Il mondo del panino è in continua evoluzione, espandendosi in territori un tempo inesplorati. In questo vasto panorama, è fondamentale saper scegliere per evitare delusioni. Questo articolo esplora alcune delle realtà più interessanti nel mondo degli hamburger, con un focus particolare sulla Campania e un accenno a Brusciano, offrendo una panoramica che spazia dalla tradizione all'innovazione.
Criteri di Selezione
Per orientarsi in questo "mare magnum" di offerte, è importante stabilire dei criteri di valutazione. In questo contesto, si sono privilegiate attività che valorizzano l'utilizzo di materie prime di qualità, evitando derive eccessivamente "foodpornesche" che sacrificano la sostanza. Allo stesso modo, sono stati esclusi locali con materie prime di bassa qualità, anche se storici, e quelli che scimmiottano eccessivamente i colleghi o gli chef.
Eccellenze Campane: Un Tour tra i Migliori Hamburger
La Campania offre un panorama variegato di hamburgerie, ognuna con la propria identità e filosofia. Ecco alcune delle più meritevoli:
- Macelleria - Hamburgeria da Gigione (Pomigliano d’Arco, NA): Partiti come take-away nella macelleria di famiglia, sono stati tra i primi a investire nello studio e nella sperimentazione. Oggi, vantano un'hamburgeria-braceria completa, diventando un modello di riferimento in Campania, grazie alla loro innovazione e sperimentazione.
- Agribraceria Fattoria Carpineto (Zona Ospedaliera, Napoli): Un'oasi di relax con un ambiente "country" e carni di ottima qualità. I panini sono gustosi e a prezzi onesti, ideali per una pausa informale.
- Puok (Vomero, Napoli): Egidio Cerrone ha rivoluzionato il mondo del panino in Campania con panini che strizzano l’occhio all’America, basandosi sulla tradizione napoletana e ampliando gli orizzonti con scelte innovative. La golosità e l’apparente semplicità sono le chiavi del suo successo.
- Lelena Burger (Aversa, CE): Tra i primi a comprendere il potenziale del modello americano, Lelena Burger propone panini con buone materie prime e una grafica fresca e giovanile. Memorabile la collaborazione con Marianna Vitale, chef stellata del ristorante Sud a Quarto.
- Bubba Pub (Pozzuoli, NA): Un locale che guarda all’America, con la competenza di Venerando Valastro alle braci. Burger di pesce, una discreta selezione di birre e fritti interessanti sono i punti di forza.
- Paninoteca Ciro Mazzella dal 1974 (Monte di Procida, NA): Un viaggio nel tempo con sapori semplici e ancestrali. L'accoglienza calorosa di Ciro Mazzella e consorte rende l'esperienza unica e indimenticabile.
- Sturgis Beerhouse (Brusciano, NA): Un pub confortevole dove ci si sente a casa. I panini sono diventati ancora più buoni grazie alle migliorie apportate al pane. Da provare quello con hamburger di scottona, formaggio caprino, fette di mela caramellate, pesto di mandorle e rucola. Sensazionale e accogliente.
- Terrae Motus (Caiazzo, CE): Una gemma preziosa dove la ricerca sulle materie prime e l'attenzione alle birre si fondono al buon gusto.
Un'Incursione Oltre i Confini Campani
Oltre alle eccellenze campane, vale la pena menzionare altre realtà interessanti nel panorama italiano:
- Birstrot (Montesarchio, BN): Una scoperta sorprendente che propone abbinamenti audaci come il panino con ostriche in tempura di Tipopils, Camembert, confettura di pomodori verdi ed erba ostrica, con a fianco una gelatina di Negroni.
- Public House (Caserta): Ornella Buzzone propone abbinamenti azzardati ma sorprendenti, con panini che contengono vere e proprie ricette.
- 12 Morsi (Napoli): L'incontro tra lo chef Francesco Sposito e l'hamburgheria 12 Morsi ha dato vita a un tris di mini burger gourmet con ingredienti che esprimono il nuovo credo gastronomico dello chef: Cool, ‘O Scapesce e Un napoletano a Tokyo.
L'Hamburger si Fa Gourmet: L'Esperienza di Francesco Sposito da 12 Morsi
L'esempio di Francesco Sposito da 12 Morsi illustra come l'hamburger possa elevarsi a piatto gourmet. Sposito, chef bi-stellato, ha creato un tris di mini burger che combinano sapori e consistenze in modo innovativo:
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- Cool: Tartare di bovino piemontese e tomino di capra alle erbe.
- ‘O Scapesce: Hamburger di Palamita, spuma di ricotta di pecora e zucchine alla scapece.
- Un napoletano a Tokyo: Chianina laccata in salsa teryaki, pomodori di Sorrento, foglie di Mizuna e maionese di peperoncini verdi.
Sposito sottolinea l'importanza della selezione degli ingredienti e delle tecniche di cottura, come la bollitura e la cottura in forno per preservare la digeribilità delle proteine.
Halloween a Brusciano: Un Esempio di Adattabilità Culinaria
Anche a Brusciano, la tradizione culinaria si adatta ai tempi, integrando elementi della festa di Halloween nelle ricette locali. Questo dimostra come la cucina italiana possa arricchirsi con influenze esterne, mantenendo sempre alta la qualità dei prodotti.
La "Rivincita" dell'Hamburger: Da Junk Food a Piatto Genuino
L'hamburger, spesso demonizzato come junk food, sta vivendo una "rivincita" grazie all'attenzione alla qualità degli ingredienti e alla creatività degli chef. Come sottolineato da René Redzepi, è possibile creare un comfort food accessibile a tutti, ma preparato con ingredienti genuini e ben bilanciati.
Cinque Locali Italiani Dove Gustare un Ottimo Hamburger
Oltre alle realtà campane già citate, ecco cinque locali italiani dove gustare un ottimo hamburger:
- FUD (Catania, Palermo, Milano): Un modello di fast food declinato ai tempi, alla cultura, ai prodotti e ai sapori della Sicilia. Da provare lo Shek Burgher con carne di asino ragusano.
- Da Gigione Macelleria & Hamburgheria (Pomigliano d'Arco, NA): Un intreccio tra la tradizione statunitense e la tradizione italiana nella scelta e macellazione delle carni. Da provare il panino Ciliegie a tartufo.
- Chiancheria (Roma): Hamburgeria, macelleria e gastronomia che offre una lunga e golosa lista di hamburger con pane dei Camaldoli. Un evergreen è il Chiancamburger.
- Al Mercato Burger Bar (Milano): L'hamburger gourmet di Eugenio Roncoroni, con ingredienti di alta qualità e la possibilità di personalizzare il panino con salse e pickels fatti in casa.
- Damini Macelleria & Affini (Arzignano, VI): La prima macelleria/ristorante d’Europa ad aver ricevuto una stella Michelin, gestita dai fratelli Damini, uno macellaio e l’altro chef, che conoscono l’allevatore degli animali e gestiscono la filiera per garantire la qualità della carne.
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