Neat Burger, la catena di fast food plant-based sostenuta da personalità come Leonardo DiCaprio e Lewis Hamilton, ha aperto una sede a Milano, precisamente nel centro commerciale Merlata Bloom, e un'altra in viale Vittorio Veneto. Questo articolo analizzerà le recensioni e le caratteristiche di Neat Burger, con un focus particolare sulla sua offerta vegana e sull'esperienza complessiva del cliente.
Cos'è Neat Burger?
Neat Burger si presenta come un'alternativa sana e accessibile nel mondo del fast food. Fondata nel Regno Unito nel 2019, la catena si distingue per il suo approccio 100% plant-based, offrendo burger e altri piatti realizzati senza ingredienti di origine animale. Il termine "Neat" vuole trasmettere un'idea di pulizia, precisione e purezza, in contrasto con i potenziali impatti negativi degli alimenti di origine animale.
La filosofia di Neat Burger si basa sull'utilizzo di tecnologie alimentari all'avanguardia e ricette innovative per creare prodotti gustosi e rispettosi dell'ambiente. L'obiettivo è quello di attrarre anche un pubblico onnivoro, offrendo un'alternativa allettante e sostenibile ai classici fast food.
La Sede di Milano: Prime Impressioni
La sede di viale Vittorio Veneto si presenta come un locale ampio, colorato e curato nell'arredamento, con un'atmosfera "instagrammabile" e un ampio spazio esterno. L'apertura di questa sede, a pochi passi da Flower Burger, altra catena di burger vegani, suggerisce una competizione diretta nel mercato milanese del fast food plant-based.
Il Menu: Un'Analisi Dettagliata
Il menu di Neat Burger cerca di richiamare i piatti tradizionali del fast food, utilizzando però terminologie e asterischi per sottolineare la natura vegana degli ingredienti. Tra le proposte troviamo:
Leggi anche: Nintendo Switch: BurgerTime Party!
- Burger: Double Bacon BBQ Burger (con smashed signature patty, cheddarveg, bacon, onion ring, maionese e salsa bbq), Smash Burger, Double Neat Burger, Crispy Chick'n LEO'S FAV (con filetto di TiNDLE chick'n), Prawn* Star Burger (con prawn* dorati e salsa thousand islands), Pulled Prk Burger (con pulled prk home made), Parmigiana Dreamin' (con melanzane fritte e formaggio veg), Cali Chick'n Ciabatta LEWIS FAV (con filetto di TINDLE Chick'n), Classic Cjick'n Club Sandwich.
- Contorni e Altro: Tater Tots, Pita Chips, Mozzarlla Dippers, Surf and Turf Taco Trio, Corn Ftitter, Chick'n Tenders, Chick'n Kale Caesar, Mexican Quinoa Crunch, Roasted Veg Salad, Caprese Salad, Avo and Egg.
Un aspetto interessante è l'utilizzo di ingredienti specifici come il TiNDLE chick'n (un'alternativa al pollo a base di soia e grano prodotta da New Gen Foods) e la Mondarella (una "mozzarella" vegana di origine tedesca).
Recensioni e Critiche
Le recensioni su Neat Burger sono variegate. Alcuni clienti apprezzano la qualità dei panini, l'ambiente accogliente e l'innovazione degli ingredienti vegani. Altri, invece, riscontrano alcune criticità, tra cui:
- Servizio: Alcuni clienti hanno segnalato attese prolungate, disattenzione nella preparazione degli ordini e personale non sempre efficiente.
- Qualità del cibo: Alcune recensioni menzionano patatine fredde o molli, bacon secco e ingredienti non sempre all'altezza delle aspettative.
- Prezzi: I prezzi sono considerati da alcuni clienti eccessivi, soprattutto considerando le porzioni e la qualità degli ingredienti.
Un aspetto sottolineato da più recensioni è la mancanza di informazioni dettagliate sugli ingredienti nel menu. La trasparenza sugli ingredienti e la loro provenienza è fondamentale per un ristorante che si propone come un'alternativa sana e sostenibile.
Confronto con la Concorrenza
La presenza di Neat Burger a Milano, in particolare vicino a Flower Burger, evidenzia la crescente competizione nel settore del fast food vegano. Flower Burger si distingue per i suoi panini colorati e un'offerta più orientata al biologico. Neat Burger, invece, punta su un'immagine più moderna e un menu più ampio e variegato.
Un confronto diretto tra le due catene richiederebbe un'analisi più approfondita dei prezzi, della qualità degli ingredienti e dell'esperienza complessiva del cliente.
Leggi anche: Guerra del Vietnam: Il caso di Hamburger Hill
Leggi anche: Come usare le Sottilette negli Hamburger