Zerbinati è un'azienda italiana leader nella produzione di verdure fresche pronte al consumo (IV gamma) e di piatti pronti freschi come zuppe, creme, contorni e burger vegetali. In questo articolo, analizzeremo le recensioni dei clienti su Zerbinati, prendendo in considerazione vari aspetti come la qualità dei prodotti, l'attenzione al cliente e la presenza di ingredienti indesiderati.
Panoramica aziendale
Zerbinati ha una lunga storia, iniziata nel 1970 con Ferdinando Zerbinati, che selezionava e vendeva verdure fresche ai mercati ortofrutticoli. Nel corso degli anni, l'azienda si è evoluta fino a diventare un importante produttore di verdure fresche pronte al consumo e piatti pronti freschi. Oggi, tre generazioni della famiglia Zerbinati lavorano in azienda per offrire una vasta gamma di prodotti che soddisfano le esigenze di diversi consumatori.
L'azienda partecipa anche a importanti fiere internazionali come il Sial Paris International Food Exhibition, dove ha presentato nuove linee di prodotti come le "Zuppe dal Mondo" e "Buon per Me", oltre a nuove referenze in monoporzione come la Polenta e Gorgonzola, nata dalla collaborazione con l'azienda Igor.
Recensioni dei clienti
Le recensioni dei clienti su Zerbinati sono variegate e offrono una panoramica completa dei punti di forza e di debolezza dell'azienda.
Aspetti positivi
- Praticità e comodità: Molti clienti apprezzano la praticità e la comodità dei prodotti Zerbinati, come i Lunch Box e le zuppe monoporzione, ideali per chi ha poco tempo per cucinare.
- Ingredienti naturali: Diversi clienti sottolineano l'utilizzo di ingredienti naturali nei prodotti Zerbinati, in particolare nei burger vegetali, che sono realizzati con ingredienti naturali e senza glutine.
- Attenzione al cliente: Alcuni clienti hanno avuto esperienze positive con il servizio clienti di Zerbinati, ricevendo risposte rapide e soluzioni ai loro problemi, come nel caso di un cliente che ha ricevuto campioni gratuiti dopo aver segnalato un inconveniente.
- Varietà dei prodotti: Zerbinati offre una vasta gamma di prodotti, tra cui insalate, zuppe, creme, contorni, burger vegetali, flan e smoothies, che soddisfano le esigenze di diversi consumatori.
- Gusto: Molti clienti sono soddisfatti del gusto dei prodotti Zerbinati, in particolare dei burger vegetali e delle zuppe. Paolo Massobrio ha assaggiato una decina di campioni, esprimendo grande soddisfazione e definendoli "Una grande idea".
Aspetti negativi
- Qualità dell'olio: Alcuni clienti lamentano l'utilizzo di olio di semi nei Lunch Box, che conferisce un retrogusto poco gradevole e non è considerato nutrizionalmente pregiato come l'olio extravergine di oliva.
- Data di scadenza nascosta: Un cliente ha segnalato di aver trovato la data di scadenza nascosta sulla confezione di polenta fresca, il che ha portato all'acquisto di un prodotto con muffa.
- Calo della qualità: Alcuni clienti hanno notato un calo della qualità dei prodotti monoporzione, con zuppe che assomigliano a pastoni e residui di plastica trovati in una zuppa.
- Presenza di glifosato e pesticidi: Un test su 12 zuppe pronte ha rilevato la presenza di glifosato e altri pesticidi in alcuni prodotti Zerbinati, sia convenzionali che biologici. La presenza di queste sostanze indesiderate solleva preoccupazioni sulla qualità e la sicurezza dei prodotti.
- Eccessivo contenuto di sale: Alcune zuppe pronte Zerbinati contengono un'elevata quantità di sale, superando le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Analisi dei risultati del test del Salvagente
Un test condotto da Il Salvagente su 12 zuppe pronte ha rilevato la presenza di glifosato in alcuni prodotti Zerbinati, nello specifico nel lotto indicato come “Tracce”. Sono state rilevate tracce anche di Boscalid, un fungicida per il quale l’Epa parla di “suggestive” prove di cancerogenicità ed è sospettato di essere interferente endocrino dalle autorità europee, e in un caso il Thiamethoxam, insetticida neonicotinoide, ovvero appartenente a quella famiglia di molecole accusate - e in parte messe al bando dall’Unione europea - della moria delle api. In un caso è stato riscontrato il cyfluthrin, molecola definitivamente vietata dal 20 luglio 2021 perché non ritenuta più sicura.
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La presenza di glifosato e altri pesticidi solleva preoccupazioni sulla qualità e la sicurezza dei prodotti Zerbinati. Il glifosato è un erbicida considerato "probabile cancerogeno" dalla Iarc dell'Oms, mentre il cyfluthrin è un insetticida la cui licenza è stata revocata nel luglio 2021 perché non ritenuto più sicuro.
In risposta ai risultati del test, Zerbinati ha precisato che la molecola riscontrata non viene impiegata nelle fasi di preparazione e cottura, e che il profilo analitico emerso è pienamente conforme alla normativa italiana ed europea. L'azienda si impegna a innovare e promuovere pratiche di coltivazione sempre più sostenibili per tutte le parti coinvolte.
Iniziative e strategie aziendali
Nonostante le sfide legate alla disponibilità delle materie prime e ai costi, Zerbinati continua a investire nella qualità dei prodotti e nella sostenibilità della filiera. L'azienda si concentra sull'approvvigionamento da agricoltori italiani e sul mantenimento di una filiera corta e controllata.
Zerbinati prevede di aggiornare i formati e le dimensioni dei prodotti per soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei consumatori. L'azienda è anche impegnata nello sviluppo di prodotti a base vegetale, in risposta alla crescente domanda da parte dei consumatori.
Inoltre, Zerbinati ha dimostrato di essere attenta alle esigenze dei consumatori, come dimostrato dalla rapida implementazione delle indicazioni del Ministero della Salute sulla bollitura delle zuppe pronte refrigerate.
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