Introduzione
La preparazione di sciroppi casalinghi è un'arte che regala grandi soddisfazioni, permettendo di controllare gli ingredienti e di avere a disposizione un prodotto genuino e versatile. Il mese di maggio, con le sue giornate soleggiate e le abbondanti fioriture, è il periodo ideale per dedicarsi alla raccolta di vegetali selvatici e alla creazione di sciroppi unici.
Sciroppo di Sambuco: Un Concentrato di Primavera
Tra le tante ricette possibili, lo sciroppo di sambuco occupa un posto speciale. I fiori di sambuco, piccoli, bianchi e stellati, riuniti in infiorescenze che sembrano pizzi, emanano un profumo intenso e dolciastro, evocando le note floreali di alcuni vini bianchi. La preparazione di questo sciroppo è un vero e proprio rito che trasmette gioia e spensieratezza.
Identificazione e Raccolta del Sambuco
L'albero di sambuco è facilmente riconoscibile in prossimità di corsi d'acqua o terreni incolti. Di questa pianta si utilizzano sia la corteccia che i fiori, dai quali spuntano piccoli frutti rossi commestibili che, maturando, diventano neri. Le foglie, invece, emanano un odore sgradevole se strofinate.
Per la preparazione dello sciroppo, è fondamentale raccogliere i fiori in una giornata di sole, in un luogo isolato e lontano dal traffico. È preferibile raccoglierli la mattina presto, tenerli a mollo per qualche minuto per assicurarsi che non ospitino insetti, e poi sgocciolarli.
Ricetta dello Sciroppo di Sambuco
Ingredienti:
- 30 fiori di sambuco
- 1 litro d'acqua
- 1 kg di zucchero
- 2 limoni biologici
- 35 g di acido citrico (facoltativo)
Preparazione:
- Portare a bollore l'acqua con lo zucchero in una casseruola e far intiepidire.
- Pulire accuratamente i fiori, eliminando la base dello stelo e tutte le parti verdi. Sciacquarli velocemente sotto acqua fredda corrente.
- Trasferire i fiori in un vaso capiente, alternandoli con i limoni ben puliti e tagliati a fette sottili.
- Coprire il tutto con lo sciroppo di acqua e zucchero e mescolare.
- Chiudere il vaso e far macerare in frigorifero per 3 giorni.
- Trascorso questo tempo, filtrare il contenuto del vaso, poco alla volta, utilizzando una garza su un colino. Strizzare un po' i limoni e i fiori per estrarre tutta la loro essenza.
- Trasferire lo sciroppo all'interno di bottiglie (lavate e sterilizzate) con chiusura ermetica.
- A questo punto, si può scegliere se aggiungere l'acido citrico per prolungarne la durata, oppure sterilizzare le bottiglie piene in una casseruola con acqua bollente per almeno 15 minuti.
Utilizzo dello Sciroppo di Sambuco
Lo sciroppo di sambuco è estremamente versatile. Può essere diluito con acqua liscia o gassata (in proporzione circa 1:6) e servito con una fetta di limone e qualche erba aromatica per ottenere una bevanda dissetante. È anche un ingrediente fondamentale per la preparazione del cocktail Hugo e di altri mocktail. Alcuni lo utilizzano per aromatizzare tisane o per bagnare basi per torte.
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Conservazione dello Sciroppo di Sambuco
In linea di massima, lo sciroppo di sambuco si conserva al buio e al fresco per circa sei mesi. Una volta aperto, va riposto in frigorifero e consumato nel giro di qualche giorno. È importante conservare le bottiglie in frigorifero o in cantina.
Sciroppo di Gelsomino: Un Profumo Inebriante
Un'altra opzione interessante è lo sciroppo di gelsomino, che cattura il profumo inebriante di questa pianta. Il gelsomino bianco è commestibile, mentre quello giallo è tossico, quindi è fondamentale prestare attenzione alla varietà utilizzata.
Ricetta dello Sciroppo di Gelsomino
Ingredienti:
- 2 bicchieri di fiori di gelsomino
- 2 bicchieri d'acqua
- 2 bicchieri di zucchero semolato
Preparazione:
- Raccogliere i fiori freschi direttamente dalla pianta e lavarli delicatamente sotto l'acqua corrente.
- Preparare uno sciroppo di acqua e zucchero e, non appena inizia a bollire, aggiungere i fiori di gelsomino.
- Lasciare bollire a fuoco medio per 30 minuti, quindi versare in un vaso a chiusura ermetica e lasciare riposare per 48 ore.
- Trascorso il tempo, filtrare, spremendo bene i fiori, e conservare in frigorifero.
Sciroppo al Frutto della Passione: Un'Esplosione di Esotismo
Per chi ama i sapori esotici, lo sciroppo al frutto della passione è una scelta eccellente. Questo sciroppo, preparato con frutto della passione fresco e zucchero, è un ingrediente fondamentale per i bartender che desiderano offrire drink unici e gustosi.
Ingredienti e Preparazione
Si consiglia di utilizzare frutti della passione viola, più facili da reperire, meno costosi e più saporiti di quelli gialli. È importante assicurarsi che siano maturi, con la buccia completamente viola.
- Svuotare i frutti della passione all'interno di un colino a maglie fini appoggiato su una bastardella e, con il dorso di un cucchiaio, muovere e schiacciare leggermente i semi per separarli dal succo.
- Pesare il liquido ottenuto e aggiungere una pari quantità di zucchero bianco in grani. Miscelare per sciogliere lo zucchero, a temperatura ambiente o a bagnomaria.
- Una volta sciolto lo zucchero, misurare la quantità di liquido ottenuta e aggiungere la stessa quantità di sciroppo di zucchero 2:1.
- Ri-aggiungere i semi allo sciroppo per circa 12 ore per intensificare il sapore.
Questo sciroppo può essere utilizzato in tutti i drink in cui è necessario dolcificare, apportando anche sapore e una leggera acidità. Si consiglia di utilizzarlo in 3-4 giorni massimo per preservarne il sapore.
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Altri Sciroppi Interessanti
Oltre a quelli menzionati, esistono molti altri sciroppi che meritano di essere provati, come lo sciroppo di gemme di abete bianco, utilizzato nella medicina popolare per le sue proprietà antireumatiche, antisettiche, diuretiche ed espettoranti.
Sciroppo di Gemme di Abete Bianco
Per preparare questo sciroppo, si alternano strati di zucchero bianco e gemme di abete bianco in un barattolino di vetro, si chiude bene il contenitore e si espone al sole per 40 giorni, agitandolo di tanto in tanto.
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