L'Italia, terra di sapori e tradizioni, offre un'infinita varietà di salumi, ognuno con la sua storia e le sue caratteristiche uniche. Tra questi, il Salame Felino e lo Strolghino occupano un posto d'onore, rappresentando due eccellenze del territorio parmense. Questo articolo esplorerà le peculiarità di questi due salumi, suggerendo abbinamenti e modalità di degustazione per esaltarne al meglio il gusto.
Strolghino: Il Profeta dei Salumi della Bassa Parmense
Lo strolghino, o meglio, il salame strolghino, è un simbolo storico della bassa parmense, quella zona pianeggiante compresa tra il fiume Po e la via Emilia. Questo territorio, reso celebre dai film di Peppone e Don Camillo, è noto per la sua tradizione norcina e per la produzione di salumi di alta qualità.
Origini e Significato del Nome
Il nome "strolghino" evoca diverse ipotesi. La più accreditata lo lega alla sua rapida maturazione (circa 20 giorni), che lo rendeva una sorta di "premonitore" della stagionatura degli altri salumi. Secondo altri, il termine deriverebbe da "strolgher" (astrologo), poiché ci voleva un esperto per prevedere la sua conservazione, data la sua composizione e la breve stagionatura che lo rendevano facilmente deperibile.
Caratteristiche e Produzione
Lo strolghino di culatello è una specialità parmense preparata con carne macinata finemente, a cui si aggiungono parti grasse tagliate a punta di coltello. L'impasto viene aromatizzato con sale, spezie (pepe), zucchero, conservanti (nitrito/nitrato di sodio e potassio), aglio e vino bianco secco. Viene insaccato in budello bovino/suino di piccole dimensioni e stagionato per 15-30 giorni.
Degustazione e Abbinamenti
Lo strolghino va consumato giovane e rapidamente una volta iniziato. Il suo gusto leggero e delicato lo rende ideale come antipasto, accompagnato da scaglie di Parmigiano Reggiano, pane caldo o torta fritta. Si presta bene anche all'impiego in cucina, per arricchire rustici, torte salate, risotti (zucca o broccoli) e ragù.
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Per evitare che si secchi e perda la sua morbidezza, è preferibile conservarlo in frigorifero, in cantina o in un altro ambiente fresco e consumarlo entro pochi giorni dall’acquisto. Va tagliato a fette diagonali molto spesse e servito con crostini o pane fragrante.
Abbinamenti consigliati:
- Vino: Malvasia dei Colli di Parma.
- Altri: Parmigiano Reggiano, torta fritta, gnocco fritto.
Salame Felino: L'Eleganza della Tradizione Parmigiana
Il Salame Felino IGP è un altro gioiello della salumeria parmense, prodotto esclusivamente nel comune di Felino e stagionato per circa un mese. La sua denominazione IGP garantisce la qualità e l'autenticità del prodotto.
Caratteristiche e Produzione
Il Salame Felino è prodotto con carne suina selezionata, macinata e insaccata in budello naturale. La sua forma è cilindrica, leggermente schiacciata, e la sua consistenza è compatta e morbida. Il sapore è dolce e delicato, con un aroma fragrante e caratteristico.
Degustazione e Abbinamenti
Il Salame Felino è ideale da gustare al naturale, tagliato a fette spesse e accompagnato da pane casereccio. Si sposa perfettamente con la torta fritta, un'altra specialità parmigiana, e con scaglie di Parmigiano Reggiano.
Abbinamenti consigliati:
- Pane: Pane non condito, leggermente farinoso e ricco di mollica, come il toscano senza sale.
- Vino: Lambrusco, Malvasia dei Colli di Parma, birra chiara.
- Altri: Torta fritta, Parmigiano Reggiano.
Abbinamenti Generali per il Salame: Un Viaggio di Sapori
Oltre agli abbinamenti specifici per il Salame Felino e lo Strolghino, è possibile esplorare una vasta gamma di accostamenti per esaltare il gusto del salame in generale.
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Pane
In generale, il salame si abbina bene a pani non conditi, come il toscano senza sale. La michetta milanese e il biovè piemontese sono ottimi con i salami del nord Italia, mentre la pizza bianca e la focaccia semplice si sposano bene con i salami dell'Italia centrale.
Salse e Formaggi
Il salame si sposa con la mostarda e la senape, mentre la confettura di cipolle rosse esalta il gusto dei salami stagionati. Nei panini si può aggiungere un velo di maionese, mentre nei buffet si abbina bene al grana, alla stracciatella, al brie e all'emmenthal.
Frutta e Verdura
Il salame si abbina bene con kiwi, mele (Granny Smith), melagrana, pesche e albicocche. Tra le verdure, si possono provare i carciofi, i peperoni o un'insalatina dolce.
Altri Salumi Italiani: Un Panorama di Gusti
L'Italia offre una vasta gamma di salumi, ognuno con le sue caratteristiche uniche. Ecco alcuni esempi:
- Finocchiona: Salame toscano aromatizzato con aglio e finocchio, ideale con pane casereccio, fave fresche e pecorino toscano.
- Salame Milano: Salame lombardo a grana fine, ottimo nella michetta o in un panino al latte con senape e pomodoro.
- Salame Piacentino DOP: Salame prodotto nella provincia di Piacenza, dal sapore dolce e avvolgente, ideale con pane casereccio, torta di patate piacentina, tigelle e fichi.
- Salame di Norcia: Salame tipico della zona di Norcia, in Umbria, perfetto con pane appena sfornato o torta al formaggio.
- Salame Cacciatore: Salame diffuso in tutta Italia, dal sapore dolce e morbido, ideale con formaggi di media stagionatura, mela Granny Smith e melograno.
- Salame di Varzi DOP: Salame prodotto nel comune di Varzi e nelle zone dell'Oltrepò pavese, ideale con il "miccone" del giorno prima.
- Salame di Brianza: Salame prodotto nell'omonima zona della Lombardia, ottimo con prodotti da forno, come michetta o piadina romagnola, e formaggi come Squaquerone di Romagna DOP o Robiola di Roccaverano DOP.
- Salame di Fabriano: Salame pregiato delle Marche, prodotto con la parte più nobile del suino, ideale con il pane a merenda o con l'aperitivo.
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