Arancini di Spaghetti alla Norma: Un Tripudio di Sapori Siciliani

Cari amici amanti del buon cibo,

Nonostante le sfide che il mondo si trova ad affrontare, oggi vi porto in Sicilia con una ricetta che scalda il cuore: gli arancini di spaghetti alla Norma. Un modo creativo e gustoso per riutilizzare gli avanzi e portare in tavola un classico della cucina siciliana con un tocco originale.

Un Abbraccio dalla Sicilia

In questi tempi difficili, sento forte il desiderio di condividere con voi un po' di leggerezza e svago. La cucina, per me, è sempre stata un rifugio, un modo per esprimere affetto e creatività. Spero che questa ricetta possa portare un sorriso nelle vostre case e farvi sentire un po' più vicini alla meravigliosa isola siciliana.

Arancini di Spaghetti: Un'Idea Geniale

Gli arancini sono una specialità siciliana riconosciuta come prodotto agroalimentare tradizionale italiano. Si tratta di crocchette di riso impanate e fritte, tradizionalmente farcite con ragù, piselli e caciocavallo, oppure prosciutto cotto e mozzarella. Ma la fantasia in cucina non ha limiti, e così sono nate innumerevoli varianti, tra cui quella con gli spaghetti alla Norma.

L'idea di utilizzare gli spaghetti al posto del riso è geniale, un modo per riciclare la pasta avanzata e trasformarla in un piatto sfizioso e originale. Questa ricetta sembra nascere a metà del 19° secolo come pietanza dolce e solo successivamente trasformata in salata.

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Arancini di Spaghetti alla Norma: La Ricetta

Ecco una ricetta per preparare degli arancini di spaghetti alla Norma indimenticabili.

Ingredienti:

  • Spaghetti (circa 300g cotti)
  • Ragù alla Norma (melanzane fritte, salsa di pomodoro, ricotta salata)
  • Provola o mozzarella a cubetti
  • Concentrato di pomodoro
  • Cipolla
  • Vino rosso
  • Farina
  • Uova
  • Pangrattato
  • Olio per friggere
  • Sale, pepe, noce moscata (facoltativa)
  • Zafferano

Preparazione:

  1. Preparare il ragù alla Norma: Tagliare le melanzane a cubetti, salarle e lasciarle spurgare per circa un'ora. Friggerle in olio di semi e metterle da parte. In una padella, soffriggere la cipolla tritata, aggiungere la passata di pomodoro e cuocere per circa un'ora. Aggiungere le melanzane fritte, la ricotta salata grattugiata e basilico fresco.
  2. Preparare gli spaghetti: Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata con una bustina di zafferano. Scolarli al dente e condirli con burro e parmigiano grattugiato. Lasciarli raffreddare completamente.
  3. Formare gli arancini: Prendere una porzione di spaghetti e formare una conca nel palmo della mano. Riempire con un cucchiaio di ragù alla Norma e qualche cubetto di provola. Richiudere gli spaghetti a forma di arancino.
  4. Impanare e friggere: Preparare una pastella con farina, acqua e un pizzico di sale. Passare gli arancini nella pastella e poi nel pangrattato. Friggere in olio caldo fino a doratura.
  5. Servire: Scolare gli arancini su carta assorbente e servirli caldi.

Dettagli aggiuntivi sulla preparazione

Sciogliere in un po’ d’acqua calda (non bollente) il concentrato di pomodoro. Tritare quanto più sottilmente possibile la cipolla o - come faccio io - frullatela con olio nel mixer fino a farla diventare impalpabile. Rosolatela in padella insieme ad olio ed a un po’ di burro. Quando sarà appassita, aggiungete la carne di maiale e fatela rosolare per 5 - 6 minuti, quindi aggiungete il vino rosso e fatelo sfumare per qualche minuto. Aggiungete il concentrato di pomodoro diluito, aggiustate di sale e pepe e - se volete - date una spolverata di noce moscata, quindi lasciate cuocere il ragù a fuoco lento per almeno 30 - 40 minuti. Trasferitelo ora in una ciotola e lasciatelo raffreddare bene per una notte in frigorifero. Mettete a bollire abbondante acqua salata e scioglieteci dentro lo zafferano. Spezzettate gli spaghetti e cuoceteli scolandoli abbastanza cotti, ma non collosi. Raffreddateli sotto un getto d’acqua fredda, scolateli bene nuovamente e trasferiteli su una spianatoia. Conditeli con olio e burro in maniera da non farli attaccare tra loro. Impastateli con il formaggio grattugiato, i tuorli d’uovo e se necessario aggiustate di sale. Amalgamate bene il tutto. Trasferite la pasta in una teglia abbastanza larga, copritela con pellicola o carta alluminio e lasciate riposare anch’essa per una notte in frigo. Componete gli arancini prendendo un po’ di spaghetti e, tenendoli nell’incavo della mano, create un piccolo cratere all’interno in cui inserirete un cucchiaino di ragù ed un dadino di provola. Aiutandovi con la pressione delle mani richiudete l’arancino ed adagiatelo su un vassoio. Procedete allo stesso modo fino a formare tutti gli arancini. Coprite il vassoio con pellicola e mettete il tutto in frigorifero giusto il tempo di preparare la pastella. In una ciotola unite farina, acqua ed un pizzico di sale. Amalgamate il tutto con una frusta in maniera da avere un composto liquido e senza grumi. Fate scaldare bene l’olio per friggere ed iniziate a passare, ad uno ad uno, gli arancini prima nella pastella e poi nel pangrattato.

Varianti creative

Sentitevi liberi di sperimentare con il ripieno degli arancini. Potete aggiungere piselli al ragù, utilizzare diversi tipi di formaggio, o arricchire il ripieno con verdure di stagione.

Arancini dolci

Non dimentichiamo che gli arancini possono essere anche dolci. In questo caso, si possono farcire con crema pasticcera, ricotta e gocce di cioccolato, o nutella.

Consigli utili

  • Per una panatura più croccante, utilizzate un mix di pangrattato tradizionale e pangrattato "golden".
  • Assicuratevi che l'olio sia ben caldo prima di friggere gli arancini, in modo che non assorbano troppo olio.
  • Se non avete tempo di preparare il ragù alla Norma, potete utilizzare un sugo pronto di buona qualità.
  • Per formare gli arancini in modo più semplice, potete utilizzare un apposito utensile chiamato "arancinotto".

Arancini: Maschile o Femminile?

Una questione annosa divide gli amanti degli arancini: si dice "arancino" o "arancina"? La risposta dipende dalla zona della Sicilia in cui ci si trova. A Catania, si dice "arancino", mentre a Palermo si dice "arancina". Entrambe le forme sono corrette, quindi scegliete quella che preferite!

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Un Viaggio nella Tradizione Siciliana

Gli arancini sono un simbolo della Sicilia, un'esplosione di sapori e profumi che racconta la storia e la cultura di questa meravigliosa isola. Preparare gli arancini è un modo per entrare in contatto con le tradizioni siciliane e portare in tavola un po' di sole e allegria.

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