Frutta Fritta Cinese Caramellata: Un Delizioso Peccato di Gola Esotico

La frutta fritta caramellata è un piatto che si trova frequentemente nei menu dei ristoranti cinesi e giapponesi. Solitamente sostituisce il dessert vero e proprio, lasciando ai commensali la parvenza di aver concluso il pasto con un peccato di gola che salvaguardi la linea. In effetti, però, la frutta viene sottoposta a due cotture: prima passata rapidamente in una pastella leggera e fritta per qualche secondo fino a farne rapprendere la superficie, e solo in un secondo momento glassata in abbondante caramello per una finitura croccante.

Ingredienti e Preparazione

Questo dolce, adatto a grandi e piccini, è molto facile da preparare. Bastano un po’ di zucchero e tanta frutta di stagione. Per una variante più ricca, si possono aggiungere prugne secche snocciolate (o albicocche disidratate) e uvetta, ammorbidite in un bicchiere di rum.

Scelta della Frutta

Scegliete sempre frutta di stagione, prestando attenzione a quelle varietà che non contengano troppa acqua o siano troppo fibrosi. Evitate fragole, agrumi o cocco. Prediligete banane, pere o mele, ananas o albicocche e tagliatele tutte della stessa dimensione per ottenere una cottura uniforme delle frittelle. È possibile utilizzare anche mandarini, avendo cura di togliere la pelle.

La Pastella Perfetta

Per prima cosa, preparate la pastella. Esistono diverse varianti, ma una ricetta base prevede:

  • Tre cucchiai di farina
  • Un cucchiaio di maizena
  • Un pizzico di sale
  • Birra fredda (quanto basta per ottenere una pastella morbida)

In alternativa:

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  • Tuorli d'uovo separati dagli albumi
  • Farina
  • Lievito
  • Acqua

Un altro metodo prevede di sbattere 2 uova intere con 40 g di zucchero in una terrina, poi, mescolando, unirvi 130 g di farina setacciata fine, poca per volta, 1 dl di vino bianco secco e 30 g di burro fuso.

La pastella va fatta riposare in frigorifero per almeno mezz'ora. Prima di friggere, passate i pezzi di frutta nel restante cucchiaio di farina.

Frittura

Versate abbondante olio di semi (o di arachidi/girasole) in un wok o in una padella dai bordi alti e scaldatelo bene. Intingete ogni pezzo di frutta nella pastella, ricopritelo interamente e immergetelo nell’olio bollente. Scolate l’olio in eccesso su carta assorbente e tenete in caldo. La frutta sarà pronta quando risulterà dorata.

Caramellatura

Preparate il caramello facendo sciogliere in una pentola l’acqua con lo zucchero e il glucosio (se lo utilizzate). Lasciate cuocere a fuoco molto dolce fino al raggiungimento di una temperatura di 155°C. Per arrestare la cottura, riempite una ciotola capiente con abbondante ghiaccio e immergetevi la pentola con il caramello. Infilzate i pezzi di frutta fritta con uno spiedo di legno, immergeteli rapidamente nel caramello e adagiateli su un foglio di carta da forno.

Un'alternativa più semplice per caramellare consiste nel far sciogliere lo zucchero in un pentolino con un goccio d’acqua finché il composto non sarà troppo liquido.

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Per una presentazione scenografica, si può preparare un tegamino da fonduta con un cucchiaio dell’olio di frittura, un cucchiaio d’acqua e lo zucchero. Sul tavolo, preparare il fornelletto da fonduta, una ciotola con i semi di sesamo, la frutta fritta e un piattino e una ciotola di acqua fredda davanti a ciascun commensale. Ogni commensale si servirà dei pezzi di frutta immergendoli uno alla volta, con le bacchette o uno spiedino, nel caramello, passandoli poi sui semi di sesamo e infine nella ciotola d’acqua per raffreddare il tutto.

Consigli e Varianti

  • Per una versione più leggera, si può spolverare la frutta fritta con zucchero a velo invece di caramellarla.
  • Si può utilizzare anche zucchero di canna per il caramello.
  • La frutta fritta caramellata si può conservare per un giorno al massimo, altrimenti il caramello assorbe umidità e diventa molle.

Frutta Fritta: Un Piatto Light?

Come direbbe una mamma, "anche se è fritto, comunque sempre frutta è, quindi un piatto light!". Scherzi a parte, è bene consumare questo dolce con moderazione, tenendo conto dell'apporto calorico della frittura e del caramello.

Valori Nutrizionali e Calorie: Avvertenze

I valori nutrizionali e i dati di apporto calorico sono forniti a scopo meramente informativo e rappresentano una stima basata sugli ingredienti e sul metodo di preparazione della ricetta. Il calcolo delle calorie è indicativo e non sostituisce in alcun modo il parere del proprio medico curante e/o di specialisti. I riferimenti relativi ai regimi alimentari specifici (es. senza glutine, vegetariano, vegano, senza lattosio) hanno valore indicativo: verifica sempre che gli ingredienti utilizzati siano effettivamente compatibili con le tue esigenze.

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