La marmellata alla menta è una delizia culinaria che unisce il sapore dolce e familiare della frutta con un tocco di freschezza inaspettato, conferito dalla menta. Questa combinazione, apparentemente semplice, si rivela sorprendentemente complessa e versatile, adatta a palati raffinati e a chi cerca un sapore che evochi ricordi estivi e profumi di giardino.
Marmellata vs. Confettura: Questione di Definizione
Molti continuano a confondere la confettura con la marmellata, pensando che nel linguaggio comune, le due parole siano sinonimi. La questione fu discussa anche dalla comunità europea nel 1982 e si stabilì che: la marmellata è un prodotto preparato con zucchero e agrumi come arancia, mandarino, limone, cedro ecc. Mentre per la confettura si può utilizzare tutta l’altra frutta sempre con l’aggiunta di zucchero.
Ricette di Marmellata alla Menta: Un Viaggio nel Gusto
Esistono diverse varianti di marmellata alla menta, ognuna con le sue peculiarità e adatta a diversi gusti. Ecco alcune ricette che esplorano diverse combinazioni di frutta e menta:
Marmellata di Fragole e Menta
Questa marmellata è un classico intramontabile, perfetta per chi ama i sapori freschi e fruttati.
Ingredienti:
- 1 kg di fragole mature
- 300 g di zucchero semolato
- 10 g di foglie di menta
Procedimento:
- Lavare accuratamente le fragole, poi tagliatele a piccoli pezzetti che metterete in una casseruola dai bordi alti.
- Pulire la menta e tagliarla a striscioline, poi unirla alle fragole.
- Versare lo zucchero e mettere su fuoco vivo, avendo cura di mescolare abbastanza frequentemente.
- Ci impiegherà all’incirca 40 minuti per raggiungere la giusta consistenza ma vale sempre fare la prova del piattino.
- Prima di invasare, con il mixer ad immersione frullare il composto in modo che le foglioline di menta siano quasi impercettibili.
- Invasare nei vasi precedentemente sterilizzati, poi avvolgere in un panno che richiuderete su se stesso.
- Aspettare almeno 48 ore prima di togliere i vasi e riporli in dispensa. L’utilizzo del panno permette un raffreddamento più lento ed è un ottimo modo per realizzare il sottovuoto senza dover far bollire i vasi.
Confettura di Mele e Menta
La marmellata di mele e menta rappresenta una delizia culinaria che fonde la dolcezza familiare della mela con un tocco di freschezza inaspettato, conferito dalla menta.
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Ingredienti:
- 1 kg di mele (varietà consigliate: Golden Delicious, Renetta, Fuji per il loro equilibrio tra dolcezza e acidità)
- 500 g di zucchero (bianco semolato o di canna, a seconda della preferenza di dolcezza e sfumature aromatiche)
- Succo di 1 limone (per esaltare il colore e la conservazione)
- Un mazzetto di menta fresca (circa 30-40 foglie, a seconda dell'intensità desiderata)
- Opzionale: 1 bustina di pectina (se si desidera una consistenza più densa e gelatinosa, specialmente con mele poco ricche di pectina naturale)
Preparazione:
- Lavare, sbucciare e detorsolare le mele. Tagliarle a cubetti di dimensioni uniformi. Questo passaggio è cruciale per una cottura omogenea e una consistenza finale piacevole.
- In una ciotola capiente, mescolare i cubetti di mela con lo zucchero e il succo di limone. Lasciare macerare per almeno un'ora, idealmente per diverse ore o anche una notte in frigorifero. Questo processo permette allo zucchero di estrarre i succhi dalla frutta, intensificando il sapore e riducendo i tempi di cottura.
- Trasferire le mele macerate in una pentola capiente, preferibilmente in acciaio inox o rame (quest'ultima per una conduzione del calore più uniforme). Aggiungere le foglie di menta intere (che verranno rimosse successivamente, oppure tritate finemente a fine cottura per un sapore più intenso e una consistenza diversa).
- Portare a ebollizione a fuoco medio-alto, mescolando frequentemente per evitare che lo zucchero si attacchi al fondo.
- Abbassare la fiamma al minimo e continuare la cottura a fuoco dolce, mescolando regolarmente. La durata della cottura varia a seconda della varietà di mele e del contenuto d'acqua, generalmente da 45 minuti a 1 ora e 30 minuti. La marmellata è pronta quando raggiunge la consistenza desiderata. Un metodo empirico per verificare la consistenza è il "test del piattino freddo": versare un cucchiaino di marmellata su un piattino freddo di freezer e inclinarlo. Se la marmellata si rapprende rapidamente e non cola, è pronta. In alternativa, si può utilizzare un termometro da cucina: la marmellata è pronta quando raggiunge una temperatura di circa 104-105°C.
- Se si sono utilizzate foglie di menta intere, rimuoverle dalla marmellata. Se si desidera un sapore di menta più intenso e una consistenza diversa, si possono frullare brevemente con un frullatore a immersione (direttamente nella pentola) o tritare finemente e rimettere nella marmellata.
- Versare immediatamente la marmellata bollente in vasetti di vetro sterilizzati (precedentemente lavati e sterilizzati in acqua bollente o in forno). Riempire i vasetti lasciando circa 1 cm di spazio vuoto dal bordo. Chiudere ermeticamente con i coperchi sterilizzati.
- Per una maggiore sicurezza e conservazione a lungo termine, si consiglia di sterilizzare i vasetti pieni. Immergere i vasetti in una pentola capiente piena d'acqua bollente (i vasetti devono essere completamente coperti dall'acqua). Portare nuovamente a ebollizione e far bollire per circa 20-30 minuti. Lasciare raffreddare completamente i vasetti nella pentola prima di estrarli. Questo processo crea il sottovuoto e garantisce una conservazione sicura per diversi mesi.
- Lasciare raffreddare completamente i vasetti a temperatura ambiente. Verificare che il sottovuoto si sia formato correttamente (il coperchio deve essere leggermente concavo). Conservare in un luogo fresco e buio. Una volta aperto, conservare in frigorifero.
Marmellata di Limoni e Menta
Questa marmellata è ideale per chi ama i sapori intensi e leggermente amarognoli.
Ingredienti:
- 2 kg di limoni non trattati
- Circa 600 g di zucchero (la quantità esatta dipende dal peso della polpa dei limoni)
- Foglie di menta fresca
Procedimento:
- Mettere tutte le scorzette in un pentolino, ricoprire con acqua e portare a bollore, quindi scolare le zeste. Ripetere questo procedimento per 3-4 volte: servirà a togliere l’amaro delle zeste.
- Nel frattempo riprendere tutti i limoni (sia quelli interi che quelli senza scorza) e pelarli a vivo. Tagliarli a pezzettoni e pesarli: questo serve a decidere la quantità esatta di zucchero necessario, che corrisponde, in questa ricetta, alla metà del peso della polpa di limoni.
- Mettere su fuoco dolce la polpa di limoni e lo zucchero in una pentola dal fondo spesso e lasciare cuocere per circa 30-40 minuti, controllando spesso e girando la marmellata che in questa fase rimarrà ancora molto liquida.
- Rimettere quindi la purea a cuocere nella pentola, questa volta aggiungendo le zeste di limoni preparate in precedenza.
- Cuocere per circa un’ora - un’ora e mezza a fuoco dolce mescolando di tanto in tanto.
- A questo punto è il momento di trasferirla nei vasetti di vetro (precedentemente sterilizzati), dopo aver disposto sul fondo qualche fogliolina di menta.
- Per sicurezza è bene procedere ad una seconda sterilizzazione dei vasetti pieni di marmellata di limoni, avvolgendoli in un canovaccio di cotone (per non rischiare di romperli) ed immergendoli in acqua bollente.
Confettura di Pere e Menta (con o senza zucchero)
Ingredienti:
- 2 kg di pere (pulite)
- 1 limone (non trattato)
- 500 kg di zucchero (o 150 gr di stevia per la variante senza zucchero)
- 1 rametto di menta (solo le foglie)
- 2 cucchiai di pectina
Procedimento:
- Bollire le pere con il limone per circa 45 minuti, fino ad ottenere una quantità pari a poco più della metà del peso iniziale delle pere.
- Lasciare raffreddare un pochino, perché la pectina andrebbe aggiunta a freddo, altrimenti si raggruma in tante inutili pietroline.
- Pesare la frutta. Aggiungere la pectina e lo zucchero (o la stevia), frullare brevemente con il frullino a immersione e riaccendere il fuoco.
- Riportare a bollore su un fuoco dolce ed aspettare solo dieci o quindici minuti: giusto il tempo che lo zucchero (o la stevia) si sciolga e si amalgami completamente alla frutta.
- A fine cottura sminuzzare le foglie di menta e aggiungerle alla marmellata, prima di versarla calda in arbanelle pulite che manderemo sotto vuoto capovolte.
Consigli Utili per una Marmellata Perfetta
- Scegliere frutta di stagione e di ottima qualità: Il sapore della marmellata dipende in gran parte dalla qualità della frutta utilizzata.
- Sterilizzare accuratamente i vasetti: Questo passaggio è fondamentale per garantire la conservazione della marmellata.
- Utilizzare un pentolone dal fondo spesso: In questo modo si evita che la marmellata si attacchi e si bruci.
- Mescolare frequentemente durante la cottura: Questo aiuta a distribuire il calore in modo uniforme e a prevenire la formazione di grumi.
- Fare la prova del piattino: Questo è il modo migliore per verificare se la marmellata ha raggiunto la giusta consistenza.
- Invasare la marmellata ancora calda: Questo aiuta a creare il sottovuoto.
Idee su Come Utilizzare la Marmellata alla Menta
La marmellata alla menta è un prodotto versatile che può essere utilizzato in molti modi diversi. Oltre ad essere spalmata sul pane o sulle fette biscottate, può essere utilizzata per:
- Farcire crostate e torte
- Accompagnare formaggi, sia freschi che stagionati
- Guarnire gelati e yogurt
- Preparare salse agrodolci per carne e pesce
- Aromatizzare cocktail e bevande
Conservazione e Sicurezza
La corretta conservazione della marmellata di mele e menta è fondamentale per garantirne la sicurezza alimentare e preservarne il sapore e la consistenza nel tempo. Il processo di sterilizzazione dei vasetti è cruciale per eliminare batteri e muffe e creare il sottovuoto, che permette di conservare la marmellata a temperatura ambiente per diversi mesi, anche fino a un anno. È importante utilizzare vasetti di vetro specifici per conserve, con coperchi nuovi e perfettamente integri. Dopo la sterilizzazione e il raffreddamento, è fondamentale verificare che il sottovuoto si sia formato correttamente: il coperchio deve essere leggermente concavo e non deve fare "click-clack" se premuto al centro. Se il sottovuoto non si è formato, è consigliabile consumare la marmellata entro poche settimane e conservarla in frigorifero. I vasetti di marmellata sterilizzati vanno conservati in un luogo fresco, buio e asciutto, lontano da fonti di calore e luce diretta, che potrebbero alterarne il colore e il sapore. Una volta aperto il vasetto, la marmellata va conservata in frigorifero e consumata entro pochi giorni, verificando sempre che non presenti segni di muffa o alterazioni. È buona norma utilizzare sempre un cucchiaio pulito per prelevare la marmellata dal vasetto, per evitare contaminazioni.
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