Gli gnocchi al forno rappresentano una soluzione culinaria ideale per la stagione invernale, offrendo un piatto caldo, confortante e ricco di gusto. Questo primo piatto, amato da grandi e piccini, si presta a numerose varianti, soddisfacendo i palati più diversi e adattandosi alle diverse esigenze alimentari.
Gnocchi alla Sorrentina: Un Classico della Cucina Campana
Gli gnocchi alla sorrentina sono un piatto iconico della cucina campana, simbolo di convivialità e tradizione. Questo primo piatto al forno combina la morbidezza degli gnocchi di patate con la cremosità del sugo al pomodoro, il tutto arricchito da mozzarella filante e una crosticina dorata. Facili da preparare, gli gnocchi alla sorrentina sono una ricetta che porta in tavola il calore e il sapore della tradizione italiana.
Gli gnocchi alla sorrentina prendono il nome dalla città di Sorrento, situata lungo la costiera campana. Originariamente preparati con ingredienti locali come pomodori freschi, basilico e mozzarella di bufala, gli gnocchi alla sorrentina rappresentano un omaggio ai sapori mediterranei.
Preparazione degli Gnocchi alla Sorrentina
La preparazione degli gnocchi alla sorrentina inizia con la realizzazione del sugo. In una padella, scalda un filo d'olio extravergine d'oliva e fai soffriggere uno spicchio d'aglio tritato. Aggiungi la passata di pomodoro, sale e basilico spezzettato. Lascia cuocere il sugo a fiamma medio-bassa per circa 30 minuti, insaporendo con le foglioline di basilico.
Nel frattempo, cuoci gli gnocchi in abbondante acqua salata. Quando salgono a galla, scolali e versali nella padella con il sugo, mescolando delicatamente.
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Trasferisci gli gnocchi in una pirofila, alternando strati di gnocchi, mozzarella a cubetti e parmigiano reggiano grattugiato. Finisci con uno strato di mozzarella e una spolverata di parmigiano.
Inforna in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti, o fino a quando non si sarà formata una crosticina dorata.
Consigli e Varianti
- Conservazione: Conserva gli gnocchi alla sorrentina in frigorifero, coperti con pellicola trasparente, per un massimo di 2 giorni. Puoi preparare la teglia in anticipo e cuocerla al momento di servire, avendo cura di coprirla bene per evitare che si asciughi.
- Varianti: Per variare la ricetta, puoi provare a realizzare gli gnocchi di zucchine, in alternativa al classico impasto con le patate.
Gnocchi al Forno: Un'Alternativa Semplice e Veloce
Se hai poco tempo a disposizione, puoi optare per una versione più semplice e veloce degli gnocchi al forno, senza doverli lessare in acqua bollente.
Preparazione degli Gnocchi al Forno Senza Precottura
La magia di questa ricetta è che non c’è bisogno di cuocere gli gnocchi prima in acqua bollente, ma si mettono tutti gli ingredienti (verdure, gnocchi e tofu) direttamente sulla leccarda da forno e si cuoce tutto in forno! Così non c’è neanche bisogno di sporcare pentole e pentolini…cioè praticamente la ricetta dei sogni.
Gnocchi Croccanti al Forno Piccanti
Si utilizzano per questa ricetta gnocchi di patate freschi, si mettono in una ciotola e si condiscono, in 20 minuti sono pronti da servire! Niente di più semplice e goloso! Andranno via come le ciliegie questi gnocchi al forno provateli! Ottimi da sgranocchiare davanti alla tv, per antipasto o aperitivo serviti con un buon prosecco! Ricetta con soli 3 ingredienti!
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Gnocchi al Forno: Varianti e Condimenti
Gli gnocchi al forno si prestano a numerose varianti, che ben si adattano anche alla disponibilità di ortaggi freschi di stagione, come le melanzane, i peperoni o le zucchine. Questi ingredienti soddisferanno il palato ed i tuoi gusti se sei vegetariano o se se a dieta ma hai deciso di concederti un buon piatto sostanzioso ma che rispetti la tua linea!
Puoi giocare con gli ingredienti e cucinarli con pesto e gamberetti, un piatto veloce e molto estivo, oppure, con gorgonzola o con il formaggio che preferisci. Se non ami il sugo, gli gnocchi gratinati al forno sono buonissimi anche in bianco, conditi per esempio solo con besciamella e parmigiano reggiano da far dorare sotto il grill e gratinare e servire ben caldi, accompagnati magari da una buona bottiglia di vino rosso.
Gnocchi Filanti al Forno con Scamorza
Gli Gnocchi Filanti al Forno sono una gustosa variante dei classici Gnocchi alla Sorrentina, con la differenza che in questa ricetta gli Gnocchi vengono cotti anche in forno. Per questo motivo molti scambiano questi Gnocchi Filanti al Forno con i più classici Gnocchi al Pomodoro Gratinati, ma anche in questo caso si tratta di un errore: gli Gnocchi al Forno che vi presentiamo oggi sono senza Besciamella e vengono realizzati con la Scamorza.
Per preparare gli Gnocchi Filanti al Forno, fate rosolare l’aglio in abbondante olio extravergine. Quando l’aglio si sarà scurito, aggiungete in padella anche passata di pomodoro, il sale e il pepe e cuocete fino a quando non avrete ottenuto la consistenza che desiderate.
Nel frattempo fate cuocere in abbondante acqua salata gli gnocchi e quando vengono a galla rimuoveteli con una schiumarola. Tagliate a fettine la provola oppure grattugiatela finemente. Prendete la pirofila da forno e sporcatela con il sugo al pomodoro, poi distribuiteci all’interno gli gnocchi in modo uniforme. Coprite il tutto con il restante sugo e aggiungete anche la provola, distribuendola in modo uniforme.
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Bagnate con un filo di olio extravergine d’oliva, poi cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti o comunque fino a quando la scamorza non sarà perfettamente sciolta.
Come Preparare gli Gnocchi di Patate Fatti in Casa
Fare a mano gli gnocchi vi riporterà alla mente le domeniche passate a casa della nonna a carpire tutti i segreti celati dietro alla consistenza perfetta di quelle piccole gemme di patate e farina.
Ingredienti e Preparazione
Gli gnocchi di patate si fanno semplicemente con patate lessate, schiacciate e ancora tiepide, e farina da aggiungere di volta in volta per creare un impasto omogeneo e che non si appiccica alle mani.
Per preparare gli gnocchi, lavate le patate sotto acqua corrente per eliminare l'eventuale terriccio, poi versatele in un tegame capiente, unite l'acqua e cuocete le patate per circa 30-40 minuti (in base alla grandezza il tempo può variare, fate la prova con i rebbi di una forchetta per capire il grado di cottura; se volete ridurre i tempi potete utilizzare una pentola a pressione). Quando le patate saranno pronte, scolatele bene. Quindi setacciate la farina sulla spianatoia e create la classica fontana. Basterà giusto compattare e dare una consistenza omogenea all'impasto, che deve risultare morbido ma non appiccicoso (e nemmeno troppo tenace). Coprite l'impasto con un canovaccio asciutto e pulito. Realizzate dei bigoli dello spessore di circa 2-3 cm. Spolverizzate con un po' di semola e ricavate gli gnocchi da ogni filoncino aiutandovi con un tarocco. Man a mano che li preparerete, potrete disporre gli gnocchi su un vassoio foderato con un canovaccio pulito e leggermente cosparso di semola.
Cottura degli Gnocchi Fatti in Casa
Lessate gli gnocchi versandoli nel tegame almeno in 2-3 volte, dovranno cuocere per pochissimi istanti avendo cura che l'acqua nel tegame frema e non bolla in maniera violenta per evitare di rovinarli: non appena verranno a galla scolate gli gnocchi con l'aiuto di una schiumarola e tuffateli man a mano nella ciotola dove avete versato il sugo. Mescolate delicatamente con un cucchiaio. Versate un primo strato di gnocchi. Proseguite poi con un altro strato di gnocchi, la mozzarella e il Parmigiano Reggiano DOP restanti. Infornate i vostri gnocchi alla sorrentina in forno statico preriscaldato a 250° in modalità grill per 5 minuti.
Congelare gli Gnocchi Fatti in Casa
Gli gnocchi si possono congelare crudi: non occorrerà scongelarli prima di cuocerli. Sistemali in un vassoio, distanziati tra loro per evitare che si appiccichino; aggiungi una manciata di semola e coprili con un canovaccio; inserisci il vassoio per 40 minuti in congelatore, fino a quando gli gnocchi diventano duri; a questo punto riuniscili in un contenitore o sacchetto per freezer e congelali. Con questo metodo si possono congelare gli gnocchi evitando che si attacchino tra loro e non siano più separabili. Per cucinarli, ti basterà immergerli nell’acqua in ebollizione ancora surgelati.