Gyoza alla Piastra: la ricetta dei ravioli giapponesi croccanti e saporiti

I gyoza alla piastra sono la versione giapponese dei ravioli cinesi, un piatto amato e diffuso in tutto il mondo. Questi piccoli scrigni di pasta ripiena, cotti in padella fino a diventare dorati e croccanti sul fondo, offrono un'esperienza gustativa unica, combinando la morbidezza interna con una piacevole croccantezza esterna. Preparare i gyoza in casa non è difficile e il risultato è sorprendente, permettendoti di gustare tutto il sapore dei migliori ristoranti giapponesi direttamente nella tua cucina.

Origini e diffusione dei Gyoza

I gyoza sono entrati a far parte della cucina tradizionale giapponese poco dopo la Seconda Guerra Mondiale, insieme ai ramen. Si tratta di ravioli farciti in diversi modi: carne, gamberi, verdure. La cottura può avvenire al vapore, risultando morbidi e succulenti, oppure alla piastra, per una consistenza croccante.

Ingredienti per i Gyoza alla Piastra

Per preparare i gyoza alla piastra, avrai bisogno dei seguenti ingredienti:

Per l'impasto:

  • 125 g di farina
  • 75 g di acqua (caldissima)
  • Maizena (amido di mais) q.b.
  • Sale

Per il ripieno:

  • 150 g di carne macinata di maiale (coppa di suino)
  • 150 g di cavolo cappuccio (o verza)
  • 1 cipollina fresca (o cipollotto)
  • 1 spicchio d’aglio
  • Zenzero fresco grattugiato
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo (o olio di semi di girasole)
  • 1 cucchiaio di salsa di soia
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di brodo granulare di pollo
  • 1 cucchiaio di sake
  • Pepe bianco q.b.
  • Sale q.b.
  • Germogli di soia bolliti (facoltativi, per guarnire)

Per la cottura:

  • Olio di sesamo (o olio di semi di arachide)
  • 75 ml di acqua
  • 1 cucchiaino di amido di mais
  • Salsa di soia (per servire)

Preparazione dei Gyoza alla Piastra: un passo alla volta

La preparazione dei gyoza alla piastra richiede un po' di tempo e pazienza, ma il risultato finale vale sicuramente la pena. Ecco i passaggi da seguire:

1. Preparazione dell'impasto

  1. Fase iniziale: Versare la farina sulla spianatoia, aggiungere metà dell'amido di mais e un pizzico di sale. Creare un buco al centro.
  2. Aggiunta dell'acqua: Versare l'acqua calda nel buco e mescolare velocemente con una forchetta.
  3. Impasto: Impastare energicamente per circa 10 minuti, fino ad ottenere un composto liscio ed elastico.
  4. Riposo: Cospargere il tagliere con il resto della maizena e dividere l'impasto in rotoli da 2-3 cm. Tagliare ogni rotolino in circa 30 pezzetti uguali.
  5. Stesura: Stendere ogni pezzetto di pasta in un disco sottile di circa 8 cm di diametro.

2. Preparazione del ripieno

  1. Tritare le verdure: Tritare finemente il cavolo e i cipollotti.
  2. Rosolare le verdure: Rosolare il cavolo e i cipollotti in padella con poco olio d'oliva, aggiungere l'aglio tritato e 50 ml di acqua. Salare e cuocere finché l'acqua non sarà evaporata e le verdure saranno tenere.
  3. Preparare la carne: In una ciotola capiente, mettere la carne macinata di coppa di suino, un pizzico di sale, un cucchiaino di zucchero, un cucchiaino di brodo granulare di pollo, un cucchiaio di salsa di soia, un cucchiaio di sake, un po' di pepe bianco, un cucchiaio di olio di sesamo.
  4. Unire gli ingredienti: Mettere la carne in una terrina, aggiungere lo zenzero grattugiato finemente, l'olio di sesamo, la salsa di soia, il sale e le verdure rosolate. Lavorare brevemente il composto per amalgamare tutti gli ingredienti.

3. Formatura dei Gyoza

  1. Farcire i dischi: Inumidire leggermente i bordi dei dischi di pasta. Disporre un cucchiaio di ripieno al centro di ogni disco.
  2. Chiudere i ravioli: Ripiegare la sfoglia a forma di mezzaluna e sigillare bene i bordi, formando delle pieghe per decorare e garantire una chiusura ermetica.

4. Cottura alla Piastra

  1. Preparare la padella: Scaldare leggermente l'olio di sesamo (o di arachide) in una padella antiaderente con coperchio o su una piastra.
  2. Rosolare i gyoza: Disporre i ravioli in piedi, uno vicino all'altro senza farli toccare, meglio se a raggiera. Cuocere a fuoco medio per alcuni minuti, finché la parte inferiore non sarà dorata e croccante.
  3. Cottura a vapore: Mescolare 75 ml di acqua con un cucchiaino di amido di mais e versare il tutto sui gyoza. Coprire la padella con il coperchio e cuocere per circa 5 minuti, o finché l'acqua non sarà evaporata e l'amido non avrà formato una base dorata e croccante sotto i ravioli.
  4. Togliere il coperchio: trascorso il tempo necessario i liquidi saranno evaporati, togliete il coperchio e lasciate ancora 1 minuto finchè i ravioli non sfregolano sulla base della piastra!
  5. Servire: Servire i ravioli capovolgendo la padella sul piatto, in modo da mostrare la base croccante. Decorare con cipollotti verdi affettati finemente e accompagnare con salsa di soia. Al centro del piatto si possono aggiungere anche dei germogli di soia bolliti.

Consigli e varianti

  • Congelamento: I gyoza si possono tranquillamente congelare. Disporli su un vassoio e, una volta congelati, trasferirli in sacchetti gelo. Si conservano bene per circa 10 giorni e non è necessario scongelarli prima di cuocerli.
  • Ripieno: Il ripieno dei gyoza può essere personalizzato in base ai propri gusti. Si possono utilizzare anche gamberi, verdure miste o tofu.
  • Salsa: Oltre alla salsa di soia, i gyoza possono essere serviti con altre salse, come la salsa agrodolce o la salsa piccante.

Cottura al Vapore

Per chi preferisce una cottura più delicata, i gyoza possono essere cotti al vapore. In questo caso, è necessario utilizzare una vaporiera, moderna o in bambù. Disporre i ravioli su una foglia di cavolo o su appositi dischi di carta forno per evitare che si attacchino al fondo della vaporiera. Cuocere per circa 15 minuti, o finché i ravioli non saranno gonfi e lucidi.

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Accorgimenti per una riuscita perfetta

Per una perfetta riuscita della ricetta, è importante scegliere una padella antiaderente di buona qualità e seguire attentamente i passaggi della cottura. La base croccante è fondamentale per il sapore e la consistenza dei gyoza alla piastra.

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