Gli spaghetti alla scarpara rappresentano un'ottima alternativa alla solita pasta al pomodoro, ideale quando si ha fretta e si desidera un piatto gustoso e semplice. Questa ricetta, di origine ligure secondo alcune fonti, è un esempio perfetto di come pochi ingredienti poveri possano creare un sapore ricco e appagante.
Origini e Storia
L'origine precisa degli spaghetti alla scarpara è avvolta nel mistero. Alcune ricerche su Google suggeriscono una trattoria a Vernazza, nelle Cinque Terre, come luogo di nascita di questo piatto. Altre fonti, invece, la collocano nella tradizione napoletana, simile allo scarpariello.
Lo scarpariello, infatti, è un primo piatto della tradizione casalinga napoletana che prende il nome dai calzolai dei vicoli della città, i quali venivano ripagati del loro lavoro con formaggi. Questi ingredienti, uniti al sugo di pomodoro avanzato, davano vita ad un piatto semplice e saporito.
Ingredienti e Preparazione
La ricetta degli spaghetti alla scarpara è estremamente semplice e richiede pochi ingredienti, facilmente reperibili in dispensa:
- Spaghetti
- Passata di pomodoro (o pomodorini datterini)
- Aglio
- Origano
- Peperoncino
- Olio extravergine d'oliva
- Sale
- Pepe
- Pecorino grattugiato (facoltativo)
- Parmigiano grattugiato (facoltativo)
- Burro (facoltativo)
Preparazione del Condimento:
- In una pentola antiaderente, versare l'olio extravergine d'oliva.
- Aggiungere l'aglio tritato (o schiacciato con uno schiaccia aglio) e un pezzetto di peperoncino.
- Far rosolare l'aglio e il peperoncino per un paio di minuti, facendo attenzione a non bruciare l'aglio.
- Versare la passata di pomodoro (o i pomodorini datterini tagliati a metà) nella pentola.
- Cuocere a fuoco dolce per circa 10-12 minuti, regolando di sale e pepe. Se si utilizzano i pomodorini freschi, aggiungere un mestolino di acqua calda durante la cottura.
- A fine cottura, aggiungere abbondante origano fresco.
Preparazione degli Spaghetti:
- Portare a ebollizione una pentola di acqua salata.
- Cuocere gli spaghetti al dente.
- Scolare gli spaghetti, conservando un po' di acqua di cottura.
- Versare gli spaghetti nella padella con il condimento.
- Aggiungere una noce di burro (facoltativo) e un po' di acqua di cottura per creare una cremina.
- Mantecare bene il tutto, aggiungendo il Pecorino e il Parmigiano grattugiati (facoltativi).
Consigli e Varianti
- Per un sapore più intenso, è possibile utilizzare pomodorini datterini freschi al posto della passata di pomodoro. In questo caso, sbollentarli per spellarli più facilmente e cuocerli in padella con l'aglio e il peperoncino.
- Alcuni preferiscono aggiungere una noce di burro a fine cottura per rendere il condimento più cremoso.
- Per un tocco di freschezza, aggiungere qualche fogliolina di basilico fresco tritato prima di servire.
- Gli spaghetti alla scarpara possono essere arricchiti con altri formaggi, come provolone o scamorza affumicata, per un sapore più deciso e filante.
Un Piatto da Gustare Subito
Gli spaghetti alla scarpara sono un piatto che va consumato subito, ben caldo, per apprezzarne al meglio la semplicità e la fragranza. Il sughetto avanzato può essere conservato in frigorifero per uno o due giorni, ma è consigliabile preparare la pasta al momento per un risultato ottimale.
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Differenze tra Spaghetti alla Scarpara e Scarpariello
Sebbene spesso confusi, spaghetti alla scarpara e scarpariello presentano alcune differenze:
- Origine: La scarpara è attribuita alla Liguria, mentre lo scarpariello è tipicamente napoletano.
- Ingredienti: Lo scarpariello prevede l'utilizzo di formaggi come Pecorino e Parmigiano, mentre la scarpara può essere preparata anche senza formaggio.
- Pomodoro: Lo scarpariello può essere preparato con il sugo di pomodoro avanzato, mentre la scarpara utilizza passata di pomodoro o pomodorini freschi.
Entrambi i piatti, tuttavia, condividono la semplicità degli ingredienti e la velocità di preparazione, rendendoli perfetti per un pasto veloce e gustoso.
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