La pizza Rossini è un vero e proprio cult nella provincia di Pesaro-Urbino, una specialità locale che affonda le sue radici negli anni '60. Nata come pizzetta da aperitivo in una pasticceria pesarese, è diventata un simbolo gastronomico della città, tanto da essere dedicata a Gioachino Rossini, il celebre compositore nato a Pesaro.
Un Omaggio a Rossini: Tra Musica, Donne e Gastronomia
La scelta di dedicare questa pizza a Rossini non è casuale. Il compositore era noto per il suo amore per la musica, le donne e, soprattutto, la buona cucina. La pizza Rossini, con il suo abbinamento apparentemente bizzarro di ingredienti, rispecchia in qualche modo la personalità eccentrica del compositore.
Gli Ingredienti: Semplicità e Contrasto di Sapori
La pizza Rossini si distingue per la sua semplicità e per il contrasto di sapori che la caratterizzano. Gli ingredienti principali sono:
- Base Margherita: Una classica base per pizza con salsa di pomodoro e mozzarella fusa.
- Uova Sode: Tagliate a fettine e disposte sulla pizza.
- Maionese: Un ingrediente fondamentale che dona cremosità e un tocco di sapore in più.
L'equilibrio tra il sapore dolce del pomodoro, la cremosità della mozzarella, la ricchezza della maionese e la delicatezza delle uova sode è essenziale per una pizza Rossini perfetta. Nessun ingrediente deve predominare sugli altri, ma devono armonizzarsi per creare un'esperienza gustativa unica.
La Maionese: Artigianale o del Supermercato?
Mentre molte pizzerie utilizzano la maionese confezionata, alcuni puristi preferiscono prepararla in casa con ingredienti freschissimi. Una versione più leggera e facile da preparare è la maionese di soia, ottenuta frullando latte di soia e olio di semi con un frullatore a immersione.
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Preparazione: Dalla Base al Condimento Finale
- Preparazione della Base: Stendere l'impasto per la pizza e condirlo con passata di pomodoro insaporita con olio all'aglio o normale, origano tritato e un pizzico di sale.
- Cottura: Cuocere la pizza in forno fino a quando la base è dorata e la mozzarella è fusa.
- Guarnizione: Una volta sfornata, aggiungere le fettine di uova sode e abbondante maionese.
Variazioni sul Tema: Creatività in Cucina
Pur rimanendo fedele alla ricetta tradizionale, la pizza Rossini si presta a diverse varianti e personalizzazioni. Per una farcitura più elaborata, si possono aggiungere salumi, formaggi e verdure a piacere. La combinazione di uova sode e maionese si sposa particolarmente bene con funghi, olive, asparagi, carciofi, pancetta o salsiccia.
Per una versione estiva, si può optare per una pizza Rossini "bianca", senza salsa di pomodoro, sostituita da pomodorini a spicchi o pomodoro fresco.
Pizza Rossini: Ricetta
Ingredienti
- 300 g Farina 00
- 3 g Lievito di birra fresco
- 180 ml Acqua
- 1 cucchiaio Olio extravergine d’oliva
- 4 g Sale
Per la farcitura
- 200 g Passata di pomodoro
- 200 g Mozzarella
- 4 Uova sode
- 6 cucchiai Maionese q.b.
- Origano q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale
Preparazione
- Sbriciolare il lievito di birra all’interno di una ciotolina e unire l’acqua a temperatura ambiente. Mescolare fino a quando il lievito sarà sciolto del tutto.
- In una ciotola capiente, o nella planetaria, versare la farina ed aggiungere il composto di lievito e acqua. Iniziare ad impastare.
- Unire anche il sale e l’olio extravergine di oliva; impastare fino a quando il composto non prenderà forma: dovrà risultare una massa compatta e morbida che non si attacchi alle mani o alla ciotola.
- Coprire la ciotola con la pellicola e far lievitare l’impasto per quattro ore, fino al raddoppio del volume.
- Trascorso il tempo di lievitazione, prendere l’impasto dividerlo in due panetti uguali e metterli nelle teglie unte. Stendere l’impasto all’interno delle teglie con l’aiuto delle mani e far lievitare per altre 3/4 ore, lontano dagli spifferi, meglio se nel forno spento.
- Condire la passata di pomodoro con dell’olio extravergine di oliva, salare e una spolverata di origano. Una volta trascorso il tempo di lievitazione distribuire il pomodoro sulle pizze.
- Cuocere nel forno già caldo a 220° per 5 minuti, poi sfornare e aggiungere la mozzarella tritata. Rimettere in forno e far cuocere per altri 5 minuti, o fino a cottura desiderata.
- Una volta sfornate le pizze adagiare le uova sode tagliate a fettine e condirle con la maionese. Servire e buon appetito!
Un Fenomeno Social: Tra Apprezzamento e Critiche
La pizza Rossini è diventata un vero e proprio fenomeno social, con una pagina Instagram dedicata che conta oltre 3.500 follower. Le foto di questa specialità pesarese collezionano numerosi "mi piace" e commenti, spesso contrastanti. C'è chi la considera la pizza più buona del mondo e chi, invece, esprime scetticismo o addirittura disgusto di fronte all'abbinamento di ingredienti.
Nonostante le critiche, la pizza Rossini rimane un orgoglio per i pesaresi, che la difendono a spada tratta e invitano tutti a provarla almeno una volta per farsi un'idea.
Il Festival della Pizza Rossini: Una Celebrazione Locale
A testimonianza dell'importanza che riveste questa pizza per la città di Pesaro, ogni anno a luglio si tiene il Festival della pizza Rossini, un evento dedicato interamente a questa specialità. Durante il festival, si svolgono gare per decretare la pizza Rossini più buona e per premiare chi riesce a mangiarne di più nel minor tempo possibile.
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Oltre i Confini di Pesaro: Un Tesoro da Scoprire
Nonostante sia quasi sconosciuta al di fuori della provincia di Pesaro-Urbino, la pizza Rossini merita di essere scoperta e apprezzata per la sua originalità e per il suo sapore unico. Se vi trovate a passare per Pesaro, non perdete l'occasione di assaggiare questa specialità locale e di farvi conquistare dal suo gusto inconfondibile.
La Storia: Nascita e Evoluzione di un Mito Gastronomico
Le origini della pizza Rossini sono avvolte da un alone di mistero, ma la maggior parte delle fonti concorda sul fatto che sia nata negli anni '60 in una pasticceria di Pesaro. Inizialmente pensata come pizzetta per la colazione, la pizza Rossini ha rapidamente conquistato il palato dei pesaresi, diventando un simbolo gastronomico della città.
Negli anni, la pizza Rossini ha subito diverse evoluzioni, sia nella forma che negli ingredienti. Oggi, è possibile trovarla in diverse varianti, dalla classica pizza al taglio alla versione gourmet proposta nei ristoranti più raffinati.
La Pizza Rossini: Un'Esperienza Sensoriale
La pizza Rossini è molto più di un semplice piatto: è un'esperienza sensoriale che coinvolge tutti i sensi. Il profumo invitante della pizza appena sfornata, il contrasto di colori tra il rosso del pomodoro, il bianco della mozzarella e il giallo delle uova e della maionese, la consistenza morbida e cremosa del condimento, il sapore unico e inconfondibile che esplode in bocca.
Dove Mangiare la Pizza Rossini a Pesaro
La pizza Rossini è presente in quasi tutte le pizzerie di Pesaro, ma alcuni locali si distinguono per la qualità degli ingredienti e per la cura nella preparazione. Tra i posti più consigliati, si segnalano:
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- Polo Pasta & Pizza: Noto ristorante-pizzeria di fronte alla scultura conosciuta come la "Palla di Pomodoro", che propone la pizza Rossini dal 1999.
- Farina: Pizzeria con cucina di recente apertura, che utilizza prodotti bio e fornitori a Km 0.
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