L'arte di utilizzare il pane come contenitore per alimenti ha radici antiche. Basti pensare all'origine del termine "Panisperna" a Roma (panis ac perna, pane e prosciutto), che evoca un'abitudine alimentare risalente all'epoca dei Cesari. Tivoli, situata a circa 30 chilometri a est di Roma, è da secoli una meta prediletta da artisti e viaggiatori, nonché un punto nevralgico per le rotte della transumanza. Questa città, ricca di storia e tradizioni agroalimentari, sta vivendo una rinascita gastronomica grazie all'apertura di locali innovativi.
Poldo Panino League: Un'Icona Tiburtina
Poldo Panino League, nato nel 2009 a Tivoli Terme, è un esempio di come l'italianità possa diventare un vero e proprio status symbol. Con 15 anni di attività, Poldo si è costruito una solida clientela fidelizzata, diventando un punto di riferimento nella zona.
L'Unicità del Pane
Il segreto del successo di Poldo risiede nel suo pane, sfornato e prodotto artigianalmente ogni giorno. Questo pane, con la sua consistenza che ricorda sia la pizza che il pane tradizionale, è un elemento distintivo e non replicabile.
Un'Esplosione di Sapori: Il Menu di Poldo
La panineria Poldo offre un'ampia varietà di panini, con oltre 40 diverse combinazioni di ingredienti. Le opzioni includono salsiccia, hamburger, salmone, pesto, formaggi, gorgonzola, radicchio, cheddar e molto altro. I panini sono disponibili in due formati: mezza porzione (550gr) e intera (990gr), ad eccezione di quelli con hamburger e salsiccia.
Tra i panini più iconici, spiccano:
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- O Rei: maionese, ‘nduja di Calabria, salame piccante, mozzarella, parmigiano, rucola e tabasco.
- Il Fenomeno: crema di funghi porcini, mozzarella, salsiccia di cinghiale, fesa di tacchino e insalata.
- Special One: salsa rosa, insalata, gamberetti, polpa di granchio, fesa di tacchino, mozzarella, funghi, parmigiano e bresaola.
- Pablito: olio extra vergine d’oliva, speck, parmigiano, crema di radicchio, gorgonzola e rucola.
- Uomo Ragno: salsiccia, olio extra vergine d’oliva, brie, rucola, funghi e prosciutto crudo.
- Lo Zio: salsa Poldo piccante, salsiccia di cinghiale, mozzarella, insalata, melanzane, tabasco e salame piccante.
- Er Pupone: crema di funghi porcini, salsiccia, scamorza, broccoletti, pomodori secchi e salsiccia di cinghiale.
- Olandese Volante: hamburger, insalata, salsa Poldo, pomodoro, cipolla fresca, speck e parmigiano.
Per chi preferisce opzioni più leggere, Poldo propone anche panini healthy come:
- Zizou: bresaola, mozzarella, parmigiano, rucola e limone.
- Divin Codino: scamorza, olio, speck, parmigiano, rucola e bresaola.
- La Pulce: salsa rosa, gamberetti, pomodoro, limone, insalata e polpa di granchio.
Un'Atmosfera Unica
L'ambiente di Poldo è piccolo ma eccentrico, con un pavimento che ricorda un campo da calcio, palloni sospesi al soffitto e magliette autografate da campioni del mondo come Messi, Pelé, Ronaldo, Totti e Cantona. Poldo è una "Little Italy" dove è possibile gustare i panini da asporto mentre si passeggia per le vie di Roma, oppure consumarli sul posto grazie ai 25 posti a sedere interni.
L'Abbinamento Perfetto
Un buon panino merita di essere accompagnato da una birra artigianale. Poldo offre una selezione di birre tedesche, inglesi e italiane, con un'attenzione particolare alle birre del Trentino e a quelle romane. Il menu include anche vini bianchi e rossi, oltre a bevande analcoliche.
Oltre il Panino: La Rinascita Gastronomica di Tivoli
Tivoli sta vivendo una vera e propria rinascita gastronomica, con l'apertura di diverse insegne interessanti. Tra queste, spicca Al Madrigale, un ristorante che mira a nobilitare la tradizione della cucina rurale in chiave fine dining.
Al Madrigale: Nuova Cucina Rurale
Andrea La Caita, imprenditore e ristoratore tiburtino, è fermamente convinto del potenziale del suo territorio. Insieme allo chef Bianchi, ha sviluppato un menu che valorizza i prodotti locali e le tradizioni culinarie della zona. Al Madrigale propongono una "nuova cucina rurale", offrendo un'esperienza culinaria che è un vero e proprio viaggio. Il servizio inizia con un aperitivo nella sala inferiore, seguito da una portata allo chef's table, per rievocare il movimento dei pastori.
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I Menu Degustazione
Al Madrigale offre due menu degustazione:
- Misera/mente (80€): un percorso di sei portate radicato nel Lazio, con piatti come il pane servito con ventricina di pecora e il ricordo della crostata ricotta e visciole.
- Migra/azione (100€): un viaggio di otto portate che esplora sapori più ampi, con piatti come la focaccia con sorbetto di rosa canina, la tartare di pecora servita con crudo d’ostrica e il raviolo del pastore ripieno di erbe spontanee e ricotta locale.
Il menu alla carta include piatti come i frascarelli (una pasta fresca tipica di Tivoli condita con estrazione di pomodoro, capperi e alici) e la memoria del baccalà alla pignata, servito in un coccio ricoperto da pasta di pane.
Li Somari: Street Food Laziale
Andrea La Caita è anche il fondatore di Li Somari, una trattoria moderna che propone classici laziali in chiave street food. Partita con un focus sui panini, Li Somari ha ampliato il suo menu con piatti semplici ma ben fatti.
Panini Napoletani: Un'Alternativa Sfiziosa
Oltre alle proposte locali, vale la pena menzionare i panini napoletani, una specialità dello street food partenopeo. Questi panini rustici, ripieni di salumi e formaggi, sono realizzati con un impasto simile a quello della pizza, ma più morbido e brioche grazie all'aggiunta di latte e strutto.
La Ricetta dei Panini Napoletani
Per preparare i panini napoletani, è necessario iniziare dall'impasto. Setacciare la farina in una ciotola e aggiungere l'acqua con il lievito sciolto e il latte, mescolando con una spatola. Aggiungere l'olio evo e continuare a impastare. Dopo un breve riposo, stendere l'impasto e incorporare lo strutto in più riprese, impastando energicamente fino a ottenere un impasto liscio. Stendere l'impasto formando un rettangolo, fare le pieghe a tre e pirla l'impasto. Adagiarlo nella ciotola, coprire con pellicola e un canovaccio umido, e lasciare lievitare. Nel frattempo, lessare le uova, sgusciarle, raffreddarle e tagliarle a pezzetti. Formare un salsicciotto arrotolando l'impasto e tagliare 10 pezzi da circa 5 cm l'uno. Adagiarli sulla teglia rivestita da carta forno, schiacciarli leggermente e sistemarli. Una volta lievitati, spennellare la superficie con un mix di tuorlo e latte e infornare in forno preriscaldato a 180°C per 25 minuti.
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Il Prosciutto Tivoli "Fumo": Un Tocco Inconfondibile
Un altro prodotto locale da non perdere è il prosciutto crudo Tivoli "Fumo", caratterizzato da un gusto delicatamente affumicato che dona un tocco inconfondibile a ogni ricetta. L'affumicatura è un vero e proprio rito, un'arte che richiede la selezione accurata della materia prima e delle diverse varietà di legno utilizzate. Il Tivoli Fumo può essere gustato da solo, fetta dopo fetta, oppure come ingrediente perfetto per panini farciti. Un'idea? Provalo tra due fette di pane con stracchino, pomodori secchi e lattuga riccia.
La Sagra delli Ghiozzi: Un'Occasione per Scoprire la Tradizione
Ogni anno, il quartiere termale di Tivoli Terme si anima con la Sagra delli Ghiozzi, un evento che celebra il piatto tipico della cucina tiburtina. I ghiozzi sono una pasta grossolana che, grazie alla sua consistenza, raccoglie e assorbe tutti i sughi e condimenti. Durante la sagra, lo stand enogastronomico propone i ghiozzi con un sugo all'arrabbiata, che esalta il sapore di questo piatto tradizionale.