spessore di circa 4 cm ciascuno.
- Disporli sulla carta forno e rimetterli in forno per 6 minuti circa per renderli più croccanti.
Altre Varianti Dolci
Così come al sud non si può fare a meno, quando si preparano i dolci tipici, del frumento, dell’olio, di mandorle, fichi, pistacchi e frutta candita. Tante le analogie, ma altrettante le differenze che rendono la cucina in generale, e la pasticceria in particolare, unica per ogni regione d’Italia. La pasticceria abruzzese, ad esempio, si caratterizza per la varietà delle proposte ma molto spesso anche per la semplicità degli ingredienti impiegati: è questo il caso delle lingue di suocera. Anche in questo caso, come per tante ricette della tradizione, esistono diverse varianti della stessa ricetta: in questo caso la farina tipo 00 può essere sostituita dalla farina di farro, nell’impasto può essere aggiunto del cioccolato fondente (non più di 150 gr).
Lingue di Suocera Salate: Un Classico Piemontese
Le lingue di suocera sono un prodotto da forno a metà strada tra il pane e i grissini, tipico della tradizione gastronomica piemontese. Si tratta di Sfoglie lunghe e sottili a metà strada da un pane e un grissino ; dalla simpatica a forma di “lingua” (lunga, proprio come quella delle suocere, da cui prendono il nome) e dalla consistenza croccante e scrocchiarella! Le Lingue di suocera sono un delizioso prodotto da forno perfetto per snack o aperitivo tipico della tradizione gastronomica piemontese! La Ricetta originale piemontese prevede l’uso di lievito di birra, in questo caso ho deciso di rivisitare la versione classica, utilizzando gli stessi ingredienti, ma realizzando delle Lingue di suocera senza lievito! una preparazione molto più velocee semplice!
Ricetta Base (Senza Lievito)
Ingredienti:
- Farina
- Acqua
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- Rosmarino (o altre erbe aromatiche)
Preparazione:
- In una ciotola unisci la farina con il sale, il rosmarino, l’acqua, l’olio d’oliva e mescola.
- Quando gli ingredienti iniziano ad amalgamarsi impasta con le mani per ottenere un panetto liscio e compatto.
- Taglia l’impasto in pezzi di circa 30-40 gr.
- Stendi ogni pezzo con matterello, infarinandolo di tanto in tanto, fino a renderlo molto sottile: raggiungi lo spessore di 1-2 mm.
- Fai cuocere a 190 °C per 15-20 minuti.
Consigli: Puoi sostituire il rosmarino con il timo, l'origano, la maggiorana oppure utilizzare un mix di erbe aromatiche.
Variante con Lievito
Nella ciotola della planetaria munita di gancio, metti la farina e il lievito. Aziona la macchina, sciogli il sale nell’acqua e versala a filo nelle polveri poca alla volta.
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Cottura e Aromatizzazione
Adagia le tue lingue su una leccarda foderata di carta forno, quindi realizza una miscela con l’olio, l’aglio in polvere, il pepe e le erbette tritate finemente e usala per spennellarle completamente in superficie. Cuoci le tue lingue poche alla volta in forno statico preriscaldato a 200° per 8-10 minuti fino a quando risulteranno croccanti e dorate in superficie. Puoi aromatizzare le tue lingue di suocera con le erbe aromatiche e le spezie che preferisci e sostituire il sale grosso con del sale Maldon.
Cottura Veloce
Infine girate, formate un buco al centro, aggiungete acqua e olio. Trasferite le sfoglie in una teglia da forno. Cuocete in forno ben caldo statico a 250 ° nella parte bassa del forno a contatto per 4 minuti (anche meno se avete il forno molto potente) si formeranno subito delle bolle! Sfornate e disponete subito a raffreddare su una gratella o piano di lavoro.
Conservazione
- Dolci: Questi dolci chiusi in una scatola ermetica si conservano anche 3 - 4 giorni. E’ possibile surgelarli, stando però attenti di metterli in un contenitore rigido perché si sbriciolano molto facilmente
- Salate: Puoi conservare le lingua di suocera per 4-5 giorni all'interno di un sacchetto di plastica per alimenti ben chiuso.
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