Marmellata di Mandarini Cinesi (Kumquat): Ricetta e Preparazione

A volte, per trovare la felicità, basta poco, come iniziare la giornata con una colazione preparata con cura. La marmellata fatta in casa, preparata con i frutti migliori appena colti, è un vero piacere. Questa guida ti accompagnerà nella preparazione di una deliziosa marmellata di mandarini cinesi, conosciuti anche come kumquat, un'insolita variazione della classica marmellata di mandarini, dal sapore particolare e decisamente gradevole.

Ingredienti e Strumenti

Per preparare un vasetto da 300 gr di marmellata di mandarini cinesi, avrai bisogno di:

• 500 gr di mandarini cinesi (kumquat)
• 150 gr di zucchero (semolato)
• 1 limone (succo e scorza)

Gli strumenti necessari includono:

• Frullatore a immersione
• Vasetto di vetro da 300gr (o più vasetti, a seconda della quantità desiderata)
• Pentola larga dal fondo spesso (preferibilmente antiaderente)
• Ciotola capiente
• Coltello
• Tagliere

Preparazione: un processo semplice con un pizzico di pazienza

La preparazione della marmellata di mandarini cinesi è semplice, ma richiede un po' di pazienza, soprattutto per eliminare i semini dai frutti.

Fase 1: Ammollo e preparazione dei mandarini

1. Inizia lavando accuratamente i mandarini cinesi sotto acqua corrente per rimuovere eventuali impurità. Elimina il picciolo.
2. Metti i mandarini in una ciotola capiente e riempila con acqua fredda. Lasciali in ammollo per almeno due ore, idealmente per un'intera nottata. Questo passaggio è fondamentale per reidratare le bucce e ammorbidirle, rendendole più adatte alla preparazione della marmellata.

Fase 2: Eliminazione dei semi e prima cottura

1. Scola i mandarini dall'acqua e tagliali a metà (o a rondelle).
2. Con la punta di un coltello, elimina con cura tutti i semini presenti in ogni mandarino. Questa operazione richiede pazienza, ma è essenziale per ottenere una marmellata dalla consistenza piacevole.
3. Trasferisci i mandarini cinesi tagliati in una pentola dal fondo spesso.

Fase 3: Cottura con zucchero e limone

1. Aggiungi ai mandarini lo zucchero, la scorza grattugiata di mezzo limone (o di un'arancia, per una versione più dolce) e il succo di mezzo limone. Il limone aiuta a bilanciare la dolcezza dei mandarini e a preservare il colore brillante della marmellata.
2. Mescola bene gli ingredienti e metti la pentola sul fuoco a fiamma bassa.
3. Cuoci i mandarini a fuoco dolce per circa 1 ora, mescolando frequentemente per evitare che si attacchino al fondo della pentola. Durante la cottura, i mandarini rilasceranno i loro succhi naturali e si ammorbidiranno gradualmente. Fai attenzione che non si asciughino troppo.
4. Se preferisci una marmellata più liscia, puoi utilizzare un frullatore a immersione per frullare il composto quando sarà diventato gelatinoso. Altrimenti, puoi lasciarla con i pezzetti di frutta per una consistenza più rustica.
5. Prosegui la cottura per altri 30 minuti circa, o fino a quando la marmellata avrà raggiunto la consistenza desiderata. Ricorda che la marmellata si addenserà ulteriormente durante il raffreddamento.

Fase 4: Invasamento e sterilizzazione

1. Mentre la marmellata cuoce, prepara i vasetti di vetro sterilizzandoli. Puoi farlo bollendoli in acqua per circa 10 minuti o seguendo le istruzioni specifiche per la sterilizzazione dei vasetti. Assicurati che anche i tappi siano sterilizzati.
2. Quando la marmellata è pronta, versala ancora calda nei vasetti sterilizzati, riempiendoli fino a circa 1 cm dal bordo.
3. Chiudi ermeticamente i vasetti con i tappi sterilizzati.
4. Per assicurare una corretta conservazione, puoi eseguire un'ulteriore sanificazione a barattoli pieni e chiusi, immergendoli in acqua bollente per circa 20-30 minuti.
5. Dopo la pastorizzazione, lascia raffreddare i vasetti completamente a testa in giù. Questo processo favorisce la creazione del sottovuoto, che garantisce la conservazione a lungo termine della marmellata.

Fase 5: Verifica del sottovuoto e conservazione

1. Una volta che i vasetti sono completamente freddi, verifica che il sottovuoto si sia formato correttamente. Puoi farlo premendo delicatamente il centro del tappo: se non si sente un "click", significa che il sottovuoto è avvenuto con successo.
2. Conserva i vasetti di marmellata di mandarini cinesi in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce diretta del sole. Se il sottovuoto è stato eseguito correttamente, la marmellata si conserverà per diversi mesi.

Consigli e Curiosità

• Origini e curiosità: La marmellata di kumquat unisce la tradizione italiana delle conserve invernali con un frutto asiatico, simbolo di prosperità in Cina. Il nome "arancia d'oro" evoca colore, luce e abbondanza.
• Proprietà nutrizionali: Rispetto ad altre marmellate, quella di kumquat conserva parte dei nutrienti del frutto intero, grazie all'uso della buccia. È ricca di vitamina C, fibre e sali minerali. Gli oli essenziali presenti nella scorza hanno proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie.
• Usi in cucina: La marmellata di kumquat è versatile: ideale a colazione, per farcire crostate, lucidare torte di ricotta o abbinata a formaggi. Può essere usata come salsa per carni bianche o pesce.
• Benefici e usi terapeutici: Grazie agli antiossidanti e alle sostanze aromatiche, la marmellata di kumquat contribuisce a contrastare i radicali liberi. In Asia, il kumquat è usato per preparazioni espettoranti e carminative.
• Coltivazione e conservazione: Coltivare una pianta di kumquat in vaso permette di avere frutti freschi per la marmellata. I frutti vanno lavorati velocemente o conservati a freddo. La marmellata, una volta invasettata e pastorizzata, si conserva a lungo in dispensa.

Quale zucchero utilizzare?

In linea teorica, qualsiasi zucchero può essere utilizzato per preparare la marmellata di kumquat, ma alcune tipologie sono più adatte di altre. Lo zucchero bianco è generalmente preferibile allo zucchero di canna integrale, in quanto ha un sapore più neutro che non altera il gusto dei mandarini cinesi.

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Il ruolo del limone

Il succo di limone è un ingrediente fondamentale nella marmellata di mandarini cinesi, in quanto aiuta a bilanciare la dolcezza dei frutti e a preservare il colore brillante della marmellata. Inoltre, il limone contribuisce a gelificare la marmellata grazie alla presenza di pectina.

Marmellata di Mandarini Cinesi con il Bimby

Se possiedi un Bimby, puoi utilizzare questo robot da cucina per preparare la marmellata di mandarini cinesi in modo ancora più semplice e veloce. Basta tagliare i mandarini a metà per eliminare i semi e inserirli nel boccale con il succo di mezzo limone. Segui le istruzioni del tuo Bimby per la preparazione di marmellate e confetture.

Conservazione e Degustazione

Conserva i vasetti in un luogo fresco e al buio per un massimo di 6 mesi, sempre che il sottovuoto sia avvenuto in modo corretto. All’apertura accertatevi sempre che non ci sia traccia di muffa sotto il tappo, per via di un’errata chiusura.

Pazienta un po’ e aspetta almeno 3 settimane prima di gustare la tua marmellata di mandarini cinesi.

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