Introduzione alla Multiterapia Di Bella (MDB)
La Multiterapia Di Bella (MDB), ideata dal Prof. Luigi Di Bella, rappresenta un approccio terapeutico multifattoriale volto a inibire la crescita tumorale. Questa terapia si distingue per la sua personalizzazione e per l'uso di diverse molecole, tra cui vitamine, ormoni e farmaci, combinati in modo specifico per ogni paziente. Un elemento chiave della MDB è lo sciroppo di retinoidi, una formulazione complessa e attentamente studiata dal Prof. Di Bella, che ha dedicato la sua vita allo studio delle vitamine del gruppo A.
Il Ruolo dei Retinoidi nella Terapia Di Bella
I retinoidi sono una classe di composti chimici derivati dalla vitamina A, noti per le loro proprietà antietà e per il trattamento di problematiche cutanee come acne, psoriasi e iper-pigmentazione. Essi svolgono un ruolo cruciale nella regolazione del turnover cellulare e nella promozione di una pelle più sana e radiosa. Nella MDB, i retinoidi sono impiegati per il loro potenziale nel bloccare le mutazioni cellulari, un'azione che la chemioterapia spesso non realizza e che, anzi, può aggravare.
Composizione dello Sciroppo di Retinoidi
Lo sciroppo di retinoidi è una "opera d’arte" formulata con precisione dal Prof. Luigi Di Bella, che ne ha curato i dettagli più fini, dai dosaggi delle singole molecole ai rapporti tra loro, dalla scelta delle materie prime al metodo di preparazione. La composizione tipica dello sciroppo include:
- Acido retinoico
- Betacarotene
- Vitamina A (Axeroftolo)
- Tocoferolo acetato (Vitamina E)
Questa combinazione di retinoidi e vitamine è progettata per agire sinergicamente, offrendo un supporto completo per la salute cellulare e la prevenzione delle mutazioni.
Preparazione Galenica dello Sciroppo di Retinoidi
La preparazione dello sciroppo di retinoidi è un processo delicato che richiede competenze specifiche e attrezzature adeguate. Le Farmacie Galeniche di Farmagalenica rappresentano una risorsa fondamentale per i pazienti che seguono la MDB, poiché possono allestire numerose preparazioni personalizzate. La preparazione galenica implica il controllo rigoroso delle materie prime, la standardizzazione dei processi e l’accurata etichettatura del prodotto finito.
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Difficoltà Tecniche e Soluzioni
La preparazione dello sciroppo di retinoidi presenta diverse difficoltà tecniche, principalmente legate alla fotosensibilità e termolabilità delle sostanze impiegate. Per ovviare a questi problemi, è necessario adottare precauzioni specifiche durante il processo di preparazione:
- Protezione dalla luce: Tutte le fasi della preparazione devono essere eseguite in ambiente oscurato per prevenire la degradazione dei retinoidi.
- Controllo della temperatura: È fondamentale mantenere la temperatura sotto controllo per evitare la degradazione termica dei principi attivi.
Metodologia di Preparazione
Una possibile metodologia di preparazione, adattata per minimizzare la degradazione dei principi attivi, prevede l'utilizzo di un fusore pressoindustria riadattato con camicia riscaldante, un agitatore con geometria a flusso radiale e un sistema di iniezione di azoto per proteggere le sostanze dall'ossidazione.
- Integrazione dell'Azoto: Si regola il flusso dell’azoto e la velocità dell’agitatore al massimo, per incorporare l’azoto, fino ad ottenere un liquido lattiginoso.
- Solubilizzazione del Betacarotene: In un beker di opportuna capacità si versa il betacarotene addizionandolo di un pari volume in alcool. La temperatura viene portata a 50 - 55° C, e si continua a mescolare per tre ore. Il flusso di azoto, forzerà l’eliminazione dell’alcool sotto forma di aerosol.
- Miscelazione degli Ingredienti: Una volta solubilizzato il betacarotene, si aggiungono il tocoferolo e l'axeroftolo per semplice miscelazione.
Questa metodica è stata verificata tramite titolazione degli API e stabilità della preparazione stessa, presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università di Bologna.
Stabilità della Preparazione
La stabilità dello sciroppo di retinoidi è un aspetto cruciale per garantire l'efficacia del trattamento. Studi hanno dimostrato che la soluzione, conservata al buio e a temperatura ambiente, raggiunge comodamente i 90 giorni di stabilità. Tuttavia, l'esposizione alla luce solare può causare una rapida degradazione dei principi attivi.
Importanza della Melatonina Coniugata nella MDB
Oltre allo sciroppo di retinoidi, la melatonina coniugata è un altro componente fondamentale della MDB. Il Prof. Di Bella sottolineava l'importanza di utilizzare compresse di melatonina coniugata anziché capsule, poiché durante la compressione si formano legami che non si creano nella produzione di capsule. La melatonina coniugata svolge un ruolo chiave nell'equilibrio neuro-endocrino, contrastando l'azione dell'ormone della crescita e della prolattina, potenti fattori di crescita per le cellule neoplastiche.
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Prevenzione dei Tumori con la Multiterapia Di Bella
La MDB non è solo un trattamento, ma anche un approccio preventivo. Il Prof. Di Bella sottolineava l'importanza di correggere le abitudini nutrizionali e di integrare la dieta con vitamine e retinoidi per mantenere la stabilità delle cellule sane. La somministrazione dello sciroppo di retinoidi e della vitamina D, insieme alla melatonina coniugata, rappresenta la base della prevenzione che quasi tutti possono attuare.
Dieta e Nutrizione nella MDB
La dieta ideale nella MDB è personalizzata e tiene conto delle esigenze individuali del paziente. Alcune linee guida generali includono:
- Carboidrati: Privilegiare quelli complessi, come riso e patate.
- Proteine: Scegliere proteine facilmente digeribili, come parmigiano, prosciutto crudo, baccalà e stoccafisso.
- Grassi: Utilizzare quantità limitate di olio di oliva extravergine o olio di vinaccioli.
- Frutta e Verdura: Abbondare con le carote, ma evitare finocchi, soia e lattuga.
È fondamentale abolire gli alcolici e le bevande zuccherate e gasate, evitare sughi stracotti, fritti e insaccati.
Considerazioni sulla Terapia Di Bella
Nonostante le numerose affermazioni di guarigioni da parte dell’inventore della cosiddetta terapia Di Bella e dei suoi sostenitori, al momento non esistono documentazioni scientifiche che dimostrino l’efficacia di questa combinazione di sostanze come cura contro il cancro. Le sperimentazioni cliniche condotte non hanno mostrato benefici significativi e, in alcuni casi, hanno evidenziato effetti peggiori rispetto alle terapie convenzionali.
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