La Sicilia, terra di sole, mare e tradizioni culinarie secolari, offre un'ampia varietà di dolci fritti che deliziano il palato di grandi e piccini. Tra questi spiccano il latte fritto e le iris dolci, due specialità che raccontano la storia e la cultura dell'isola.
Latte Fritto: Un Dolce dalle Origini Antiche
Le origini del latte fritto si perdono nel tempo, risalendo addirittura al Seicento. Sembra che la ricetta sia stata tramandata dalle suore clarisse, ma la sua paternità è attribuita agli spagnoli, che influenzarono la cucina locale durante le dominazioni.
Preparazione del Latte Fritto
La preparazione del latte fritto è relativamente semplice. Nella versione originale, non si utilizzano uova, ma esistono varianti regionali, come quella ligure o abruzzese, o la crema fritta diffusa nelle Marche e in Emilia.
Per preparare il latte fritto, si inizia preparando una crema a base di latte, amido di mais, zucchero e scorza di limone.
- In una ciotola capiente, mescola l'amido di mais, lo zucchero e la buccia di limone grattugiata.
- Scalda il latte in un pentolino, senza farlo bollire.
- Versa gradualmente il latte caldo nella ciotola con gli ingredienti secchi, mescolando continuamente per evitare grumi.
- Trasferisci il composto nel pentolino e cuoci a fuoco dolce, mescolando fino a quando la crema si addensa.
- Versa la crema in un contenitore rettangolare, livellala e lasciala raffreddare in frigorifero per almeno 2 ore, o fino a quando si sarà rassodata.
- Una volta rassodata, taglia la crema a cubetti.
- Prepara una pastella con uova sbattute e pangrattato in due ciotole separate.
- Immergi i cubetti di crema prima nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato, assicurandoti che siano ben ricoperti.
- Scalda abbondante olio in una casseruola e friggi i cubetti impanati per circa 5 minuti, rigirandoli di tanto in tanto, fino a quando saranno dorati.
- Scolali su carta assorbente per eliminare l'eccesso di olio.
- Servi il latte fritto caldo, spolverato di zucchero a velo o cannella a piacere.
A piacere, si può sostituire la scorza di limone con quella di arancia e aggiungere spezie o aromi a piacere.
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Iris Dolce Siciliano: Un Simbolo della Pasticceria Palermitana
L'iris dolce siciliano è un prodotto agroalimentare tradizionale italiano (P.A.T.), tipico soprattutto della città di Palermo. Questo lievitato dolce, simile nella forma al bombolone, è un cibo da strada molto apprezzato, consumato caldo e farcito con ricotta.
Storia dell'Iris Dolce
La ricetta originale dell'iris dolce fu inventata dal pasticcere palermitano Antonio Lo Verso in occasione della prima a teatro dell'opera "Iris" di Mascagni nel 1901. Il successo fu tale che Lo Verso cambiò il nome del suo locale in "Caffè Iris", diventando un punto di riferimento per chi desidera gustare l'autentico iris dolce siciliano.
Caratteristiche dell'Iris Dolce
La particolarità dell'iris dolce risiede nella sua preparazione: dopo essere stato preparato e farcito con ricotta, viene impanato nel pane grattugiato e poi fritto. Esiste anche una versione più semplice in cui l'iris viene immerso nell'acqua per far aderire il pane grattugiato, ma si possono anche utilizzare le uova sbattute per una panatura più ricca.
Preparazione dell'Iris Dolce
- In una ciotola, mescola la farina e lo zucchero.
- Aggiungi gradualmente il latte tiepido in cui hai sciolto il lievito.
- Impasta fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.
- Lascia lievitare l'impasto in un luogo caldo per circa 3 ore.
- Stendi l'impasto e ricava dei dischi.
- Farcisci i dischi con crema di ricotta zuccherata e gocce di cioccolato.
- Richiudi i dischi a forma di pallina, sigillando bene i bordi.
- Immergi le palline in acqua o uova sbattute e poi nel pangrattato.
- Scalda abbondante olio di semi e friggi le iris fino a doratura.
- Scola le iris su carta assorbente e servile calde.
Volendo, si può aromatizzare la pasta brioche con scorza grattugiata di arancia biologica.
Varianti dell'Iris Dolce
Oltre alla versione classica con ricotta, esistono varianti dell'iris dolce con ripieni diversi, come crema al pistacchio o cioccolato.
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Dove Gustare l'Iris Dolce
L'iris dolce è un dolce tipico palermitano che si può trovare in molte pasticcerie e bar della città. Il Caffè Iris, fondato da Antonio Lo Verso, è ancora oggi un punto di riferimento per gustare l'autentico iris dolce siciliano.
Cartocci Siciliani: Un'Altra Delizia Fritta
Oltre al latte fritto e all'iris dolce, un altro dolce fritto tipico della Sicilia sono i cartocci siciliani. Si tratta di cannoli realizzati con un impasto tipo pan brioche, fritti in olio caldo e farciti con crema di ricotta.
Preparazione dei Cartocci Siciliani
- In una ciotola, mescola la farina, lo zucchero e il lievito di birra fresco sbriciolato.
- Aggiungi gradualmente il latte tiepido e impasta.
- Unisci un pizzico di sale e lo strutto, continuando ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
- Lascia lievitare l'impasto in un luogo caldo per circa 2 ore.
- Nel frattempo, setaccia la ricotta e mescolala con lo zucchero.
- Riponi la ricotta in frigorifero per almeno 4 ore.
- Dividi l'impasto in piccoli panetti e arrotolali attorno a cilindri per cannoli.
- Lascia lievitare i cartocci per un'altra ora.
- Scalda abbondante olio di semi e friggi i cartocci fino a doratura.
- Scola i cartocci su carta assorbente e passali nello zucchero.
- Trasferisci la ricotta in una sacca da pasticcere e farcisci i cartocci.
Si consiglia di servire i cartocci tiepidi e appena farciti.
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