"Il pane non si butta!" Un mantra che risuona nelle cucine italiane, un invito a trasformare un ingrediente umile come il pane raffermo in un tesoro di sapori. Invece di finire nella spazzatura, il pane indurito può rinascere in piatti deliziosi e fantasiosi, grazie alla sua versatilità e alla sua capacità di sposarsi con una miriade di ingredienti. L'aggiunta di uova, poi, eleva ulteriormente queste preparazioni, rendendole nutrienti e appaganti.
Frittata di pane: Un classico intramontabile
La frittata di pane è una ricetta facilissima che consente di utilizzare il pane raffermo. Un secondo piatto perfetto per i pranzi in famiglia e da portare con sé durante i pic nic e le gite fuori porta. Con il suo gusto semplice ma molto delicato piacerà a tutti, grandi e piccoli. Rientra perfettamente nel novero delle pietanze molto veloci da realizzare, ed è un modo interessante per "riciclare" il pane raffermo.
Per realizzare questa prelibatezza, iniziate a togliere la crosta al pane raffermo e raccogliete la mollica in una ciotola. Copritela di latte e mescolate con cura fino a quando il pane si è ben ammorbidito e tutti gli ingredienti sono amalgamati perfettamente. In una padella antiaderente, scaldate due cucchiai d’olio e una noce di burro. Versate il composto e fate cuocere per qualche minuto. Giratela e continuate la cottura per un paio di minuti in modo da far dorare anche l'altro lato.
Polpette di pane: Un'esplosione di gusto e creatività
Come forse saprete, io adoro le polpette. Fare le polpette mi rilassa e diverte, un po’ come un gioco: voi magari fatevi aiutare dai vostri bambini! In questa ricetta, all’impasto ho aggiunto la ricotta che rende le polpette mordissime, del pangrattato fatto in casa per dare la giusta consistenza e del basilico per profumare. Nonostante sia una ricetta della cucina povera, queste polpette sono buonissime, morbide e nutrienti.
Nell’impasto non può mancare il latte per ammorbidire la mollica; poi uova, formaggio grattugiato, aglio e prezzemolo per legare e insaporire il tutto. Se non avete pane raffermo in casa, va bene anche la mollica di pane fresco. Per arricchire ancora di più le polpette, possiamo aggiungere al ripieno un po’ di speck. Possiamo inoltre far cuocere queste polpette di pane al forno anziché friggerle.
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Polpette di pane fritte: la ricetta con mozzarella e prosciutto
Questa versione delle polpette di pane raffermo con mozzarella e prosciutto è particolarmente adatta al recupero perché non prevede l’utilizzo di carne trita ma solo l’utilizzo di mozzarella e prosciutto come condimenti, che potete sostituire con altri formaggi e salumi a vostra disposizione.
La prima cosa da fare è far ammorbidire il pane secco nel latte. È importante che la quantità di latte sia proporzionata a quella del pane in modo che anche la crosta più dura si inumidisca e sia facilmente malleabile. Nel frattempo tagliate finalmente il prosciutto e a cubetti la mozzarella, lasciando scolare l’acqua per evitare che le polpette risultino troppo umide. Una volta ammollato bene il pane, strizzatelo bene e unitelo in una ciotola ad un uovo, del prezzemolo tritato.
Per formare le polpette prendete una parte di impasto, aggiungete nel mezzo qualche cubetto di mozzarella e prosciutto e chiudete le polpette con altro impasto. La cottura è a vostra discrezione: potete passarle in pangrattato e friggerle in abbondante olio di semi oppure cuocerle in forno per una versione più leggera.
Pasticcio di pane: Un'alternativa sfiziosa al gateau di patate
Pasticcio di pane, ovvero: come utilizzare il pane avanzato che ormai non può servire nemmeno come bruschetta. Somiglia molto al gateau di patate come consistenza e al tortano come odore. E’ la ricetta svuota frigo per eccellenza secondo me, perchè potete decidere di metterci dentro quello che volete; io ho usato dei formaggi che avevo in frigo e della pancetta, ma potete mettere i salumi e i formaggi che preferite, oppure verdure o anche solo aromi! Infine potete decidere di utilizzare solo gli albumi delle uova, nel caso ne abbiate molto da smaltire, cosa che accade spesso dopo le feste, specie a Pasqua!
Spezzettate il pane e mettetelo ad ammollare con latte e acqua necessari per renderlo morbido. Quando il pane si sarà ammorbidito, strizzatelo e trasferitelo in un altro recipiente. Aggiungete, sale (poco! Lasciate intiepidire il vostro pasticcio di pane e servitelo a fette.
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Pangrattato: Un modo semplice per non sprecare il pane
Pane raffermo fa rima con pangrattato. Man mano che perde la propria umidità, il pane diventa perfetto per essere sminuzzato con un robot da cucina abbastanza potente, fino a ottenerne una polvere più o meno fine. Non possiedi un attrezzo così versatile? Armati di pazienza e di una grattugia tipo Bari e ricava del pangrattato dal tuo pane secco. Utilizzalo poi per qualsiasi tipo di panatura.
Poi realizzare la classica cotoletta impanando delle fette di petto di pollo o una variante vegetariana usando melanzane affettate e passate prima nell’uovo poi nel pangrattato appena ottenuto. Una breve frittura ad alte temperature e il piatto è pronto. Il pangrattato può essere aromatizzato con molte erbe aromatiche (secche o fresche) o spezie.
Una trovata che piace molto ai vegani è quella di utilizzare il pane raffermo grattugiato al posto del formaggio. Nella cultura agricola infatti, all’inizio del secolo scorso, una manciata di pangrattato veniva saltato in padella con poco olio fino a farlo diventare abbrustolito e croccante. Una volta salato, poteva essere utilizzato per completare un piatto di pasta con i broccoletti in inverno e con i pomodori freschi in estate.
Bruschette: Un antipasto veloce e gustoso
Prima che il pane diventi molto secco ricorda che puoi affettarlo e conservarlo ancora per qualche giorno in questo modo. Per cosa lo utilizzerai poi? Fai riscaldare una bistecchiera fino a che non diventa rovente. Condisci ogni fetta di pane raffermo con un filo di olio un pizzico di sale e tostalo un minuto per lato. Avrai ottenuto facilmente la base per gustosissime bruschette da portare in tavola come antipasto o per l’aperitivo.
Pane fritto: Una golosità irresistibile
Hai comprato del pane a fette ma l’hai scordato nella dispensa? Come usare il pane vecchio affettato? Il pane fritto è la golosità che non puoi non conoscere. La regina del pane raffermo è sicuramente la mozzarella in carrozza. È ideale utilizzare anche una mozzarella che abbia più di qualche giorno. Tagliala a fette non troppo sottili e farcisci 2 fette di pane. Pressa i bordi di questo sandwich e passalo nell’uovo sbattuto. Poi cuocilo in padella in abbondante olio.
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Lasagne di pane raffermo: Un primo piatto sorprendente
Un primo piatto a base di pane secco? Prova le lasagne di pane raffermo. Con un coltello seghettato taglia la pagnotta a fette sottilissime e alternale in una pirofila a abbondante besciamella, salsiccia ripassata in padella e funghi trifolati. Aggiungi tra uno strato e l’altro qualche cubetto di provola e una manciata di parmigiano.
Pizza di pane: Un'alternativa alla pizza tradizionale
Se come noi ami la pizza conoscerai sicuramente la pizza di pane. Basta condire delle fette di pane con poco pomodoro condito con olio, sale e basilico e completare con mozzarella a fette.
Pappa al pomodoro: Un classico della cucina toscana
Dovremmo rendere grazie alla cucina toscana per l’invenzione della pappa al pomodoro. Per questa ricetta occorre sminuzzare il pane e lasciarlo insaporire in un sugo di pomodoro caldo realizzato con pomodori freschi e pomodori pelati. Il pane assorbe così tutta l’umidità disponibile diventando un concentrato di umami.