La marmellata di melagrane e mele è una conserva dal sapore inconfondibile, leggermente aspra proprio per la presenza della melagrana, ma il risultato è davvero ottimo. La confettura di melagrana e mele è un vero e proprio inno alla stagione autunnale, quando i frutti della terra si trasformano in delizie che riscaldano il cuore e il palato. Perfetta da spalmare sul pane tostato, la marmellata di melagrana è una vera delizia per il palato. Di marmellate e confetture ne abbiamo per tutte le stagioni. Tanti gusti e colori per rallegrare e variare la vostra colazione al mattino o arricchire crostate fatte in casa. Quelle alle albicocche, fragole o ciliegie in primavera mentre in inverno potete gustare quella di limoni, cachi oppure quella di melagrana che trovate qui, una proposta insolita e accattivante che stuzzicherà la vostra curiosità.
Origini e Storia
La confettura di Melograno e Mela ha una storia antica e affascinante. Fin dai tempi dell'antica Persia, il melograno è stato considerato un frutto simbolo di fertilità e prosperità. Il termine "melograno" trova le sue origini dal latino malum granatum, che significa "mela con piccoli semi". I Romani lo identificavano anche come Punicum malum o Punica granatum, "mela Fenicia", poiché lo avevano scoperto tramite i Fenici che lo coltivavano vicino a Cartagine. Insieme alla mela, che è sempre stata apprezzata per le sue proprietà benefiche, questi due frutti sono stati utilizzati per creare una deliziosa confettura che mescola sapori dolci e leggermente aciduli. Nel corso dei secoli, la ricetta si è diffusa in tutto il mondo e ha subito delle variazioni a seconda delle tradizioni culinarie locali. Inoltre il melograno era noto e coltivato in numerose regioni dell'antichità, da Iran all'India fino al Mediterraneo.
Ingredienti e Preparazione
Per preparare questa deliziosa conserva, è fondamentale utilizzare ingredienti di alta qualità. L’aggiunta di mele, molto ricche di pectina, permette alla marmellata di solidificarsi.
Ecco gli ingredienti necessari per circa 10 porzioni:
- 1,2 kg di melagrane
- 500 g di zucchero (dosare secondo i gusti)
- 2 mele verdi (mele miste 34,3%)
- 60 ml di succo di limone (Limone 0,6%)
- 200 ml di acqua
- Pectina 0,6% (opzionale, se necessario)
La preparazione richiede circa 40 minuti di lavoro e 40 minuti di cottura.
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- Sgranare le melagrane: Dividete le melagrane a metà e sgranatele con cura, raccogliendo i chicchi in una ciotola. Un trucco efficace è sgranarla in acqua. Riempite una ciotola con acqua fredda, immergete uno spicchio alla volta e staccate i chicchi con le dita. Tagliate il frutto a metà e spremetelo con uno spremiagrumi come fareste con un’arancia.
- Preparare le mele: Lavate accuratamente le mele, tagliatele in due parti ed eliminate il torsolo. Affettate sottilmente e tenete da parte.
- Estrarre il succo: Con un passaverdure passate i semi, filtratene il succo con un colino. In alternativa, versa nella centrifuga (o nell'estrattore) i chicchi di melagrana (400 g), per estrarre il succo. SoloTreviso estrae a freddo il succo del melograno per preservarne tutte le proprietà antiossidanti e la nota saporita.
- Macerazione: Unite lo zucchero, coprite con pellicola e lasciate macerare per una notte. Potete spremere prima il succo di melagrana ed evitare la macerazione di una notte.
- Cottura: Trasferisci il composto in una pentola, aggiungi il succo di melagrana e cuoci a fiamma bassa per circa 45 minuti, mescolando spesso. Se prepari una quantità maggiore di marmellata, i tempi necessari per la cottura aumenteranno. Versate il succo e lo zucchero in una pentola unite la mela e lasciate cucinare per 30 minuti, schiumando di tanto in tanto. Man mano che si formerà la schiuma eliminatela con una schiumarola.
- Frullare (opzionale): Dopo 30-40 minuti frullate il composto con un mixer immersione, per renderla più cremosa. Aggiungete la scorza di limone.
- Prova del piattino: Per controllare la consistenza della marmellata, fai la prova del piattino. Versa un cucchiaino di marmellata su un piattino di ceramica e inclinalo, la marmellata dovrà scivolare via lentamente. Controlla se la confettura è pronta e della giusta consistenza versandone un cucchiaio al centro di un piattino: inclinandolo, la confettura dovrà rimanere stabile e non colare.
- Invasare: Quando la marmellata sarà della consistenza giusta, versala (bollente) nei vasetti sterilizzati, chiudili con il tappo e capovolgili a testa in giù per il sottovuoto, fino al raffreddamento. Quando la confettura avrà raggiunto la giusta consistenza, versatela nei barattoli sterilizzati. Chiudete ermeticamente, capovolgeteli per qualche minuto, poi rigirateli e lasciateli raffreddare coperti da un panno. Trasferite la confettura ancora calda nei barattoli che avete sanificato, aiutandovi con un mestolo e avendo cura di lasciare 1 centimetro di spazio dal bordo. Richiudete i barattoli e lasciateli raffreddare. Potete capovolgerli oppure evitare questo passaggio: grazie al calore si formerà comunque il sottovuoto, che permetterà al prodotto di conservarsi a lungo.
Consigli utili:
- Utilizzate melagrane mature che presentino dei chicchi di un bel colore rosso vivace.
- Dosate lo zucchero secondo i vostri gusti: la quantità indicata è per una marmellata non troppo acidula.
- La mela è molto importante per la confettura di melagrana perché è ricca di pectina che farà addensare la vostra confettura in maniera naturale.
- Per una variante più speziata, aggiungete un pizzico di cannella durante la cottura della confettura.
- A piacere, è possibile aggiungere gli aromi preferiti, come cannella, cardamomo o zenzero; gli spicchi di mela, invece, contribuiranno a dare una consistenza molto cremosa grazie al potere addensante della pectina.
- Per un tocco speziato, prova scorza di limone o un pizzico di zenzero.
- Per un’ombra calda, lavora di zenzero fresco in infusione.
Sterilizzazione dei Barattoli
La sterilizzazione dei barattoli è un passaggio fondamentale per garantire la conservazione a lungo termine della marmellata.
- Lavate vasetti e tappi sotto l’acqua corrente.
- Disponete sul fondo di una pentola capiente un canovaccio pulito, sistemate all’interno i vasetti.
- Distanziate i recipienti tra loro con un altro canovaccio.
- Riempite la pentola e i vasetti con abbondante acqua fredda e mettetela sul fuoco.
- Accendete e portate a ebollizione: l’acqua deve bollire per 30 minuti.
- Quando mancano 10 minuti aggiungete anche i tappi.
- Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare completamente.
Conservazione
La confettura di melagrana fatta in casa dura circa 3 mesi in luogo buio e asciutto, se sterilizzati correttamente i vasetti e se si è creato il sottovuoto. Conserva i barattoli in un posto fresco e buio per circa 2 mesi. Conservazione La confettura di melagrana si conserva in dispensa o in un luogo buio al riparo da fonti di luce e di calore per 6 mesi. Una volta aperto il vasetto, conservate in frigorifero per 3-4 giorni. Una volta aperto il vasetto, si conserva in frigorifero per 5-6 giorni. Dopo aver invasettato a caldo e creato il sottovuoto, la confettura si conserva in dispensa, lontano da fonti di calore, fino a 8-10 mesi. Una volta aperto il barattolo, va tenuto in frigorifero e consumato entro 5-7 giorni.
Rischi nella Preparazione Casalinga
La preparazione casalinga di conserve e marmellate può presentare dei rischi per la salute. In un ambiente domestico non è infatti possibile creare condizioni e misure necessarie volte a garantire la sicurezza e l'idoneità degli alimenti, che, al contrario, le procedure industriali sono in grado di assicurare per prevenire contaminazioni pericolose. è quindi importante seguire scrupolosamente le indicazioni di sicurezza alimentare per ridurre i rischi, ma bisogna sempre tenere a mente che non si potrà mai ottenere la stessa sicurezza alimentare che presentano le conserve e le marmellate prodotte a livello professionale.
Consigli per l'Utilizzo
Il sapore dolce-acidulo che contraddistingue questo frutto conferirà un gusto unico alla vostra confettura e la renderà perfetta da accompagnare con formaggi stagionati, come il Pecorino, oppure quelli erborinati, come ad esempio il Gorgonzola. La marmellata ottenuta dal frutto del melograno è perfetta da servire a colazione o merenda insieme a fragranti scones fatti in casa. Spalma la confettura di melagrana sulle fette di pane tostato e gusta.
La confettura di melograno e mela è una deliziosa aggiunta alla tua cucina che può essere utilizzata in molti modi creativi. Puoi spalmare questa confettura su una fetta di pane tostato per una colazione dolce e salutare, oppure utilizzarla come topping per yogurt o cereali per aggiungere un tocco di dolcezza fruttata. Se ti piace preparare dolci, puoi utilizzare questa confettura per farcire torte o biscotti, creando un gusto unico e sorprendente. Inoltre, questa confettura può essere un ottimo accompagnamento per formaggi, creando una combinazione deliziosa di sapori dolci e salati.
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Classica a colazione su pane rustico, fette biscottate o brioche, la confettura di melagrana valorizza anche yogurt bianco e ricotte morbide, dove il contrasto dolce-acido resta preciso. In pasticceria funziona in crostate sottili, rotoli soffici e biscotti occhi di bue, grazie alla sua tenuta pulita in cottura. Sul lato salato sorprende con formaggi stagionati e caprini: la componente fresca pulisce il palato e sostiene la sapidità. Una spennellata su carni bianche o arrosti delicati, a fine cottura, regala lucentezza e un velo aromatico senza coprire. Provala anche come base rapida per una glassa.
Servite la confettura in piccoli vasetti di vetro trasparente, accompagnati da crostini o fette biscottate. Per un aperitivo raffinato, abbinatela a formaggi stagionati su un tagliere, decorando con chicchi di melagrana freschi.
Proprietà Nutrizionali della Melagrana
Nella melagrana, ovvero il frutto del melagrano, una pianta di origine asiatica presente fin dai tempi antichi nell’area del Mediterraneo. Fin dai tempi dell’antichità il melograno era conosciuto per le sue proprietà benefiche ed era considerato come simbolo di abbondanza e di fertilità. La melagrana è un frutto ricco di benefici e proprietà che contribuiscono al benessere del nostro organismo.
La presenza di numerosi antiossidanti tra cui i flavonoidi, gli conferiscono proprietà antinfiammatorie, gastro protettive e aiutano a mantenere in salute le arterie, il cuore e l’apparato cardiocircolatorio mentre la presenza dei tannini aiuta a contrastare i radicali liberi. Essendo la melagrana ricca di potassio ha una forte azione diuretica e drenante ed essendo ricco anche di manganese, zinco, rame e fosforo; vitamine: A, B, C, E e K; acqua, zuccheri e fibre è una autentica manna per il nostro organismo.
Confettura, Marmellata e Composta: Qual è la Differenza?
Secondo molti i tre termini sono solo dei sinonimi. In realtà, identificano tre preparazioni diverse, per quanto presentino dei punti in comune. In due casi su tre persino gli usi in cucina differiscono, e determinano l’impossibilità di confondere le tre differenti tipologie. Nello specifico, marmellate e confetture intervengono nello stesso genere di preparazioni, mentre la composta segue una strada diversa. Infatti, la confettura non è nient’altro che è un composto di frutta (agrumi esclusi), zucchero e all’occorrenza altri ingredienti in grado di aromatizzare o speziare. La composta è una preparazione a base di frutta, arricchita da una quantità di zucchero minima o addirittura nulla. Quindi non dite marmellata di melagrana o marmellata di melograno. La marmellata, per legge, si ottiene solo da agrumi. La confettura può essere preparata con qualsiasi altro frutto, come in questo caso con la melagrana.
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Melagrana e Melograno: Capire la Differenza
Spesso ci si confonde tra melagrana e melograno. Sebbene strettamente correlati, rappresentano parti diverse della stessa entità. Il melograno (Punica granatum) è la pianta, un albero o un arbusto, famoso per la sua resistenza e bellezza. Con foglie lucenti e fiori vivacemente rossi, è un’icona in molti giardini. D’altra parte, la melagrana è il frutto che nasce dal melograno. Questo frutto ha una scorza spessa, di colore che varia dal rosso al giallo-rosso, proteggendo all’interno i suoi semi. Ogni seme, o arillo, è avvolto in un succo dolce e leggermente aspro, ed è questa parte del frutto che viene maggiormente apprezzata. Ricco di antiossidanti, vitamine e minerali, il frutto della melagrana è celebrato per i suoi benefici per la salute.
Il frutto della melagrana non solo è delizioso da gustare fresco, ma è anche un ingrediente versatile in cucina. Può essere trasformato in confettura, succo, o utilizzato come condimento rinfrescante in insalate e piatti a base di carne. Il melograno, invece, trova il suo spazio principalmente nel giardinaggio e nel paesaggismo, aggiungendo un tocco di eleganza naturale agli ambienti esterni.
Altre Ricette con la Melagrana
Ecco un elenco di ricette con la melagrana :
- Insalata di patate e melagrana: un classico piatto estivo, fresco e leggero. Le patate vengono bollite e tagliate a cubetti, poi condite con melagrana, sedano e mela.
- Bavarese di cachi e melagrana: un dessert cremoso e raffinato, perfetto per le occasioni speciali. La bavarese è preparata con cachi, melagrana e panna montata.
- Cheesecake alla melagrana: un dolce goloso e irresistibile. La base è di biscotti, la crema è di formaggio cremoso e la decorazione è a base di melagrana.
FAQ sulla Confettura di Melagrana
- Come si conserva al meglio la confettura di melagrana? Dopo aver invasettato a caldo e creato il sottovuoto, la confettura si conserva in dispensa, lontano da fonti di calore, fino a 8-10 mesi. Una volta aperto il barattolo, va tenuto in frigorifero e consumato entro 5-7 giorni.
- Si può fare senza zucchero? Sì, è possibile utilizzare dolcificanti alternativi come l’eritritolo o stevia, oppure gelificanti naturali a ridotto apporto calorico. La consistenza sarà leggermente diversa e il sapore meno dolce.
- La melagrana contiene molto nichel? La melagrana è considerata a basso contenuto di nichel, quindi in genere ben tollerata. Tuttavia, la sensibilità varia da persona a persona: è sempre consigliabile provare piccole quantità inizialmente.
- Che differenza c’è tra confettura e marmellata? La marmellata, per legge, si ottiene solo da agrumi. La confettura può essere preparata con qualsiasi altro frutto, come in questo caso con la melagrana.
- Posso aggiungere spezie o aromi? Certamente. Un pizzico di cannella, zenzero o vaniglia può dare un tocco unico alla ricetta. Basta aggiungerli negli ultimi minuti di cottura.
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