Il Carnevale è alle porte, e con esso arriva l'irresistibile desiderio di gustare i dolci tipici di questo periodo, tra cui le chiacchiere, anche note come frappe, bugie, cenci, crostoli, galani o lattughe, a seconda della regione. Queste deliziose sfoglie fritte, ricoperte di zucchero a velo, sono un simbolo della tradizione carnevalesca italiana. Ma qual è l'olio migliore per friggere le chiacchiere e ottenere un risultato perfetto? Scopriamolo insieme.
Chiacchiere: un dolce dalle mille sfaccettature
Le chiacchiere sono dolci di pasta sfoglia tipici del Carnevale, preparati con ingredienti semplici come farina 00, zucchero, uova, vino bianco e un pizzico di sale. La loro ricetta varia leggermente da regione a regione, ma la base rimane la stessa: un impasto sottile, fritto e cosparso di zucchero a velo. La leggenda narra che il nome "chiacchiere" sia stato attribuito a questi dolci dal cuoco di corte della Regina Margherita di Savoia, Raffaele Esposito, che li preparò per la sovrana durante una conversazione con i suoi ospiti.
Esistono diverse varianti delle chiacchiere, tra cui le "chiacchiere furbe", una ricetta veloce che prevede l'utilizzo di soli due ingredienti: panna e farina. Queste chiacchiere sono super leggere e bollose, perfette per chi ha poco tempo a disposizione ma non vuole rinunciare al gusto della tradizione.
La scelta dell'olio: un fattore cruciale per un fritto perfetto
La scelta dell'olio è un elemento fondamentale per la riuscita di una buona frittura. Un olio di qualità, infatti, non solo conferisce un sapore migliore alle chiacchiere, ma garantisce anche un risultato più leggero e croccante. Tra le diverse opzioni disponibili, l'olio extravergine di oliva e l'olio di semi sono le più comuni.
Olio extravergine di oliva: un'eccellenza per la frittura
L'olio extravergine di oliva è considerato uno degli oli migliori per friggere, grazie alle sue caratteristiche uniche. Innanzitutto, ha un punto di fumo elevato (circa 210°C), il che significa che può essere riscaldato ad alte temperature senza bruciare e rilasciare sostanze tossiche. Inoltre, l'olio extravergine di oliva è ricco di grassi monoinsaturi, che resistono al calore e all'ossidazione, e conferisce ai cibi un sapore unico e inconfondibile.
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Contrariamente a quanto si possa pensare, l'olio extravergine di oliva non rende i fritti più unti. Al contrario, grazie alla sua composizione, forma una crosticina croccante attorno al cibo, impedendo all'olio di penetrare all'interno. Per ottenere un risultato ottimale, è consigliabile utilizzare un olio extravergine di oliva dal sapore delicato, come il Liolà Tradizionale, e friggere le chiacchiere rapidamente a una temperatura compresa tra i 165° e i 170°C.
Olio di semi: una scelta più economica ma meno salutare
L'olio di semi è una scelta più economica rispetto all'olio extravergine di oliva, ma presenta anche alcuni svantaggi. Innanzitutto, ha un punto di fumo più basso (circa 180°C), il che significa che brucia più facilmente e rilascia sostanze tossiche. Inoltre, l'olio di semi è meno ricco di grassi monoinsaturi e più ricco di grassi polinsaturi, che sono meno stabili al calore.
Tuttavia, se si sceglie di utilizzare l'olio di semi, è importante optare per un olio di qualità, come l'olio di arachide o l'olio di girasole alto oleico, che hanno un punto di fumo più elevato e una maggiore stabilità al calore.
Frienn: una nuova alternativa per la frittura
Negli ultimi anni, è stato sviluppato un nuovo olio specifico per la frittura, chiamato Frienn. Questo olio è formulato con olio di girasole alto oleico, privo di olio di palma e ad alto contenuto di antiossidanti naturali, che gli conferiscono un'elevata stabilità alle alte temperature e un elevato punto di fumo. Inoltre, Frienn non produce schiuma in frittura e non genera cattivi odori, garantendo un risultato leggero, asciutto e croccante.
Consigli utili per una frittura perfetta
Oltre alla scelta dell'olio, ci sono altri fattori da tenere in considerazione per ottenere una frittura perfetta:
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- Utilizzare una pentola adatta: è consigliabile utilizzare una pentola dai bordi alti e dal fondo spesso, in modo da mantenere la temperatura dell'olio costante e uniforme.
- Utilizzare abbondante olio: è importante utilizzare una quantità sufficiente di olio per immergere completamente le chiacchiere, in modo da garantire una cottura uniforme.
- Friggere poche chiacchiere alla volta: per evitare di abbassare la temperatura dell'olio, è consigliabile friggere poche chiacchiere alla volta.
- Scolare bene le chiacchiere: dopo la frittura, è importante scolare bene le chiacchiere su carta assorbente, per eliminare l'olio in eccesso.
- Servire le chiacchiere calde: le chiacchiere sono più buone se servite calde, cosparse di zucchero a velo.
Ricette alternative per chiacchiere più leggere
Per chi desidera preparare chiacchiere più leggere, esistono diverse alternative alla frittura tradizionale:
- Chiacchiere al forno: le chiacchiere possono essere cotte anche in forno, per una versione più leggera e digeribile. In questo caso, è consigliabile spennellare le chiacchiere con un po' di olio extravergine di oliva prima di infornarle.
- Chiacchiere all'olio di oliva: è possibile sostituire il burro presente nella ricetta tradizionale con olio extravergine di oliva, per un impasto più leggero e salutare. In questo caso, è consigliabile utilizzare un olio dal sapore delicato, come il Liolà Tradizionale.
Ricetta delle Chiacchiere all'Olio di Oliva
- Ingredienti:
- 400 g di farina
- 30 g di zucchero
- 40 g di olio di oliva (blend tra Nocellara del Belice e Moresca consigliato)
- 3 uova
- Scorza grattugiata di limone
- Rum q.b.
- Un pizzico di sale
- Zucchero a velo per guarnire
- Olio evo per la frittura
- Preparazione:
- Impastare farina, uova, zucchero, olio di oliva, buccia di limone e sale.
- Aggiungere gradualmente il rum fino ad ottenere un impasto sodo.
- Lasciare riposare per circa 30 minuti coperto da un panno.
- Dividere l'impasto in pezzi e stendere a mano o con la macchina per la pasta (spessore sottile).
- Ricavare rettangoli e praticare un taglio al centro.
- Friggere in olio extravergine di oliva caldo fino a doratura.
- Cospargere con zucchero a velo.
Chiacchiere e altre delizie di Carnevale
Oltre alle chiacchiere, il Carnevale è ricco di altri dolci tipici, come le castagnole, i purcidduzzi, i tenerelli e le zeppole. Anche per questi dolci, la scelta dell'olio è fondamentale per ottenere un risultato perfetto. In particolare, per la preparazione dei purcidduzzi, l'olio extravergine di oliva è un ingrediente essenziale fin dall'impasto.
Castagnole all'Olio di Oliva (al forno)
- Ingredienti:
- 200 g di farina 00
- 50 g di zucchero
- 2 uova
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva monocultivar Biancolilla
- 1 cucchiaio di liquore (a scelta)
- Un pizzico di sale
- Mezza bustina di lievito per dolci
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- Mezza scorza di limone grattugiata
- Zucchero a velo per guarnire
- Preparazione:
- Preparare la farina a fontana, unire lievito, sale, zucchero, scorza di limone, uova e impastare.
- Aggiungere l'olio, il liquore (se gradito) e la vaniglia. Lavorare bene l'impasto per ottenere un composto sodo.
- Tagliare l'impasto a pezzi e formare delle palline.
- Sistemare le castagnole su una teglia foderata con carta forno e infornare a 180°C per circa 20 minuti.
- Cospargere con zucchero a velo.
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