I biscotti Regina, conosciuti anche come reginelle o inciminati, rappresentano un'autentica eccellenza della pasticceria siciliana, in particolare palermitana. Il termine "inciminati" deriva dal siciliano "cimino", ovvero i semi di sesamo, l'ingrediente distintivo che conferisce a questi biscotti un sapore e un aspetto unici. Questi biscotti non sono solo un dolce, ma un vero e proprio simbolo di convivialità e tradizione siciliana.
Origini e Tradizione
Le reginelle palermitane affondano le loro radici nella tradizione dolciaria più autentica della regione. Sono considerati dolci della tradizione povera, realizzati con ingredienti semplici ed economici, ma ricchi di sapore e nutrienti. La loro preparazione, tramandata di generazione in generazione, rappresenta un legame indissolubile con il passato e con le mani sapienti delle nonne siciliane.
Caratteristiche Uniche
La peculiarità dei biscotti Regina risiede nella loro consistenza croccante, ottenuta grazie a un impasto sbricioloso e all'abbondante utilizzo di semi di sesamo tostati. Questi semi non solo conferiscono un aspetto dorato e rustico, ma sprigionano un aroma intenso e un gusto inconfondibile che li distingue dagli altri biscotti.
Aspetto e Consistenza
I biscotti reginella inciminati si presentano con una forma allungata o ovale e una consistenza rustica, leggermente friabile all'interno e piacevolmente croccante all'esterno, grazie al rivestimento di semi di sesamo.
Sapore e Aroma
Il sapore dei biscotti palermitani inciminati è un perfetto equilibrio tra dolce e aromatico. L'impasto, delicato e leggermente dolce, si sposa armoniosamente con la nota tostata e leggermente amara del sesamo, creando un'esperienza gustativa unica e irresistibile.
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Ingredienti e Preparazione
La ricetta tradizionale dei biscotti Regina prevede pochi ingredienti genuini:
- Farina
- Zucchero
- Uova
- Strutto (o burro)
- Semi di sesamo
- Vaniglia o scorza di limone (per aromatizzare)
- Ammoniaca per dolci (o lievito in polvere)
Procedimento
- Preparazione dell'impasto: In un robot da cucina o planetaria, mescolare la farina setacciata, lo zucchero, la vanillina (o estratto di vaniglia), l'ammoniaca (o lievito) e il burro (o strutto) a pezzetti fino ad ottenere un composto sabbioso. Aggiungere l'uovo e continuare a lavorare per pochi secondi. Infine, aggiungere gradualmente il latte, quanto basta per ottenere un impasto sodo e compatto, simile alla pasta frolla.
- Riposo dell'impasto: Avvolgere l'impasto nella pellicola trasparente e farlo riposare in frigorifero per almeno mezz'ora.
- Formazione dei biscotti: Dividere l'impasto in piccole porzioni e formare dei bastoncini della grandezza di un dito, rotolandoli sul piano di lavoro leggermente infarinato.
- Ricopertura con sesamo: Tostare leggermente i semi di sesamo in una padella antiaderente. Passare le due estremità (o l'intera superficie) dei bastoncini nel sesamo tostato, in modo che siano completamente ricoperti.
- Cottura: Disporre i biscotti su una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 20-30 minuti, o finché non saranno dorati.
- Raffreddamento: Sfornare i biscotti e lasciarli raffreddare completamente su una gratella prima di gustarli.
Consigli Utili
- Per un sapore più intenso, tostare i semi di sesamo in padella per qualche minuto, fino a quando non sprigionano il loro aroma caratteristico.
- Se l'impasto dovesse risultare troppo appiccicoso, aggiungere un po' di farina.
- Per una variante più leggera, è possibile sostituire lo strutto con il burro, mantenendo le stesse quantità.
- Per conservare la fragranza dei biscotti, riporli in una scatola di latta o in un contenitore ermetico.
Varianti e Consigli Aggiuntivi
- Reginelle senza glutine: Per chi soffre di intolleranze, è possibile preparare una variante senza glutine utilizzando una farina mix per dolci certificata.
- Senza ammoniaca: L'ammoniaca per dolci può essere sostituita con lievito per dolci in polvere, mantenendo inalterata la friabilità dei biscotti.
- Forme diverse: Oltre alla classica forma a bastoncino, è possibile realizzare le reginelle a ciambellina o a fiorellino, particolarmente apprezzate dai bambini.
- Conservazione: Le reginelle palermitane si conservano fragranti per diversi giorni se riposte in una scatola di latta o in un contenitore ermetico, lontano da fonti di calore e umidità. È anche possibile congelarle, disponendole su un vassoio e trasferendole in un sacchetto per alimenti una volta congelate.
Come Gustare i Biscotti Regina
La semplicità dei biscotti Regina li rende perfetti per essere gustati in qualsiasi momento della giornata. Sono ideali da soli, come snack sfizioso, oppure accompagnati da bevande calde come tè o caffè. In Sicilia, è tradizione gustarli inzuppati nel vino liquoroso, come il Marsala o il Passito. Sono perfetti anche come idea regalo o come souvenir gastronomico, per portare con sé un pezzo di Sicilia.
Curiosità
- In alcune zone della Sicilia, i biscotti Regina sono conosciuti anche come "sesamini".
- Tradizionalmente, le reginelle vengono preparate in occasione della festa dei Morti, il 2 novembre.
- Esistono numerose varianti regionali della ricetta, che prevedono l'aggiunta di spezie come la cannella o l'anice.
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