Bocca di Dama: Un Viaggio tra Tradizione, Arte e Golosità

Le bocche di dama sono un dolce che evoca ricordi di tradizioni familiari e sapori autentici. Un biscotto semplice, eppure capace di racchiudere in sé la storia di una regione, la Puglia, e di una cultura, quella ebraica, che lo prepara in particolare per la festa di Pesach. Ma la bocca di dama non è solo un dolce legato al passato; ha saputo evolversi, ispirando anche il mondo dell'arte e dando vita a creazioni originali e sorprendenti.

Bocche di Dama Pugliesi: Un Classico della Domenica

In Puglia, le bocche di dama sono un dolce tipico, preparato con ingredienti semplici e genuini. Simili ad altri dolci nella forma, si distinguono per il loro sapore unico, che si rivela al primo morso.

Come si preparano le bocche di dama pugliesi?

  1. Preparazione della crema: In un pentolino, si prepara una crema mescolando gli ingredienti a fuoco lento fino a quando non si addensa. Una volta pronta, la crema viene aromatizzata con un po' di gin e lasciata raffreddare.
  2. Preparazione dei dolcetti: Si separano i tuorli dagli albumi e si montano questi ultimi a neve fermissima. I tuorli vengono poi sbattuti con lo zucchero per circa dieci minuti. A questo punto, si uniscono la farina e gli albumi montati a neve alternandoli, incorporando alla fine il lievito.
  3. Cottura: L'impasto viene versato in stampi da muffin o pirottini di carta, riempiendoli per 3/4. Si inforna in forno preriscaldato a 160-170°C fino a doratura.
  4. Glassatura: Una volta sfornati e intiepiditi, i dolcetti vengono tagliati a metà e pareggiati con un coltellino. Per la glassa, si fa cuocere lo zucchero con un po' d'acqua in una casseruola, mescolando fino a quando non si formano delle bollicine. I dolcetti vengono quindi sistemati su una gratella e ricoperti abbondantemente con la glassa, facendo attenzione a coprirli interamente e velocemente perché la glassa tende a solidificare rapidamente.

Bocca di Dama Ebraica per Pesach: Un Dolce Senza Lievito

La bocca di dama è anche una torta tradizionale ebraica, preparata in particolare per la festa di Pesach. Si tratta di un dolce semplice, con poca farina e senza lievito, ricco di mandorle che conferiscono un sapore inconfondibile. La ricetta è molto antica e viene tramandata di generazione in generazione. La superficie è ricoperta da una glassa a base di albume d'uovo e zucchero a velo, e guarnita con mandorle spellate e leggermente tostate in padella.

Preparazione della bocca di dama per Pesach:

  1. Preparazione dell'impasto: Si separano i tuorli dagli albumi e si montano questi ultimi a neve ferma, riponendoli poi in frigorifero. In un'altra terrina, si montano i tuorli con lo zucchero semolato fino a ottenere un composto gonfio e spumoso. Si aggiungono quindi la farina, le mandorle tritate e parte degli albumi montati a neve, mescolando bene. Infine, si incorporano delicatamente gli albumi rimasti, mescolando dal basso verso l'alto per evitare che si sgonfino.
  2. Cottura e decorazione: Si versa l'impasto in una teglia quadrata foderata con carta da forno e si cuoce in forno preriscaldato a 180°C per circa 25 minuti. Per evitare che la superficie diventi troppo scura, si copre la torta con un foglio di alluminio e si prosegue la cottura per altri 10 minuti. Una volta sfornata, si lascia raffreddare su una gratella. Si montano gli albumi rimasti con lo zucchero a velo per ottenere una crema. Si tostano le mandorle in padella fino a doratura. Si ricopre la superficie della torta con la crema, si decora con le mandorle a lamelle e si cuoce ancora per 10 minuti.

Bocca di Dama Monferrina: Un Incontro di Sapori Piemontesi

La torta "monferrina bocca di dama" ha origini piemontesi e rappresenta un autentico mix di sapori, grazie alla combinazione di pesche, amaretti e nocciole tostate. Il risultato è una torta dal gusto unico e delicato, preparata con una base di pasta frolla, semplice da realizzare e adatta per ogni occasione.

Ingredienti:

  • 320g di farina
  • 170g di zucchero
  • 150g di burro
  • 500g di pesche
  • 200g di amaretti
  • 150g di nocciole tostate
  • 120g di uova
  • Lievito

Preparazione:

  1. Preparazione della pasta frolla: Si lavorano 150g di burro con lo zucchero, si uniscono 300g di farina, il lievito, l'uovo e il tuorlo. Dopo aver fatto riposare l'impasto in frigo per circa 30 minuti, si stende la pasta e si fodera una tortiera imburrata ed infarinata.
  2. Preparazione del ripieno: Si porta ad ebollizione in un tegamino 3 cucchiai d'acqua con 1 cucchiaio di zucchero; si toglie dal fuoco e si lascia raffreddare lo sciroppo, aggiungendo poi il rhum. Si sbriciolano metà degli amaretti e si distribuiscono sul fondo della sfoglia, quindi si dispongono le pesche a raggiera e si ricoprono con gli amaretti sbriciolati rimanenti.
  3. Cottura: Si cuoce in forno già caldo a 180°C per circa 40 minuti.

Bocche di Dama Salentine: Un Dolce che Ricorda le "Minne di Sant'Agata"

Nel Salento, le "Bocche di dama" sono un dolce che ricorda le tipiche "Minne di Sant'Agata" siciliane. Vengono consumate tradizionalmente di domenica e rappresentano un'autentica delizia locale.

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Ingredienti:

  • 10 uova
  • 300 g di zucchero semolato
  • 400 g di farina setacciata

Ingredienti per la crema pasticcera:

  • 3 tuorli
  • 125 g di zucchero semolato
  • 75 g di farina
  • 500 mL di latte
  • buccia di un limone

Ingredienti per la glassa e la decorazione:

  • 750 g di zucchero a velo
  • 2 albumi
  • un limone
  • acqua
  • ciliegie candite

Preparazione:

  1. Preparazione dell'impasto: Si montano a neve gli albumi insieme allo zucchero. Solo dopo si uniscono alla meringa di albumi e zucchero i tuorli messi da parte. Si amalgamano tutti gli ingredienti, mescolando dal basso verso l'alto. Si unisce infine la farina setacciata e la si incorpora mescolando sempre dal basso verso l'alto.
  2. Cottura: Si trasferisce il composto in una sacca da pasticcere e si rivestie una teglia da forno con carta oleata. Si formano delle piccole cupolette e si inforna a 200 °C per circa 10 minuti. I dolcetti dovranno risultare dorati. Si sfornano e si lasciano raffreddare.
  3. Preparazione della crema pasticcera: Si mette a scaldare il latte con le bucce del limone. A parte si montano i tuorli con lo zucchero fino a renderli gonfi e spumosi. Si unisce, quindi, la farina setacciata e si mescolano tutti gli ingredienti con una frusta per amalgamare il tutto. Si trasferisce il tegamino sul fuoco (non a fiamma alta) e si continua a mescolare con un cucchiaio di legno a fuoco moderato, fino a quando il composto non si sarà addensato. Quando la crema sarà pronta, si spegne il fornello e si lascia raffreddare.
  4. Preparazione della glassa: Si diluisce lo zucchero con pochissima acqua. Si pone il tegamino sul fuoco e, mescolando, si porta ad ebollizione. Intanto, si montano gli albumi a neve e, quando compariranno le prime bolle, si toglie il composto dal fuoco. Si uniscono quindi gli albumi e anche qualche goccia di limone. Si amalgama il tutto e si lascia intiepidire.
  5. Preparazione finale dei dolcetti: Si dividono a metà i biscotti e si svuotano leggermente; si farciscono con un cucchiaio di crema e si richiude il dolce.

La Bocca di Dama nell'Arte: Una PopCake

L'influenza della Pop Art e della Neo Pop si fa sentire anche nel mondo della pasticceria, con creazioni che reinterpretano i dolci in chiave artistica. Un esempio è la "PopCake", una fetta di torta realizzata con una base di bocca di dama, farcita con una crema Ladurée e ricoperta di pasta di zucchero.

Questa creazione rappresenta un omaggio alla Pop Art, trasformando un dolce tradizionale in un'opera d'arte effimera, che celebra la gioia e la golosità in modo originale e creativo.

Altre Delizie: Un Assortimento di Dolci e Piatti Sfiziosi

Oltre alle varie interpretazioni della bocca di dama, esistono numerose altre ricette che deliziano il palato con sapori unici e irresistibili. Tra queste, spiccano:

  • Baci di dama salati: La versione salata dei tipici dolcetti di Tortona alle mandorle, perfetti per un aperitivo sfizioso.
  • Saltimbocca alla romana: Un classico secondo piatto della cucina laziale, con fettine di vitello, prosciutto crudo e salvia.
  • Crostata a strati: Un'idea originale per una crostata che stupirà tutti gli ospiti.
  • Gnocchi di ricotta agli spinaci: Gnocchetti verdi senza patate che si sciolgono in bocca.
  • Dolcetti al cioccolato e tahina: Preparati con pochissimi ingredienti, senza cottura e dal sapore irresistibile.

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