Marmellata di Arance Inglese: Ricetta Tradizionale e Consigli

La marmellata di arance amare, un classico della tradizione anglosassone, è apprezzata in tutto il mondo per il suo equilibrio tra dolcezza e un piacevole retrogusto amarognolo. Ideale per la colazione o come farcitura per dolci, questa marmellata si distingue per il suo sapore unico. La ricetta che segue è ispirata alla tradizione inglese, con un occhio di riguardo alla semplicità e all'utilizzo di ingredienti genuini.

Origini e Tradizione

La marmellata di arance amare ha radici profonde nella cultura inglese, dove è considerata un elemento essenziale della colazione. La sua storia è legata alla disponibilità di arance amare, spesso provenienti dalla Spagna, che venivano utilizzate per creare questa deliziosa conserva. La ricetta originale, tramandata di generazione in generazione, prevede l'utilizzo di pochi ingredienti e una preparazione accurata per esaltare al meglio il sapore degli agrumi.

Ingredienti e Preparazione: Un Viaggio Sensoriale

Preparare la marmellata di arance amare è un'esperienza che coinvolge tutti i sensi. Il profumo intenso degli agrumi, il colore vivace della marmellata e il suo sapore unico la rendono un vero piacere per il palato.

Ingredienti

Per preparare questa deliziosa marmellata, avrai bisogno di:

  • Arance amare: la quantità varia a seconda della ricetta specifica, ma in genere si utilizzano circa 1 kg di arance.
  • Zucchero: la quantità di zucchero è solitamente inferiore al peso delle arance, per bilanciare l'amaro naturale del frutto.
  • Acqua: necessaria per l'ammollo delle arance e per la cottura.
  • Limone (opzionale): il succo di limone può essere aggiunto per esaltare il sapore e favorire la gelificazione.

Preparazione

La preparazione della marmellata di arance amare richiede un po' di tempo e pazienza, ma il risultato finale vale sicuramente la pena. Ecco i passaggi principali:

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  1. Preparazione delle arance: Lavare accuratamente le arance amare sotto l'acqua corrente. Alcune ricette prevedono di bucherellare le arance con una forchetta e metterle a bagno in acqua fredda per diversi giorni, cambiando l'acqua regolarmente, per ridurre l'amarezza.
  2. Taglio e spremitura: Tagliare le arance a metà e spremerne il succo, raccogliendolo in una ciotola. Tagliare a listarelle sottili la scorza delle arance. Non eliminare la parte bianca (albedo), poiché contiene la pectina, una sostanza naturale che aiuterà a gelificare la marmellata. In alternativa, tagliare le arance a fettine sottili, rimuovendo i semi.
  3. Ammollo: Mettere le scorze affettate (o le fettine di arancia) in una ciotola grande, aggiungere il succo delle arance spremute e coprire con acqua. Lasciare riposare il tutto per almeno 12 ore, o idealmente tutta la notte.
  4. Cottura: Il giorno successivo, versare il contenuto della ciotola in una pentola grande (preferibilmente in rame, se disponibile, altrimenti in acciaio con fondo spesso) e portare ad ebollizione. Far cuocere le scorze di arancia a fuoco dolce, coperte, per circa 1 ora e mezza, finché non diventano morbide.
  5. Aggiunta di zucchero e limone: A questo punto, aggiungere lo zucchero e il succo di limone (se utilizzato) e mescolare con un cucchiaio di legno per far sciogliere lo zucchero.
  6. Gelificazione: Far cuocere la marmellata per almeno 40 minuti dal momento in cui riprende a bollire, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi al fondo della pentola. Per verificare se la marmellata è pronta, fare la prova del piattino: versare una goccia di marmellata su un piattino freddo di frigorifero. Se la goccia si solidifica rapidamente e non scivola via quando si inclina il piattino, la marmellata è pronta.
  7. Invasamento: Versare la marmellata ancora calda in vasetti di vetro sterilizzati. Chiudere ermeticamente i vasetti e capovolgerli fino a completo raffreddamento per creare il sottovuoto.

Consigli e Varianti per una Marmellata Perfetta

Ogni cuoco ha i suoi segreti per preparare una marmellata di arance amare perfetta. Ecco alcuni consigli e varianti da tenere a mente:

  • Scelta delle arance: La qualità delle arance è fondamentale per il successo della marmellata. Scegliere arance biologiche e non trattate, preferibilmente della varietà "amara di Siviglia". Se non si trovano le arance amare, si possono utilizzare arance Navel, aggiungendo un po' di succo di limone per bilanciare la dolcezza.
  • Taglio delle scorze: Il taglio delle scorze può variare a seconda dei gusti. Alcuni preferiscono tagliarle a listarelle sottili, mentre altri le tagliano a cubetti o le lasciano intere.
  • Ammollo: L'ammollo delle arance è un passaggio importante per ridurre l'amarezza. Alcune ricette prevedono di cambiare l'acqua di ammollo più volte al giorno per diversi giorni.
  • Cottura: La cottura è una fase delicata. È importante cuocere la marmellata a fuoco dolce, mescolando regolarmente per evitare che si attacchi al fondo della pentola.
  • Aromatizzazione: Per arricchire il sapore della marmellata, si possono aggiungere spezie come cannella, zenzero o chiodi di garofano. Alcuni aggiungono anche un po' di liquore, come il Grand Marnier o il Cointreau.
  • Consistenza: La consistenza della marmellata può variare a seconda dei gusti. Alcuni preferiscono una marmellata più liquida, mentre altri la preferiscono più densa. Per ottenere una marmellata più densa, si può prolungare il tempo di cottura o aggiungere un po' di pectina in polvere.
  • Varianti: Esistono numerose varianti della marmellata di arance amare. Alcune ricette prevedono l'aggiunta di altri agrumi, come il pompelmo o il mandarino. Altre ricette prevedono l'aggiunta di frutta secca, come le mandorle o le noci.

Abbinamenti Gastronomici: Un'Esplosione di Sapori

La marmellata di arance amare è un ingrediente versatile che si presta a numerosi abbinamenti gastronomici.

  • Colazione: La marmellata di arance amare è perfetta spalmata su una fetta di pane tostato, magari accompagnata da un velo di burro.
  • Dolci: È ideale per farcire crostate, torte e biscotti. Si sposa particolarmente bene con dolci a base di cioccolato.
  • Formaggi: Si abbina perfettamente a formaggi stagionati, come il parmigiano reggiano o il pecorino.
  • Carni: Può essere utilizzata per glassare carni arrosto, come il maiale o l'anatra.
  • Yogurt e gelato: Aggiunta a yogurt bianco o gelato, crea un contrasto di sapori irresistibile.

Conservazione: Un Tesoro da Preservare

La marmellata di arance amare, se conservata correttamente, può durare a lungo. Ecco alcuni consigli per la conservazione:

  • Sterilizzazione dei vasetti: Prima di invasare la marmellata, è importante sterilizzare i vasetti di vetro e i coperchi. Si possono sterilizzare in forno, facendoli bollire in acqua per circa 10 minuti o lavandoli in lavastoviglie ad alta temperatura.
  • Sottovuoto: Per garantire una conservazione ottimale, è importante creare il sottovuoto nei vasetti. Dopo aver riempito i vasetti con la marmellata calda, chiuderli ermeticamente e capovolgerli fino a completo raffreddamento. In questo modo, l'aria calda all'interno del vasetto si raffredda, creando un vuoto che sigilla il coperchio.
  • Luogo fresco e asciutto: Conservare i vasetti di marmellata in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole.
  • Consumo: Una volta aperto il vasetto, conservare la marmellata in frigorifero e consumarla entro pochi giorni.

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