Il liquore al cioccolato al latte è una coccola golosa, ideale per concludere un pasto in dolcezza, da offrire agli amici o da regalare. Se siete amanti dei liquori dolci e cioccolatosi, questa ricetta vi conquisterà. Simile al Nutellino o al liquore al pocket coffee, il liquore al cioccolato al latte si distingue per il suo gusto delicato e avvolgente, che ricorda il cioccolato al latte tanto amato da grandi e piccini.
Un'Idea Regalo Originale e Golosa
Il liquore al cioccolato al latte fatto in casa è una crema di liquore densa e corposa, perfetta per offrire ai vostri amici un gustoso fine pasto, che sicuramente apprezzeranno. Un liquore cremoso dal sapore dolce di cioccolato al latte, che potrete scegliere anche come regalo gastronomico, per offrire ai vostri ospiti e ai vostri amici un dono davvero eccezionale. Il liquore al cioccolato kinder è l'idea vincente se volte far assaporare un liquore fatto in casa al cioccolato che abbia il gusto delicato del classico cioccolato al latte tanto amato dai bambini, ma in questo caso anche dai più grandi.
Ingredienti Semplici per un Risultato Straordinario
La preparazione è semplice e veloce, e non richiede lunghi tempi di riposo come altri liquori fatti in casa. Ecco gli ingredienti necessari per circa 700 ml di liquore:
- 350 ml di latte
- 200 ml di panna per dolci
- 150 gr di cioccolato al latte (tipo Kinder)
- 50 gr di zucchero
- 100 ml di alcol (95°)
Preparazione Passo Passo: un Processo Semplice e Veloce
- Riscaldare gli ingredienti: In un pentolino, versare il latte, la panna e lo zucchero.
- Sciogliere il cioccolato: Fate riscaldare il tutto a fuoco medio, mescolando continuamente per sciogliere completamente il cioccolato.
- Sfiorare il bollore: Portare il composto a sfiorare il bollore, quindi spegnere immediatamente il fuoco.
- Raffreddare: Allontanare il pentolino dal fuoco e lasciare raffreddare completamente il liquido.
- Aggiungere l'alcol: Una volta che il liquido sarà completamente freddo, aggiungere l'alcol e mescolare delicatamente per amalgamare il tutto.
- Imbottigliare: Trasferire il liquore in una bottiglia di vetro pulita e chiudere ermeticamente.
- Riposo: Il vostro liquore è pronto, lasciatelo riposare per una settimana prima di consumarlo.
Consigli Utili per un Liquore Perfetto
- Conservazione: Questo liquore si conserva per 2-3 mesi in un luogo fresco e asciutto.
- Panna: Vi consiglio di utilizzare la panna fresca senza carragenina perchè con quella da montare potreste avere un liquore troppo denso, quasi una crema.
- Personalizzazione: Quella di oggi è la ricetta base del liquore al cioccolato, volendo potete personalizzarlo, aromatizzando panna e latte con buccia d’arancia, cannella, peperoncino o aggiungendo un po’ di rum.
Curiosità sul Cioccolato: Dalle Origini ai Benefici
Come molti sanno, il cioccolato trae la sua origine dai frutti degli alberi di cacao, le cosiddette fave che, per essere mangiate, venivano essiccate e tostate. Queste piante, originarie dell’America centrale e meridionale, iniziarono ad essere utilizzate per la prima volta dall’uomo più di 5000 anni fa in Amazzonia. Poi le piantagioni si espansero prima in quell’area dove oggi sorgono il Messico meridionale ed il Guatemala e più tardi arrivarono fino all’altopiano del Messico, dove vivevano Olmechi, Maya e Aztechi che furono le prime popolazioni ad usarlo come alimento ed a conferirgli un valore simbolico e religioso. Gli Olmechi trasformarono la pianta del cacao in cioccolato, sotto forma di bevanda che consumavano durante dei rituali e la utilizzavano come medicina. I Maya invece il cioccolato lo chiamavano “xocolatl”, che significa letteralmente “acqua amara“, ed era un infuso che veniva preparato con semi di cacao tostati e macinati, mescolati insieme a peperoncini, acqua e farina di mais. Se non ci sono dubbi sulla Nazione del Vecchio Continente che per prima assaporò le fave di cacao, esistono varie teorie su chi invece sia stato il primo europeo ad assaggiarle: alcuni storici sono convinti sia stato Cristoforo Colombo nel suo quarto ed ultimo viaggio in America. L’unica cosa certa è che fu Cortés a renderla la bevanda dolce che oggi conosciamo come “cioccolata”, aggiungendo per primo lo zucchero ed altre spezie dolci come vaniglia, noce moscata, chiodi di garofano e cannella.
Solitamente gli alimenti più saporiti sono anche quelli più dannosi al nostro organismo e fino a qualche anno fa si pensava che anche il cioccolato in tutte le sue varietà appartenesse a questa categoria: si è scoperto invece che quello fondente, costituisce la classica eccezione e che, mangiato moderatamente, possiede delle proprietà che ci aiutano a vivere meglio. Questo perché il cioccolato fondente, grazie al suo maggiore contenuto di cacao, contiene una buona quantità di flavonoidi, degli ossidanti di origine vegetale che hanno effetti molto vantaggiosi per la nostra salute. Anche se non riescono a cancellare le calorie dei grassi contenuti nel cioccolato, i flavonoidi riducono la pressione sanguigna, proteggono le nostre arterie dai danni dell’arteriosclerosi e prevengono eventuali malattie cardiovascolari come l’infarto e l’ictus. Discorso contrario per il cioccolato bianco e per quello al latte che, anche se sono le tipologie più amate e mangiate soprattutto dai bambini, sono quelle maggiormente deleterie per la nostra linea.
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Come Servire il Liquore al Cioccolato al Latte
Servire il liquore freddo, magari accompagnato da biscottini secchi o cioccolato fondente. Potete anche utilizzarlo per arricchire dolci e gelati, o per creare originali cocktail.
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