La marmellata di more è un classico intramontabile, un modo delizioso per conservare il sapore dell'estate e dei frutti di bosco. Cremosa e vellutata, è una confettura che si prepara nel periodo estivo, utilizzando le more di rovo raccolte durante le passeggiate. Perfetta per chi ama le marmellate fatte in casa, è ideale da spalmare sul pane, sulle fette biscottate o da utilizzare come ingrediente in dolci come ciambelloni, torte, crostate e biscotti.
Ingredienti e Preparazione: Un Ritorno alle Origini
La ricetta tradizionale della marmellata di more, come quella preparata dalle nonne, richiede solo due ingredienti principali: more di rovo e zucchero semolato. Questa versione è senza pectina né addensanti, completamente naturale, proprio come si faceva una volta.
Ingredienti:
- More di rovo fresche
- Zucchero semolato
- Succo di limone (opzionale, per esaltare il sapore e favorire la conservazione)
- Scorza di limone (opzionale, per un aroma più intenso)
Preparazione:
- Pulizia delle more: Eliminate le more schiacciate o rovinate, facendo attenzione a non danneggiarle. Lavatele delicatamente in acqua fresca e asciugatele tamponandole con un panno pulito o carta assorbente.
- Macerazione (facoltativa, ma consigliata): Per iniziare la preparazione della marmellata fatta in casa, mettete le more in una pentola capiente insieme allo zucchero e, se lo utilizzate, al succo di limone. Mescolate bene e lasciate riposare in frigorifero per diverse ore, idealmente per tutta la notte. Questo passaggio permette allo zucchero di sciogliersi e alle more di rilasciare il loro succo.
- Cottura: Portate la pentola sui fornelli e cuocete a fiamma bassa, mescolando continuamente per evitare che la marmellata si attacchi al fondo.
- Consistenza: A questo punto, decidete se preferite una marmellata cremosa o con pezzettoni di frutta. Per una consistenza vellutata, passate tutta la frutta al passaverdure o schiacciapatate. In alternativa, potete frullarne solo una parte, lasciando il resto a pezzetti per una consistenza più rustica.
- Addensamento: Rimettete il composto in pentola e continuate a mescolare fino a quando la marmellata non si sarà addensata.
- Prova del piattino: Per verificare se la marmellata è pronta, versate un cucchiaino di marmellata su un piattino freddo (non di plastica). Inclinatelo: se la marmellata scivola lentamente e poi si ferma, è pronta. In caso contrario, continuate a cuocerla per qualche minuto, ripetendo il test.
Varianti e Alternative: Personalizzare la Tua Marmellata
Marmellata di more senza zucchero:
Se preferite una marmellata senza zucchero, potete aggiungere una mela matura grattugiata. La mela, contenendo pectina naturale, funge da addensante e conservante naturale.
Altri addensanti naturali:
Oltre alla mela, è possibile utilizzare altri addensanti naturali come l'agar agar, un'alga inodore e insapore che si trova facilmente in commercio. In questo caso, aggiungete un cucchiaino di agar agar per chilo di frutta durante la cottura, mescolando bene per evitare grumi.
Aromi:
Per arricchire il sapore della vostra marmellata, potete aggiungere altri aromi come una stecca di cannella, un cucchiaino di estratto di vaniglia o qualche foglia di menta fresca durante la cottura.
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Sterilizzazione e Conservazione: Consigli per una Marmellata Sicura
La sterilizzazione dei vasetti è un passaggio fondamentale per garantire la conservazione della marmellata e prevenire la formazione di muffe o batteri.
Metodi di sterilizzazione:
- Bollitura: Immergete i vasetti di vetro (e i rispettivi tappi a vite) in una pentola piena di acqua fredda, avvolgendoli in uno strofinaccio per evitare che si rompano durante l'ebollizione. Portate l'acqua a ebollizione e lasciate bollire per almeno 20 minuti.
- Forno: Lavate i vasetti e i tappi in lavastoviglie ad alta temperatura. Asciugate i vasetti e disponeteli su una teglia da forno. Infornate a 100°C per circa 20 minuti. Fate bollire i tappi in un pentolino per sterilizzarli.
- Microonde: Riempite i vasetti con poca acqua e fateli bollire nel microonde per un paio di minuti. Fate bollire i tappi in un pentolino per sterilizzarli.
Conservazione:
- Versate la marmellata ancora bollente nei vasetti sterilizzati, lasciando circa 2 centimetri di spazio dal bordo.
- Chiudete bene i vasetti con i tappi (assicuratevi che siano nuovi).
- Capovolgete i vasetti e fateli raffreddare completamente. In questo modo si creerà il sottovuoto.
- Per assicurarvi che il sottovuoto si sia creato correttamente, premete al centro del tappo: se non sentite alcun "clic-clac", il vasetto è sigillato.
- Conservate la marmellata in un luogo fresco, asciutto e buio per circa 6-7 mesi.
- Una volta aperto il vasetto, conservatelo in frigorifero e consumate la marmellata entro 7 giorni.
Consigli Aggiuntivi:
- Scegliere le more: Se possibile, utilizzate more di rovo selvatiche, raccolte in zone lontane da strade trafficate. In alternativa, scegliete more coltivate biologiche.
- Zucchero: La quantità di zucchero può essere adattata in base ai vostri gusti e alla dolcezza delle more. In generale, si consiglia di utilizzare una quantità di zucchero pari alla metà del peso delle more. Per esaltare il sapore della frutta, utilizzate meno zucchero possibile.
- Cottura lenta: La cottura lenta a fiamma bassa è fondamentale per ottenere una marmellata densa e cremosa, senza bruciare lo zucchero.
Marmellata di More e Bimby
Per chi possiede il Bimby, la preparazione della marmellata di more diventa ancora più semplice e veloce.
Procedimento:
- Lavate e asciugate delicatamente le more.
- Inserite le more nel boccale del Bimby insieme allo zucchero e al succo di limone.
- Cuocete per 40 minuti a 100°C, velocità 1.
- Frullate per 1 minuto a velocità 9 per ottenere la consistenza desiderata.
- Versate la marmellata ancora calda nei vasetti sterilizzati e procedete con la sigillatura e la conservazione come descritto in precedenza.
Abbinamenti e Utilizzi:
La marmellata di more è un ingrediente versatile che si presta a molteplici utilizzi.
- Colazione: Spalmate la marmellata su pane, fette biscottate, croissant o brioche per una colazione golosa e nutriente.
- Merenda: Accompagnate la marmellata con yogurt, ricotta o formaggi freschi per una merenda sana e gustosa.
- Dolci: Utilizzate la marmellata per farcire crostate, torte, biscotti, crepes, cornetti e muffin.
- Abbinamenti salati: Provate ad abbinare la marmellata di more con formaggi stagionati, carne arrosto o selvaggina per un contrasto di sapori sorprendente.
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