La marmellata di arance è una conserva deliziosa, perfetta per portare in tavola il sapore dell'inverno durante tutto l'anno. Che si tratti di arance dolci o amare, la preparazione casalinga di questa prelibatezza è un'arte che si tramanda di generazione in generazione. In questo articolo, esploreremo le diverse sfaccettature della marmellata di arance, dalla scelta degli ingredienti alla preparazione, fino ai consigli per un risultato perfetto e agli abbinamenti piùOriginali.
Ingredienti e Preparazione: Un Viaggio Sensoriale
La preparazione della marmellata di arance è un processo che coinvolge tutti i sensi. Il profumo degli agrumi che si sprigiona durante la cottura, il colore intenso della marmellata che si addensa lentamente, il sapore dolce e leggermente amarognolo che solletica il palato: ogni dettaglio contribuisce a creare un'esperienza unica e appagante.
Sterilizzazione dei Vasetti: Un Passo Fondamentale
Prima di iniziare la preparazione della marmellata, è fondamentale sterilizzare i vasetti e i coperchi. Questa procedura, da eseguire in una pentola d'acqua bollente per almeno 20 minuti, assicura che siano completamente puliti, sterili e perfettamente asciutti, garantendo la conservazione ottimale del prodotto. È importante attenersi sempre alle linee guida redatte dal Ministero della Salute per la preparazione di conserve fatte in casa.
La Scelta delle Arance: Un Dettaglio Determinante
La scelta delle arance è un passaggio cruciale per la riuscita della marmellata. Le arance Navel, riconoscibili per l'ombelico presente all'estremità inferiore, sono una varietà particolarmente adatta, grazie alla loro scorza edibile e al sapore dolce e aromatico. In alternativa, per un gusto più intenso e amarognolo, si possono utilizzare le arance amare di Siviglia, perfette per la preparazione della marmellata più amata nel Regno Unito.
Preparazione delle Arance: Un Rito di Pazienza
La preparazione delle arance richiede cura e attenzione. Dopo averle lavate accuratamente sotto l'acqua corrente, è necessario asciugarle con cura e tagliarne le estremità. La buccia può essere tagliata a listarelle sottili, avendo cura di rimuovere la parte bianca (l'albedo), che conferisce un sapore amaro. Le scorze, se utilizzate, vanno sbollentate per due volte per attenuarne l'amaro. La polpa, invece, va tagliata a pezzetti o passata al passaverdura, a seconda della consistenza desiderata per la marmellata.
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Cottura e Addensamento: Un Equilibrio Perfetto
Una volta preparate le arance, si possono disporre in una pentola capiente, aggiungendo il succo di limone e lo zucchero. Il composto va portato a ebollizione a fuoco medio, quindi la fiamma va ridotta e la cottura deve proseguire per almeno 45 minuti, finché le arance non diventano tenere. A questo punto, si può frullare il composto grossolanamente con un frullatore a immersione e proseguire la cottura per altri 15 minuti a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto, fino a quando la marmellata non inizia ad addensarsi.
Imbottigliamento e Sottovuoto: Un Sigillo di Qualità
Appena il composto è pronto, spegnere il fornello e lasciare raffreddare per qualche minuto. Trasferire la marmellata ancora calda nei barattoli di vetro sterilizzati, chiuderli ermeticamente e capovolgerli per alcuni minuti, affinché possa crearsi il sottovuoto. Infine, lasciare raffreddare completamente i barattoli prima di conservarli in un luogo fresco e lontano da fonti di calore e luce. La marmellata di arance si conserva per diversi mesi.
Consigli e Suggerimenti per una Marmellata Perfetta
Per ottenere una marmellata di arance davvero speciale, ecco alcuni consigli e suggerimenti da tenere a mente:
- Aromatizzare con Spezie o Liquori: Per un tocco aromatico in più, si può aggiungere al composto in cottura un pizzico di cannella o un cucchiaio di liquore d'arancia.
- Scegliere Arance Biologiche: Se si preferisce la ricetta della marmellata di arance con la buccia, è consigliabile scegliere arance biologiche, per evitare l'assunzione di pesticidi e altre sostanze nocive.
- Prova del Piattino: Per verificare la consistenza della marmellata, si può effettuare la prova del piattino: versare una goccia di marmellata su un piattino freddo di frigorifero e verificarne la consistenza dopo qualche minuto. Se la goccia si addensa e non cola, la marmellata è pronta.
- Fruttapec 2:1: Per una preparazione più rapida, si può utilizzare Fruttapec 2:1, un prodotto che permette di ridurre i tempi di cottura e di ottenere una marmellata dalla consistenza perfetta. In questo caso, è sufficiente ritagliare a listarelle fini 50 g di scorza da 3-4 arance, sbucciare le arance, tagliarle a pezzi fini e passarle al passaverdura con i buchi grossi. Successivamente, si uniscono tutti gli ingredienti (1 busta di Fruttapec 2:1, 900 g di polpa d'arancia, 50 g di scorza d'arancia, 150 ml di acqua e 500 g di zucchero) e si porta ad ebollizione, facendo bollire a fuoco basso per 10 minuti circa.
Abbinamenti e Degustazioni: Un'Esplosione di Sapori
La marmellata di arance è un ingrediente versatile, che si presta a molteplici abbinamenti e degustazioni. È perfetta spalmata su fette biscottate o pane tostato per una colazione energetica e gustosa, ma può essere utilizzata anche per farcire crostate, torte e biscotti.
Abbinamenti Dolci: Un Connubio di Delizie
La marmellata di arance si sposa alla perfezione con dolci e dessert a base di cioccolato, come muffin al cacao o pandispagna farciti. Un abbinamento particolarmente raffinato è quello con la crema alla cannella e aroma di mandorla amara. Per una colazione del buonumore, si può gustare su pane scuro, magari di farro o di segale, con un velo sottile di burro. Infine, per un dessert semplice e goloso, si può aggiungere un cucchiaio di marmellata a una coppetta di yogurt bianco, mescolando lentamente per creare una variegatura del colore del sole.
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Abbinamenti Salati: Un Tocco di Originalità
Per coloro che amano sperimentare, la marmellata di arance si presta anche ad abbinamenti salati. Il suo gusto deciso si sposa molto bene con formaggi a pasta dura, come il parmigiano reggiano o il pecorino. In alternativa, si può aggiungere un pizzico di pepe e utilizzarla per arricchire panini, meglio se integrali, prima di piastrarli. Un abbinamento particolarmente interessante è quello con secondi piatti di carne, come il filetto di maiale o gli involtini di vitello, a cui la marmellata conferisce un tocco agrodolce irresistibile.
Marmellata di Arance Amare: Un Gusto Unico e Inconfondibile
La marmellata di arance amare, detta anche melangole, è una prelibatezza amata in tutto il mondo, particolarmente apprezzata in Inghilterra, dove viene considerata un elemento irrinunciabile della prima colazione. Si contraddistingue per il perfetto equilibrio tra il sapore dolce ed un piacevole retrogusto amarognolo ed è la soluzione più appropriata per tutti quelli che cercano un gusto particolare rispetto alle marmellate tradizionali.
Caratteristiche e Proprietà delle Arance Amare
Le arance amare nascono dal Citrus aurantium, un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutacee, chiamato anche melangolo o cedrangolo. È un ibrido, originario del sud-est asiatico, che deriva dall’incrocio tra un pompelmo ed un mandarino e viene utilizzato, per la sua robustezza, come portainnesto per gli alti alberi di agrumi. I suoi frutti sono ricchi di pectina naturale, che li rende perfetti per preparare una marmellata dalla consistenza densa e setosa, senza avere l’obbligo di dover aggiungere altri addensanti.
Preparazione della Marmellata di Arance Amare: Un Rituale Antico
La preparazione della marmellata di arance amare richiede un po' più di pazienza rispetto alla versione con le arance dolci, ma il risultato finale è un vero e proprio capolavoro di gusto. Dopo aver lavato accuratamente le arance, è necessario tagliarle a metà e spremerne il succo, raccogliendolo in una ciotola. La scorza va tagliata a listarelle sottili, senza eliminare la parte bianca, che contiene la pectina necessaria per gelatificare la marmellata. Le scorze così affettate vanno messe in una ciotola grande con il succo delle arance spremuto, aggiungendo 2 litri di acqua e lasciando riposare tutta la notte. Il giorno successivo, il contenuto della ciotola va versato in una pentola grande e portato ad ebollizione. Le scorze di arancia vanno cotte a fuoco dolce coperte per circa 1 ora e mezza, finché non diventano morbide. A questo punto, si aggiunge il succo di limone e lo zucchero e si mescola con un cucchiaio di legno per farlo sciogliere. La marmellata va cotta per almeno quaranta minuti dal momento in cui riprende a bollire, effettuando la prova del piattino per verificarne la consistenza.
Abbinamenti e Degustazioni con la Marmellata di Arance Amare
La marmellata di arance amare si abbina perfettamente con pane scuro, magari di farro o di segale, e un velo sottile di burro, per una colazione del buonumore. In alternativa, si può gustare con una pannacotta, pura e perfetta, oppure con una coppetta di yogurt bianco, mescolata lentamente per creare una variegatura del colore del sole. Per un abbinamento salato originale, si può servire insieme a dei formaggi a pasta dura.
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Conserve Fatte in Casa: Sicurezza e Precauzioni
La preparazione casalinga di conserve e marmellate può presentare dei rischi per la salute. In un ambiente domestico non è infatti possibile creare condizioni e misure necessarie volte a garantire la sicurezza e l'idoneità degli alimenti, che, al contrario, le procedure industriali sono in grado di assicurare per prevenire contaminazioni pericolose. È quindi importante seguire scrupolosamente le indicazioni di sicurezza alimentare per ridurre i rischi, ma bisogna sempre tenere a mente che non si potrà mai ottenere la stessa sicurezza alimentare che presentano le conserve e le marmellate prodotte a livello professionale.
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