La frutta sotto spirito rappresenta un metodo tradizionale e delizioso per conservare la frutta, permettendo di assaporare i frutti di stagione durante tutto l'anno. Questa tecnica, tramandata di generazione in generazione, sfrutta l'azione conservante dell'alcol per preservare la frutta a lungo, offrendo un'alternativa gustosa e naturale alle conserve industriali. Le ricette sono semplici e si adattano a diversi tipi di frutta, rendendo questa preparazione un'arte culinaria accessibile a tutti.
Ciliegie Sotto Spirito: Un Classico Intramontabile
Le ciliegie sotto spirito sono una conserva golosa e semplice, che consente di avere a disposizione le ciliegie tutto l'anno: realizzata con una base di alcol e zucchero, è perfetta per gustare questo frutto di fine primavera anche in inverno. Facili e veloci, le ciliegie sotto spirito sono anche un ottimo dessert, una deliziosa decorazione per gelati o, ancora, un goloso ripieno per cioccolatini. Le ciliegie, rosse e deliziose, sono un frutto tipicamente estivo, disponibile tra fine maggio e luglio, e si prestano particolarmente a questa preparazione. La ricetta delle ciliegie sotto grappa è molto semplice. Scegliete degli ingredienti di qualità.
Ingredienti:
- Ciliegie (preferibilmente duroni, dalla polpa soda e consistente)
- Alcol puro (o grappa, rum, brandy, whisky, gin, vodka)
- Zucchero
- Acqua
- Stecca di cannella o chiodi di garofano (opzionale, per aromatizzare)
Preparazione:
- Preparazione delle ciliegie: Lavate delicatamente le ciliegie, trasferitele su un canovaccio e tamponatele per eliminare residui di acqua. Eliminate il picciolo quasi del tutto, tagliandolo con un paio di forbici a circa 1 cm dalla base. Se preferite, invece di eliminare il picciolo di ogni ciliegia, potete tagliarlo a metà: in questo modo, le ciliegie saranno più facili da afferrare nel barattolo.
- Sterilizzazione dei vasetti: Mettete le ciliegie nei vasetti sterilizzati e ben asciutti, cercando di non lasciare troppi spazi vuoti.
- Preparazione dello sciroppo: In un pentolino, preparate uno sciroppo sciogliendo lo zucchero in acqua a fuoco dolce. Lasciate intiepidire lo sciroppo.
- Aromatizzazione (opzionale): Se desiderate aromatizzare la conserva con una stecca di cannella o qualche chiodo di garofano, potete aggiungerli in questa fase.
- Unione degli ingredienti: Unite l'alcol allo sciroppo intiepidito.
- Invasamento: Versate lo sciroppo nei vasetti con le ciliegie ricoprendole completamente. Versate lo sciroppo nei vasetti con le ciliegie ricoprendole completamente.
- Conservazione: Assicuratevi sempre che i barattoli siano ben chiusi e che il liquido ricopra completamente le ciliegie. Abbiate l'accortezza di apporre un'etichetta sul barattolo con la data di preparazione. Conservate le ciliegie sotto spirito in un luogo fresco e asciutto per circa 3 mesi. Una volta aperto il barattolo, potete conservarlo in frigorifero ben chiuso per diversi giorni. Si sconsiglia la congelazione. Se le conserve di ciliegie sotto grappa sono pronte in una decina di minuti, i frutti dovranno poi riposare per almeno quaranta giorni prima di essere gustate da sole o per decorare dolci e cocktail. La pazienza è uno dei segreti dell’arte delle conserve!
Consigli:
- L'alcol puro può essere sostituito dalla stessa quantità di grappa, rum o brandy. Altri superalcolici come il whisky, il gin, il brandy o la vodka possono essere una valida alternativa alla grappa. Naturalmente, ognuna di queste bevande alcoliche ha un gusto unico e tipico, che darà alle ciliegie un sapore leggermente diverso.
- Non servirà sterilizzare i vasetti dopo averli riempiti visto che l'alcol ad alta gradazione svolge già una funzione disinfettante.
- Le ciliegie sotto grappa possono essere gustate da sole, per una pausa golosa, o per accompagnare e decorare gelati, semifreddi, torte e dessert al cucchiaio. In alternativa, queste deliziose ciliegie possono anche essere usate nella preparazione di dolci e biscotti, per dar loro un tocco leggermente alcolico. Attenzione, una ciliegia sotto grappa tira l’altra!
Prugne Sotto Spirito: Un'Alternativa Saporita
Ideali da tenere in dispensa oppure da utilizzare come originale idea regalo, le prugne sotto spirito sono un modo alternativo e saporito per gustare un frutto tipico della bella stagione, ricco di vitamine A, B1, B2 e C, ma anche di numerosi sali minerali come potassio, fosforo, calcio e magnesio.
Ingredienti:
- 1 kg di prugne mature ma non troppo molli (varietà Sugar o Stanley vanno più che bene)
- 250 g di zucchero
- mezzo litro di acqua
- 600 ml di alcol (a scelta, in base ai gusti brandy, grappa o vodka)
- una stecca di cannella
Preparazione:
- Sterilizzazione dei barattoli: Per prima cosa si sterilizzano i barattoli facendoli bollire per una quindicina di minuti in una pentola piena d’acqua. Si lasciano raffreddare e si asciugano a testa in giù.
- Preparazione delle prugne: Passiamo alle prugne: lavatele per bene, asciugatele e con uno stuzzicadenti puntellatele leggermente in superficie.
- Preparazione dello sciroppo: In un tegame fate bollire l’acqua con lo zucchero e la cannella per circa cinque minuti, poi unite le prugne e mescolate per bene. Fate cuocere a fuoco lento per tre o quattro minuti.
- Invasamento: Aiutandovi con una pinza o con una forchetta (facendo però molta attenzione a non deteriorarle) prendete le prugne una alla volta, sgocciolando il liquido, e mettetele nei barattoli. Lasciate riposare finché non saranno completamente freddi.
- Aggiunta dell'alcol: Versate il liquore nel barattolo, facendo in modo di coprire del tutto le prugne.
Consigli:
- Il vantaggio di tenerle sotto spirito sta certamente nell’utilizzo dell’alcol, che ne consente un tempo di conservazione molto lungo, anche se dopo quattro o cinque mesi le prugne tendono a perdere sapore e consistenza.
- Di contro, però, il liquore nel vasetto, col tempo, acquista un gusto prelibato e intenso e potrà essere utilizzato per la preparazioni di dolci o come digestivo a fine pasto.
Uvetta Sotto Spirito: Una Delizia Inaspettata
La frutta utilizzata in questa ricetta è l’uvetta cilena essiccata, che ben si adatta per essere messa sotto spirito. Ad ogni modo, è possibile utilizzare l’uvetta sultanina fresca, senza semi: in tal caso, il periodo ideale per conservare questo tipo di uvetta è settembre.
Ingredienti:
- Uvetta cilena essiccata o uvetta sultanina fresca
- Maraschino o grappa
- Zucchero
Preparazione:
- Invasamento: Versare l’uvetta cilena in un vaso in vetro (in questa ricetta è stato utilizzato un vasetto dalla capacità di 250 g) ed aggiungere una quantità di maraschino o grappa tale da coprire completamente la frutta (il livello del liquido dev’essere di almeno 2-3 cm sopra l’uvetta).
- Aggiunta dello zucchero: Aggiungere un cucchiaio di zucchero, chiudere il vaso con il tappo ed agitare delicatamente il tutto.
- Maturazione: Lasciar riposare il vaso in un ambiente buio per almeno 15-30 giorni, avendo cura di agitare il vasetto una volta al giorno: in questo modo, lo zucchero si distribuirà meglio nell’uvetta e la frutta si gonfierà, arricchendosi di gusto.
Consigli:
- Le quantità di uvetta e maraschino riportate sono approssimative e dipendono dalla capienza (e dalla forma) del vasetto e dal tipo di uvetta utilizzata.
- Il maraschino o la grappa favoriscono il rigonfiamento dell’uvetta: di conseguenza, dopo alcuni giorni, l’uvetta più superficiale potrebbe “superare” il livello del liquido.
Frutta Varia Sotto Spirito: Un Mondo di Possibilità
Oltre alle ciliegie, prugne e uvetta, molti altri frutti si prestano alla conservazione sotto spirito. Ogni frutto si può confezionare con tale metodologia. Quelli che si prestano meglio sono: mandarini, pesche, uva, amarene, ciliegie, arance, albicocche, pere e frutti di bosco.
Leggi anche: Delizia naturale fatta in casa
Preparazione Generale:
- Preparazione della frutta: Scegliere con cura gli ingredienti che si intendono trattare. La frutta non deve avere un grado di maturazione troppo elevato. Questo per evitare che una volta immersa nel liquore tenda a sfaldarsi. Sciacquare in acqua fredda la tipologia di frutta scelta e riporla su un piano rivestito di carta assorbente per alimenti. Eliminare eventuali bucce e noccioli. I prodotti di piccola pezzatura vanno lasciati interi. Con uno spillo praticare un piccolo foro su ogni frutto o fetta.
- Preparazione dello sciroppo: Dopodiché mettere in un pentolino lo zucchero semolato unito a tre bicchieri di acqua. Lasciate cuocere a fiamma dolce fino a quando si otterrete uno sciroppo dalla consistenza omogenea. Mescolare in continuazione per evitare che il liquido si attacchi al fondo. Levare dal fuoco e aspettare che la miscela diventi tiepida. Unire la frutta e riportare a cottura per qualche minuto, infine scolare e lasciare a riposo su un piatto.
- Invasamento: Ora non resta che invasare. Adoperare dei barattoli a chiusura ermetica e disporre accuratamente all’interno ogni pezzo trattato, aggiungendo tra uno strato e l’altro un po’ di sciroppo zuccherato.
- Aggiunta dell'alcol: Non è necessario sterilizzare i contenitori, in quanto il liquido altamente alcolico provvederà a eliminare ogni forma di impurità con la sua azione disinfettante. Anche la scelta dello spirito da usare dipende dai vostri gusti personali. La gradazione deve essere almeno di 90 gradi. Si possono utilizzare liquori, grappe aromatizzate oppure il classico alcol per dolci. Per concludere, versare il distillato alcolico sino all’orlo dei vasetti e sigillare con forza.
Consigli Generali per la Frutta Sotto Spirito
- Scelta della frutta: Utilizzare frutta fresca di stagione, non troppo matura e priva di imperfezioni.
- Sterilizzazione dei vasetti: È fondamentale sterilizzare accuratamente i vasetti per evitare la formazione di muffe e garantire una conservazione ottimale.
- Qualità dell'alcol: Utilizzare alcol di alta qualità, specifico per uso alimentare. La scelta del tipo di alcol (grappa, rum, brandy, ecc.) dipende dal gusto personale e dal tipo di frutta utilizzato.
- Conservazione: Conservare i vasetti in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce diretta.
- Tempo di attesa: Prima di consumare la frutta sotto spirito, è consigliabile attendere almeno un mese per permettere ai sapori di amalgamarsi.
Leggi anche: Ricetta marmellata Bimby
Leggi anche: Ricetta Insalata di Mare