Se la parola "gnocchi" evoca in voi il profumo del gorgonzola, siete nel posto giusto. Gli gnocchi al gorgonzola sono indubbiamente voluttuosi, una vera coccola. Questa ricetta, cremosissima e facile da preparare con pochi ingredienti, piacerà a tutti, soprattutto agli amanti del gorgonzola. Prepariamoci a scoprire come realizzare questo primo piatto godurioso, perfetto per un pranzo domenicale o una cena tra amici.
Un Piatto di Famiglia: Ricordi e Tradizioni
Conosco bene anche io quella gioia che solo un piatto di gnocchi al gorgonzola può dare. Gnocchi rigorosamente fatti in casa, magari insieme a una persona cara, nel mio caso la mia mamma. Una buona squadra si suddivide i compiti e ottimizza i tempi, è così che i ruoli vengono spartiti tra me e mia mamma sul bancone di marmo della cucina. Lei si dedica all'impasto, preparandolo ormai ad occhio, riconoscendo la giusta quantità di farina da aggiungere semplicemente al tatto, senza dosi precise o pesate al milligrammo. Io mi dedico ad un'altra mansione importante, rigare gli gnocchi e tenerli ben distanziati in modo che in cottura non si attacchino. Poi nella salsa al gorgonzola lo zampino ce lo mettiamo entrambe, un po' per la gola che ci spinge ad assaggiare ripetutamente il condimento per capire se è corretto e un po' perché vogliamo entrambe metterci un po' di sentimento.
Ingredienti: Semplici e Genuini
Ecco gli ingredienti necessari per preparare degli ottimi gnocchi al gorgonzola per 4 persone:
Per gli gnocchi:
- 1 kg di patate vecchie
- 250 g di farina bianca (farina 00 + q.b.)
- 1 uovo (facoltativo)
- Noce moscata
- Sale e pepe
Per la salsa:
- 100 g di gorgonzola piccante (o dolce, a seconda dei gusti)
- 100 ml di panna fresca (o latte per una versione più leggera)
- Una noce di burro (facoltativo)
Preparazione: Passo dopo Passo
La preparazione degli gnocchi al gorgonzola è alla portata di chiunque e richiede meno di un’ora, incluso il tempo per realizzare gli gnocchi di patate fatti in casa.
Preparazione degli gnocchi:
- Lava le patate e fatele bollire in acqua salata finché non saranno morbide. In genere, ci vogliono circa 20-25 minuti, ma il tempo di cottura dipende dalla qualità delle patate adoperate. Per verificare la cottura, fai la prova forchetta: se i rebbi entrano senza difficoltà nel mezzo, allora potrai scolarle.
- Sbucciate le patate tiepide e passatele nello schiacciapatate, lasciandole cadere sul tavolo spolverato di farina. Schiacciate le patate mentre sono ancora calde sulla farina che avrete setacciato sulla spianatoia e che avrete disposto a fontana.
- Aggiungete alle patate l’uovo (se lo usate), una grattugiata di noce moscata, un pizzico di sale e pepe. Inizia a impastare aggiungendo progressivamente il resto della farina.
- Impastate velocemente con le mani fino ad ottenere un impasto morbido ma compatto, senza indurire l'impasto. Mescola tutto e lavora delicatamente l’impasto con le mani fino a ottenere un composto omogeneo. Se hai salato l’acqua di cottura delle patate puoi fare a meno di aggiungere sale in questa fase.
- Dividete l'impasto in porzioni più piccole e create dei lunghi cilindri di 2 cm di diametro. Prelevate una parte di impasto e stendetelo con le punte delle dita per ottenere dei filoncini spessi 2 centimetri.
- Tagliate a tocchetti di 2 cm, formando tanti piccoli gnocchi. Tagliate i filoncini a tocchetti e, facendo una leggera pressione con il pollice, trascinateli sul riga gnocchi per ottenere la classica forma. Passa ciascun tocchetto sul riga gnocchi o sui rebbi di una forchetta, esercitando una piccola pressione con il pollice in modo da conferire da una parte la rigatura, e dall’altra la caratteristica cavità che raccoglierà il condimento.
- Man a mano che preparate gli gnocchi di patate sistemateli su un vassoietto con un canovaccio leggermente infarinato, ben distanziati l'uno dall'altro. Mano a mano che realizzi i tuoi gnocchi, ponili su un canovaccio pulito o su una teglia rivestita di carta forno.
- Lessate gli gnocchi in acqua bollente e salata e scolate quando vengono a galla. Cuocete intanto gli gnocchi, poco alla volta. Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua bollente salata, lasciandoli lessare per un paio di minuti da quando affiorano in superficie. Preleva gli gnocchi con un mestolo forato e trasferiscili direttamente nel tegame con la fonduta di gorgonzola.
Preparazione della salsa al gorgonzola:
- Tagliate il gorgonzola a cubetti dopo averlo privato della crosta.
- Nel frattempo preparate la salsa, facendo sciogliere in una casseruola (o un pentolino) il gorgonzola piccante (o dolce, a seconda dei gusti) con la panna fresca. Ponete sul fuoco un tegame colmo di acqua e salate al bollore. Fate sciogliere a fuoco dolce, quindi salate e pepate. In un pentolino fai scaldare la panna. Quando sfiorerà il bollore, inserisci il gorgonzola tagliato a cubetti, aggiusta di sale e aggiungi un pizzico di pepe a piacere.
- Aggiungi una noce di burro per un tocco di cremosità extra (facoltativo).
- Mescola fino a ottenere una crema liscia e omogenea. Per evitare che la salsa si addensi troppo, aggiungi gradualmente la panna, tenendo a portata un po’ di acqua di cottura degli gnocchi: questa servirà ad ammorbidire la crema senza alterarne il sapore.
Assemblaggio e servizio:
- Versate gli gnocchi nel condimento e lasciate insaporire qualche istante. Falli saltare qualche istante con il condimento perché si insaporiscano bene. Manteca brevemente sul fuoco.
- Condite gli gnocchi in una pirofila capiente e servite nei piatti. Distribuisci gli gnocchi al gorgonzola sui piatti individuali, porta in tavola e servi.
- Guarnite con una spolverata di pepe nero macinato fresco e qualche fogliolina di basilico.
Consigli e Varianti
- Gorgonzola dolce o piccante? La scelta dipende dai vostri gusti personali. Il gorgonzola dolce renderà il piatto più delicato, mentre quello piccante darà un sapore più intenso. Se desideri un gusto più deciso, puoi mescolare gorgonzola dolce e piccante.
- Panna o latte? Se preferite una versione più leggera, potete sostituire la panna con pari quantità di latte vaccino.
- Erbe aromatiche: Per una nota piacevolmente speziata, potete unire una macinata di pepe in grani e una grattugiata di noce moscata, oppure potete ultimare la preparazione con un trito di erba cipollina o qualche fogliolina di salvia fresca. Aggiungere un pizzico di noce moscata o una foglia di salvia può arricchire l’aroma senza sovrastare il gusto del gorgonzola.
- Frutta secca: Se vi piace, potete aggiungere al piatto una variante: le noci. La granella di noci dovrà essere aggiunta come ultimo elemento del piatto, in una spolverata finale. Si possono mettere direttamente sui piatti anche delle noci spezzettate, per aggiungere un tocco di croccantezza.
- Formaggio grattugiato: A piacere, possiamo usare anche formaggio grattugiato per renderli filanti.
- Gnocchi fatti in casa o confezionati? Il nostro Elpidio per velocizzare le operazioni ha utilizzato degli gnocchi già pronti ma, se hai tempo a disposizione, puoi confezionarli tranquillamente in casa, anche senza patate.
- Come conservare gli gnocchi al gorgonzola: Gli gnocchi al gorgonzola sono migliori appena preparati, ma puoi conservarli se necessario. Trasferiscili in un contenitore ermetico e riponili in frigorifero per un massimo di 1-2 giorni. Quando li riscaldi, aggiungi un po’ di latte o panna in padella per ammorbidire la salsa, poiché tende a rapprendersi quando si raffredda.
- Congelare gli gnocchi: Potete anche congelare gli gnocchi, in questo caso mettete il vassoietto nel congelatore e dopo circa 20 minuti riponete gli gnocchi di patate in un sacchetto alimentare, e continuate così fino ad averli congelati tutti.
Gnocchi: Un Piatto con Storia
Le prime ricette degli gnocchi di patate risalgono alla seconda metà del Cinquecento, ovvero a dopo la scoperta dell’America e l’introduzione di questo tubero anche in Europa. Il gorgonzola è uno dei formaggi italiani più antichi, con origini che risalgono al Medioevo. La sua storia inizia nella città di Gorgonzola, vicino a Milano, dove veniva prodotto fin dal IX secolo. In passato, il gorgonzola era prodotto soprattutto in autunno, quando le vacche tornavano dalle Alpi con il latte abbondante e ricco. Con il tempo, la produzione si è affinata e il gorgonzola è diventato uno dei formaggi erborinati più apprezzati al mondo. Oggi viene prodotto in due varietà principali: il gorgonzola dolce, dalla consistenza cremosa e dal sapore delicato, e il gorgonzola piccante, più stagionato e dal gusto deciso.
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