Il panino, un simbolo della cucina italiana, si reinventa continuamente, mantenendo vive le tradizioni e aprendosi a nuove sperimentazioni. Questo articolo esplora la storia di un panino speciale, il "Panino del Portico", e offre un viaggio attraverso i sapori autentici di alcune regioni italiane, con un'attenzione particolare alla Valpolicella e ad altre eccellenze gastronomiche.
Le Origini del "Club Sandwich" e la "Club Sandwich Mania"
Sebbene il nome "sandwich" possa evocare Lord Sandwich, l'inventore dell'omonimo panino diffuso anche nei distributori automatici, le origini del "Club Sandwich" sono avvolte nel mistero. La ricetta, tuttavia, è ben definita: fette di pane bianco tostato alternate a strati di bacon, pollo o tacchino freddo a fette, lattuga, pomodoro e maionese. Alcuni sostengono che sia nato all'Union Club di Manhattan, mentre altri fanno risalire il nome alla struttura delle carrozze a due piani introdotte nel 1895 dalla Pennsylvania Railroad negli Stati Uniti.
A Firenze, durante "Fuori di Taste" (Pitti Taste 3/5 febbraio 2024), è nato l'evento "Club Sandwich Mania", dove chef di hotel stellati toscani si sono sfidati nella preparazione di questo prelibato boccone.
Alla Scoperta dei Sapori del Portico in Valpolicella
Verona, città d'arte e cultura, è anche un punto di partenza ideale per esplorare la Valpolicella, una regione ricca di tesori gastronomici. Allontanandosi dalle rotte più battute, si può scoprire un'antica terra che custodisce sapori unici.
A Arbizzano, le vigne segnano l'inizio di un viaggio attraverso la Valpolicella Classica. Percorrendo una piccola strada che si addentra nella valle, costeggiata da un muro di pietra e ghiaia, si raggiunge la chiesa parrocchiale di Arbizzano. Proprio di fronte, in una piccola piazza, si trova "Sapori del Portico", un negozio che evoca l'atmosfera delle botteghe di paese degli anni '70 e '80.
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Qui, Giuseppe Bernardinelli, maestro assaggiatore di formaggi ONAF e sommelier AIS, accoglie i clienti con un sorriso e la passione per i prodotti autentici. La sua storia affonda le radici nell'infanzia, tra i profumi e i sapori che non ha mai smesso di cercare e valorizzare. Giuseppe non si limita a vendere formaggi e salumi, ma racconta le storie dei pastori, degli allevatori, degli agricoltori, dei pescatori e dei panettieri che li producono.
Visitando la cantina sotto il negozio, si scopre il luogo dove i formaggi e i salumi maturano nelle grotte di pietra bianca della Valpolicella, in un ambiente ideale per lo sviluppo di muffe e batteri benefici. La moglie di Giuseppe è l'artefice di creazioni gourmet come lo Zenzerito, il Pistakkito e il mitico Dominik al Rum e Cacao.
A "Sapori del Portico" non si ha fretta. Si aspetta il proprio turno, ammirando le prelibatezze esposte e ascoltando i racconti di Giuseppe.
Proseguendo il viaggio verso Negrar e Mazzano, si raggiunge Fane e, infine, il Ponte di Veja. In questo crocevia di sapori si trova un altro tesoro gastronomico: l'azienda della famiglia Benedetti, specializzata nella produzione di salumi e formaggi. Corrado Benedetti è un punto di riferimento per chi ama i sapori autentici della Valpolicella e della Lessinia. La sua abilità sta nell'utilizzare gli elementi naturali del territorio, come le foglie di castagno, le erbe dei prati e i fiori della Lessinia, per esaltare il gusto dei suoi formaggi.
Benedetti accoglie i visitatori nella sua azienda, offrendo percorsi di degustazione e un'esperienza sensoriale unica. La sua produzione comprende anche confetture, marmellate e altre specialità, come la Renga in Saòr, tramandata dalle ricette di famiglia.
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Panini Sperimentali: Quando la Creatività Non Ha Limiti
Il panino non è solo tradizione, ma anche innovazione e sperimentazione. Alcuni chef si spingono oltre i confini del gusto, creando panini che sorprendono e provocano.
Ecco alcuni esempi di panini sperimentali:
- Il Baburger: un panino di babà imbevuto di acqua di San Marzano e farcito con polpette al ragù affumicate con legno di pesco e ciliegio.
- O' Cuzzetiello: un panino realizzato con la parte finale del pane, nobilitata dallo chef Francesco Fichera.
- Il Rosso di sera: un panino rosso fuoco (colorato con coloranti), verde o realizzato con gateau di patate e farcito con carne di struzzo, canguro o cervo.
- Il Seppia Burger: un hamburger di seppia con cipolla caramellata, salsa "alioli" e nocciole con maionese all'aglio e pane al nero di seppia.
Questi sono solo alcuni esempi di come il panino possa diventare un'opera d'arte culinaria, un'esplosione di sapori e consistenze che stimola i sensi e la fantasia.
Il Panino come Espressione di un Territorio: L'Esempio di Jesolo
Il panino può anche diventare un simbolo di un territorio, come dimostra l'iniziativa "Il miglior Club Sandwich di Jesolo". Questa competizione, che ha visto sfidarsi 24 chioschi jesolani, ha celebrato il Club Sandwich, un panino che ha segnato la storia della città balneare veneta negli anni '60, '80 e '90.
L'evento è parte di un più ampio programma di promozione del Club Sandwich di Jesolo, che prevede anche la pubblicazione di un libro sulla sua storia.
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Il Panino: Un Piatto Semplice, un Mondo di Possibilità
Il panino è un piatto semplice, ma versatile, che si adatta a ogni gusto e occasione. Può essere un pasto veloce e informale, ma anche un'esperienza gastronomica ricercata e sofisticata.
Che si tratti di un panino tradizionale con salumi e formaggi, di un panino sperimentale con ingredienti insoliti o di un Club Sandwich rivisitato, il panino rimane un simbolo della cucina italiana, un'espressione di creatività, passione e amore per il buon cibo.
Panella e l'Aperitivo "Post-Covid": Ritorno alla Tradizione
Anche durante i periodi di crisi, il panino sa reinventarsi e offrire nuove opportunità. Panella, un antico forno romano nato nel 1929, ha saputo trasformare l'aperitivo "post-Covid" in un'esperienza legata alla tradizione.
In accompagnamento al drink, vengono proposti i "cazzotti", una versione del Pane Campagnolo, farciti con ingredienti golosi, sia in versione "carnivora" che vegetariana. Questo aperitivo sazia e ingolosisce, e dimostra come il panino possa essere un protagonista anche nel mondo della mixology.