L'articolo esplora la storia e l'innovazione della pizza, concentrandosi sul concetto di "Frugal Pizza" e sul suo legame con la tradizione materana. Si analizza come un ritorno al passato, con un approccio più consapevole e sostenibile, possa valorizzare la qualità degli ingredienti e ridurre gli sprechi.
Un Ritorno alla Frugalità: La Pizza delle Origini
Il mondo della pizza è in continua evoluzione, ma a volte un ritorno alle origini può rivelare nuove prospettive. L'idea di "Frugal Pizza" si basa proprio su questo: riscoprire la semplicità e l'autenticità della pizza tradizionale, riducendo il peso del panetto e le dimensioni del diametro.
Alessandro, ideatore di questo progetto, sottolinea come la pizza sia diventata un piatto unico abbondante, dimenticando le sue radici di sfizio leggero e gustoso. La pizza di una volta, con i suoi 110/125 grammi, era un'esperienza diversa, un sapore e un sapere che si sono persi nel tempo.
L'obiettivo non è sostituire la pizza attuale, ma affiancare a essa questo formato delle origini, offrendo ai pizzaioli una nuova opzione per soddisfare i gusti dei clienti.
Less is More: Qualità e Non Quantità
La filosofia alla base della Frugal Pizza è che la qualità non coincide con la quantità. Una pizza più piccola significa un consumo più consapevole di ingredienti di alta qualità, utilizzati nelle giuste dosi.
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L'idea è quella di creare una pizza più leggera, che non generi sprechi alimentari e che valorizzi l'esperienza di gusto, lasciando il consumatore soddisfatto e non appesantito.
Ridurre il peso delle pizze del 50% avrebbe un impatto significativo sull'ambiente, con la diminuzione dei consumi di acqua e grano a livello mondiale. Un panetto più piccolo farebbe risparmiare un milione di tonnellate di grano all'anno, con un conseguente risparmio di 1,5 trilioni di litri di acqua.
Il progetto Frugal Pizza è stato sottoposto alla FAO, con la speranza che una riduzione degli sprechi del 10% possa contribuire a sfamare le popolazioni bisognose e a recuperare risorse preziose.
Più Sud: Un'Eccellenza Materana che Valorizza il Territorio
A Matera, tra i suggestivi Sassi, si trova la pizzeria Più Sud, un luogo esclusivo che celebra i sapori autentici del Sud Italia. Più Sud non è solo una pizzeria, ma un vero e proprio progetto culturale e gastronomico, ideato per far conoscere e valorizzare le eccellenze delle regioni meridionali.
Il menu di Più Sud si basa su un impasto leggero e fragrante, realizzato con un mix di farine variegate e un'idratazione al 75%. Grazie agli studi di Vincenzo Palermo, il pizzaiolo, l'impasto raggiunge un equilibrio ideale tra leggerezza, fragranza e digeribilità.
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Un tratto distintivo di Più Sud sono le pizze dedicate alle regioni del Sud, ognuna con ingredienti che cambiano in base alla stagione, ma che mantengono il nome della regione di riferimento.
L'attenzione al territorio si riflette anche nella selezione dei vini, con ben 50 etichette provenienti da diverse regioni del Sud Italia.
Matera: Dalla Vergogna Nazionale al Baluardo della Cultura
Matera, la città dei Sassi, ha una storia complessa e affascinante. Nel 1945, Carlo Levi la descriveva come un luogo di miseria e arretratezza, una "vergogna nazionale".
Dopo la denuncia di Levi, sono stati avviati progetti di risanamento e riqualificazione che hanno trasformato Matera in un gioiello culturale e turistico. Nel 2019, la città è stata nominata Capitale Europea della Cultura, un riconoscimento del suo valore storico e artistico.
Più Sud contribuisce a valorizzare l'identità di Matera, offrendo un'esperienza gastronomica autentica e legata al territorio. La pizzeria si trova in una grotta naturale, con pareti in pietra che creano un'atmosfera unica e suggestiva.
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Christian Sarcuni: Un Innovatore Digitale nel Mondo della Pizza
La storia di Christian Sarcuni, un giovane di Matera che ha creato un software per la gestione degli ordini di pizza a domicilio, è un esempio di come l'innovazione tecnologica possa trasformare anche un settore tradizionale come quello della ristorazione.
Sarcuni ha individuato un'esigenza nel mercato, offrendo alle pizzerie un servizio efficiente e moderno per la gestione degli ordini online. Il suo software ha avuto un grande successo, gestendo milioni di ordini e contribuendo a digitalizzare il settore della pizza a domicilio.
Francesco De Palma: Un Pizzaiolo Lucano alla Conquista della Norvegia
La storia di Francesco De Palma, un pizzaiolo lucano che si è trasferito in Norvegia, dimostra come la passione per la pizza possa superare i confini geografici e culturali.
De Palma ha portato la sua esperienza e creatività in Norvegia, aprendo una pizzeria e partecipando al Campionato Mondiale della Pizza con una creazione dedicata alla sua terra d'origine, Matera.
La sua pizza "Madre Matera" è un connubio tra prodotti tipici italiani e norvegesi, un esempio di come la tradizione possa essere reinterpretata in chiave moderna e internazionale.
De Palma ha dovuto adattarsi ai gusti dei clienti norvegesi, ma ha sempre cercato di mantenere l'autenticità della cucina italiana, educando i palati locali ai sapori mediterranei.
Pino Gabriele e la Pinsa: Un'Alternativa Innovativa alla Pizza Tradizionale
Pino Gabriele, proprietario di un'attività di ristorazione, ha intrapreso una ricerca sulla maturazione degli impasti che lo ha portato a creare la pinsa, un'alternativa innovativa alla pizza tradizionale.
Le basi per pinsa precotte vengono lavorate artigianalmente con una lievitazione naturale di oltre 60 ore, risultando croccanti fuori e morbide dentro. La pinsa offre agli operatori del settore la possibilità di preparare un prodotto da forno di alta qualità senza la necessità di personale specializzato.