Questo articolo esplora due eccellenze della gastronomia italiana: il Negroni, un cocktail iconico con una storia affascinante, e la fregola sarda, una pasta unica che si presta a innumerevoli interpretazioni culinarie.
Il Negroni: Storia, Ingredienti e Varianti di un Mito
Difficile che un drink possa fare la storia, ma la storia può certo fare un drink. Inventarlo di sana pianta o ispirarlo, perché nulla nasce dal nulla. E nel Negroni si mischiano tanti aneddoti, ma soprattutto le peripezie del suo inventore.
Nascita di un Classico: Il Conte Negroni e la "Spruzzata di Gin"
Negroni prima di essere un cocktail infatti è un cognome, quello di Camillo Negroni. Conte ma soprattutto avventuriero, di quelli d'altri tempi: giramondo, cowboy negli Stati Uniti, cavallerizzo e tiratore di scherma, scommettitore incallito e naturalmente gran bevitore. La storia del Negroni inizia a Firenze, tra il 1919 e il 1920, quando il Conte Camillo Negroni, di ritorno da un viaggio a Londra con una passione per il gin, frequentava il Caffè Casoni di via de' Tornabuoni. Stanco del solito Milano-Torino (vermut rosso, bitter Campari e seltz), chiese al barman Fosco Scarselli di aggiungere "una spruzzata di gin" al posto del seltz. Fosco, allora poco più che un ragazzo, eseguì pedissequamente, ma se non altro fu suo il tocco di colore: per differenziare il cocktail del Conte dagli altri lo guarnì con una fetta d’arancia anziché di limone.
La Ricetta Ufficiale e il Segreto del Successo
Quello che ben presto divenne "il solito" per Camillo, per tutti gli altri divenne "un Americano alla maniera del conte Negroni". Così nacque il nome e si fondò la leggenda di quello che ancora oggi è uno dei più famosi aperitivi italiani, un pre-dinner piuttosto alcolico e dal sapore secco. La ricetta ufficiale dell’IBA prevede questi ingredienti:
- 3 cl di gin
- 3 cl di bitter Campari
- 3 cl di vermut rosso dolce
- Mezza fettina d'arancia
Procedimento:
- Raffreddate un bicchiere Old fashioned con ghiaccio, una volta freddo scolare l'acqua con uno strainer.
- Versate nel bicchiere nell’ordine il gin, il bitter e il vermut quindi mescolate e guarnite con la mezza fetta d’arancia.
- Servite senza cannuccia, affinché durante la degustazione non si inalino i gas alcolici emanati dai vari ingredienti.
Il Negroni è apprezzato per il suo equilibrio tra dolce, amaro e alcolico, un mix che lo rende perfetto come aperitivo.
Leggi anche: Tradizione e gusto del Salame Ungherese
Variazioni sul Tema: Il Negroni Sbagliato e Altre Interpretazioni
Come ogni classico che si rispetti anche il Negroni può vantare innumerevoli variazioni sul tema: il Negrosky (con la vodka al posto del gin), o il Punt e Mes Negroni (con Punt-e-mes al posto del vermut rosso). Ma quando la variante ha una propria e distintiva storia d’origine, rischia di “superare” l’originale: è il caso del Negroni sbagliato, aperitivo creato nel Bar Basso di Milano negli anni Sessanta dal bartender Mirko Stocchetto. Nessuno sa se per errore o meno, Mirko sostituì il gin con lo spumante brut, realizzando così un cocktail più leggero rispetto al cugino fiorentino che subito riscosse molto successo.
Ingredienti per il Negroni Sbagliato:
- ghiaccio
- 1/3 di spumante brut
- 1/3 di vermut Rosso
- 1/3 di Campari
- mezza fetta di arancia
- qualche goccia di angostura (opzionale)
Procedimento:
- Mettete 4-5 cubetti di ghiaccio nel bicchiere, un tumbler medio, e aggiungete gli altri ingredienti.
La Fregola Sarda: Un Tesoro di Sardegna in Tavola
La fregola è un tipo di pasta tipica della Sardegna, simile al couscous, ma con una storia e un sapore unici. Questa ricetta vede protagonista un formato di pasta tipico della Sardegna, che tuttavia puoi utilizzare come ottima base per diverse ricette calde e fredde, italiane e internazionali, molte delle quali a base di pesce. Tipica della Sardegna, la fregola è un formato insolito ottimo per zuppe di pesce, crostacei e carne davvero squisite.
Ricordi d'Infanzia e la Scoperta della Fregola con Salsiccia
Essendo di origine sarda, la fregola mi riporta indietro nel tempo, alle mie estati da piccola. Ricordo le lunghe giornate trascorse in riva al mare, le risate con gli amici e, naturalmente, i pranzi in famiglia, dove il profumo del pesce fresco si mescolava all’aria salmastra. Fino a poco tempo fa, ho sempre preparato la fregola con il pesce: cozze, gamberi o magari con una buona zuppa di pesce. Ma recentemente ho deciso di sperimentare un po’ e ho provato a cucinarla con la salsiccia. E che scoperta pazzesca è stata! La salsiccia, con il suo sapore ricco e speziato, si sposa perfettamente con la consistenza della fregola, creando un piatto semplice ma davvero delizioso. Ogni boccone è un mix di tradizione e novità, una coccola per il palato. Te la consiglio vivamente. Provala magari in una giornata in cui hai voglia di coccolarti con un piatto caldo e confortante. È così versatile che puoi portarla in tavola tutti i giorni, rendendo speciali anche i pranzi più semplici, ma è perfetta anche per le occasioni speciali. Immagina di servirla durante una cena con amici, accompagnata da un buon vino rosso e tante risate. La bellezza della fregola con la salsiccia è che riesce a unire il comfort della cucina casalinga alla gioia di stare insieme. Non c’è niente di meglio che condividere un buon pasto con le persone che ami, e questo piatto è il modo ideale per farlo. A voi capita mai di desiderare di assaggiare qualcosa al punto tale di sognarlo? A me sì, e vi assicuro che non sono nemmeno incinta 😀 ! Scherzi a parte, la fregola sarda è davvero una di quelle cose che ho bramato per anni, perché nella mia zona non si trova manco a pagarla oro, e vedevo sempre quelle foto di piatti così cremosi ed appetitosi… Beh, la soluzione era proprio sotto i miei occhi ma non ci avevo pensato prima: l’acquisto online! Ho fatto un bell’ordine ed ora ne ho una bella scorta a casa: la sperimenterò in mille modi, mi ha già conquistata! Ieri ho preparato la fregola con salsiccia al pomodoro, ‘na robetta leggera insomma 😀 però era strabuona! Amici sardi, non so se questa è la maniera giusta di preparare la fregola, ma vi assicuro che a me piace da matti!!!
La Ricetta della Fregola con Salsiccia al Pomodoro
Ingredienti:
- Fregola sarda
- Salsiccia fresca di alta qualità
- Salsa di pomodoro
- Brodo vegetale (preparato con un dado da cucina fatto in casa o uno di buona qualità)
- Carota
- Cipolla (opzionale, per chi non ha intolleranze)
- Olio extravergine d'oliva
- Parmigiano grattugiato
- Sale e pepe q.b.
Preparazione:
- Preparazione del brodo: Prendi un dado da cucina (io uso quello fatto in casa) e scioglilo in 700 ml di acqua per preparare un buon brodo. Quando il brodo è pronto, spegni il fuoco e tienilo da parte; sarà fondamentale per la cottura della fregola.
- Rosolare la salsiccia: Nel frattempo, sbuccia e trita finemente una carota. Prendi una pentola e versaci un filo d'olio extravergine d'oliva. Una volta caldo, aggiungi la carota tritata insieme alla salsiccia sgranata. Quando prepari la fregola con il sugo di salsiccia, il primo passo è scegliere una salsiccia di alta qualità. Opta per una fresca e saporita, magari con un mix di spezie che si sposa bene con la pasta. Inizia rosolando la salsiccia in una padella ampia, facendo attenzione a non alzare troppo la fiamma. Vuoi che si cuocia lentamente, così da liberare tutti i suoi aromi senza seccarsi. Mentre la salsiccia rosola, puoi aggiungere un po’ di cipolla tritata o aglio per dare un ulteriore strato di sapore, io non li uso per intolleranze famigliari.
- Aggiungere la salsa di pomodoro: Una volta che la salsiccia è ben rosolata, aggiungi la salsa di pomodoro. Mescola bene e lascia cuocere per qualche minuto, in modo che i sapori si fondano.
- Cottura della fregola: A questo punto, unisci la fregola alla padella con il sugo di salsiccia. Quando il sugo è pronto, aggiungi la fregola e falla tostare leggermente, proprio come faresti con un risotto. Questo passaggio è importante perché conferisce un sapore unico alla fregola. Inizia a versare il brodo caldo un po' alla volta, mescolando di tanto in tanto. Manteca la fregola a poco a poco aggiungendo il brodo vegetale.
- Mantecare e servire: Lascia cuocere tutto insieme, mescolando di tanto in tanto, finché la fregola non avrà assorbito il sugo e sarà cotta al punto giusto. A cinque minuti dalla fine della cottura, non dimenticare di aggiungere anche il parmigiano grattugiato. Questo darà al piatto una cremosità straordinaria e un sapore avvolgente. Una volta che tutto è ben mescolato e la fregola è cotta, lascia riposare il piatto per qualche minuto prima di servirlo. Questo passaggio aiuterà a consolidare i sapori e renderà il piatto ancora più gustoso.
Varianti e Consigli per Personalizzare la Ricetta
Puoi gustare la fregola piuttosto asciutta (come un risotto) oppure più brodosa, a seconda dei gusti. Puoi conservare la fregola con salsiccia, zucchine e zafferano per 2 giorni in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica. Tra gli esempi più interessanti ti suggerisco la mia fregola in insalata con pomodoro e frutti di mare, ma anche la fregola con le arselle e la paella di fregola. Inoltre ho scelto di aggiungere la salsiccia, per rendere il piatto decisamente saporito, e di abbinarla allo zafferano con cui sposa molto bene. Per addolcire ed “alleggerire” il tutto ho voluto mettere anche un trito di sedano, carota e cipolla. Pulite e tritate finemente sedano, carota e cipolla. In una padella scaldate l’olio e fate rosolare qualche minuto il trito di verdure a fiamma media. Successivamente eliminate il budello della salsiccia, sgranatela ed unite unitela alle verdure. Fate rosolare qualche minuto, quindi aggiungete anche la fregola.
Ricetta alternativa:
- Sciogliete lo zafferano in un bicchiere di acqua tiepida leggermente salata.
- Raccogliete la semola in una ciotola di terracotta larga e dai bordi piuttosto alti e versate al centro un po' di acqua allo zafferano.
- Incominciate a lavorarla con la punta delle dita mescolando in senso rotatorio e unendo l'acqua via via che si asciuga: a poco a poco si formeranno delle palline irregolari.
- Raccoglietele in un setaccio e scuotetelo leggermente per eliminare la semola non amalgamata.
- Trasferite la fregola in una teglia larga e bassa foderata con carta da forno, copritela con altra carta e lasciatela riposare per 1 notte.
- Poi infornatela a 150° per 20 minuti circa, o finché si sarà ben asciugata e leggermente tostata.
- Pulite la cipolla e tritatela. Spellate la salsiccia, riducetene metà a tocchetti e sminuzzate la restante.
- Soffriggete la cipolla e l'aglio sbucciato con 3 cucchiai di olio, aggiungete la salsiccia (sbriciolata e a pezzetti) e il peperoncino sminuzzato (se lo gradite) e rosolate il tutto per 2 minuti.
- Scaldate il brodo.
- Aggiungete la fregola nella padella con la salsiccia, mescolate bene e fatela insaporire per qualche istante.
- Unite una quantità di brodo sufficiente a coprire la fregola a filo, portate a ebollizione, mettete il coperchio e cuocete a fiamma medio-bassa per 15-20 minuti mescolando ogni tanto.
Ulteriori consigli:
- Trita il cipollotto e le carote e ponili in un tegame con dell’olio extravergine di oliva; aggiungi anche l’aglio tritato (o intero, se poi desideri eliminarlo dopo averlo soffritto) e i semi di finocchietto.
- Elimina le estremità delle zucchine e tagliale a cubetti di 1 cm, quindi aggiungile in padella insieme al resto del condimento.
- Servi la tua fregola ben calda!
Leggi anche: Esplosione di sapori: Pasta con Salame e Philadelphia
Leggi anche: Processo di produzione del Salame Antica Emilia