Se amate la cucina mediorientale, non potete non conoscere la salsa tahina, una crema di semi di sesamo versatile e nutriente. Tipica del Vicino Oriente, dei paesi del Maghreb, ma anche di Grecia e Turchia, la tahina è ideale sia come condimento che come ingrediente in preparazioni salate e dolci. Prepararla in casa è facilissimo e offre numerosi vantaggi rispetto all'acquisto di prodotti confezionati.
Cos'è la Salsa Tahina?
La salsa tahina, chiamata anche burro di sesamo, tahini o crema di sesamo, è una preparazione molto utilizzata nella cucina mediorientale, ma anche in Nord Africa, Turchia e Grecia. È uno degli ingredienti base della cucina mediorientale - ma lo troviamo anche in Grecia, nei Balcani e in Nord Africa. La ṭaḥina si presenta sia in forma cremosa, della consistenza di un paté o in pasta, a seconda della densità, e viene utilizzata come ingrediente o condimento in numerose ricette.
La tahina (o tahini) è una ricetta di crema di sesamo a base di semi di sesamo bianchi, prima tostati e poi frullati con una piccola percentuale di olio di sesamo. La ricetta originale della salsa tahina prevede l’utilizzo dell’olio di sesamo, ma voi, se volete, potete sostituirlo con olio di riso, olio di semi di girasole o di mais o altro olio vegetale a piacere, purchè abbia un sapore neutro e delicato.
Storia e Origini
Le origini della salsa tahina sono mediorientali e africane, luoghi in cui la salsa è molto utilizzata nelle preparazioni salate e dolci. La prima ricetta della tahina risale al XIII secolo: è stata trovata in un documento di origine araba. Così golosa che ben presto la crema di sesamo è stata presa in prestito in Grecia e Turchia ed oggi è apprezzatissima ovunque, compresa l’Europa. Particolarmente diffusa in Turchia, Grecia, Nord Africa e nel Vicino Oriente, la tahini è una crema molto densa, ecco perchè viene chiamata anche burro di sesamo. Di origine araba, la tahini viene utilizzata in tantissime ricette.
Ricetta Facile per la Salsa Tahina Fatta in Casa
La salsa tahina è una ricetta molto semplice da realizzare, basata sull’uso di pochi e gustosi ingredienti, tra cui i semi di sesamo. Come vedrai, la preparazione della crema tahina fatta in casa è molto veloce.
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Ingredienti:
- 100 g di semi di sesamo biologici
- 2 cucchiai di olio di sesamo (o di vinaccioli, di girasole o di oliva)
- 1 pizzico di sale marino integrale (facoltativo)
Preparazione:
- Tostatura dei semi: Distribuire i semini di sesamo in una padella e tostarli per alcuni minuti, mantenendo la fiamma molto dolce. Durante la tostatura si raccomanda di mescolare continuamente i semi di sesamo per evitare che questi imbruniscano, sviluppando composti amarognoli e potenzialmente dannosi per la salute. La tostatura risulta comunque un'operazione importantissima per esaltare l'aroma della tahina. In alternativa, tostare i semi di sesamo in forno per 5-6 minuti, alla temperatura di 180°C. Saltate i semi di sesamo in una padella a fuoco basso, finché non iniziano a scoppiettare e a spandere il loro profumo. Attenzione a non far fumare nè abbrustolire il sesamo: potrebbe rilasciare il sesamolo, sostanza amare e tossica.
- Frullatura: Versare i semi di sesamo nel frullatore, aggiungere 3 cucchiai di olio di vinaccioli (oppure di olio di semi di sesamo), aggiustare di sale ed azionare l'apparecchio. Togli i semi dal fuoco, mettili in un piatto e lasciali raffreddare.Prendi il mixer e metti nell’apposito contenitore i semi ancora tiepidi. Frulla tutto per ottenere una farina morbida. Aggiungi, delicatamente, l’olio di sesamo (o un’alternativa vegetale) nel contenitore continuando a mescolare per ottenere un composto burroso e fluido. Termina la tua preparazione con un pizzico di sale Novosal Céréal (anche nella versione iodata, se preferisci). Vuoi una salsa liscia e vellutata? Passa il tuo composto in un colino. Così facendo eviterai residui e piccoli grumi, ottenendo una salsa tahina perfetta!
- Consigli importanti: Attenzione! Frullando il composto ininterrottamente si rischia di surriscaldare la salsa, rovinando i principi attivi dei semi di sesamo. Per evitare questo inconveniente, si consiglia di raffreddare per bene la lama ed il contenitore del frullatore lasciandoli in frigo un'oretta (prima della frullatura) e di mixare ad intermittenza (azionando e spegnendo l'apparecchio). Valida alternativa al frullatore è il mortaio, che impedisce il surriscaldamento della tahina e ne preserva al meglio i principi attivi. Frullate il tutto a intermittenza (azionando e spegnendo l'apparecchio) per non surriscaldare la salsa e non rovinare i principi attivi del sesamo.
- Consistenza: La salsa è pronta quando i semi di sesamo si sono perfettamente amalgamati. A questo punto, la crema tahina è pronta. Se si vuole ottenere una salsa tahina, ancora più liscia e setosa della crema tahina, passare la crema tahina in un colino. La salsa sarà pronta quando avrà una consistenza omogenea e cremosa!
Conservazione
La preparazione della salsa al sesamo è molto veloce e puoi realizzarla ogni volta che lo desideri. Se per caso ti avanza puoi conservarla in frigorifero, in un contenitore chiuso ermeticamente. La Tahina si conserva anche fino a 3 mesi se riposta in frigorifero in un vaso o contenitore con chiusura ermetica. Potete tenerla anche in dispensa per un anno intero, purchè la vostra cucina sia in linea di massima abbastanza fresca e non ci sia molta umidità. L’unica cosa che vi consiglio di tenere a mente per la conservazione della tahina è di tenere la confezione capovolta, a testa in giù: in questo modo i semi tritati non si separeranno troppo dall’olio e basterà dare una bella mescolata con un cucchiaio nella confezione per poter prelevare la salsa.
Come Utilizzare la Salsa Tahina
La salsa tahina si prepara con due semplici ingredienti e può essere abbinata a una grande varietà di piatti, sia salati che dolci. È uno degli ingredienti principali del famosissimo hummus di ceci o del babaganush di melanzane. La tahini si utilizza soprattutto per preparare l’hummus, i felafel, il babaganoush ma anche per creare delle altre salsine da usare per condire le verdure o i panini. In Grecia, la salsa tahina si serve con la pita e con le verdure, crude o lesse. La tahina viene utilizzata anche come ingrediente per la preparazione dei falafel, per insaporire l’hummus di ceci e il babaganush, o per accompagnare la carne grigliata.
Ecco alcuni modi per utilizzare la salsa tahina:
- Come salsa di accompagnamento: Per ricette a base di carne, grigliate miste o per piatti vegetariani come il polpettone vegano, spiedini di seitan con le verdure e deliziose polpette vegane.
- Come antipasto sfizioso: Spalmata sul pane a fette leggermente abbrustolito o per rendere unico un contorno di verdure bollite, cotte alla griglia o al forno.
- Con i legumi: Un abbinamento davvero perfetto!
- Per insaporire: Le tue insalate (come un’insalata veggie di quinoa) e i tuoi panini (ottima nel burger di verdure e ceci al forno).
- Nelle ricette dolci: Spalmandola sul pane con un filo di miele e delle gocce di cioccolato o con della confettura di frutta. Infine, puoi mettere qualche cucchiaio nell’impasto del tuo plumcake al cioccolato o nella torta di ricotta.
- Con yogurt: stemperata con succo di limone e un goccio d'acqua o un po' di yogurt diventa una salsa saporita e sfiziosa per accompagnare carni arrosto e verdure crude.
- Con falafel: Come salsa, la tahina accompagna i falafel - le tipiche polpette di ceci o fagioli sempre presenti nella cucina mediorientale e orientale - o verdure affettate come pomodori, carote e cetrioli affettati.
Proprietà Nutrizionali della Salsa Tahina
La salsa tahina è un crema molto nutriente. È ricca di vitamina B, magnesio, ferro, selenio, grassi insaturi, sesaminolo (utile a combatte i radicali liberi) e calcio. E’ perfetta da utilizzare come accompagnamento alle verdure e ai secondi piatti, sia di carne che pesce, o come ingrediente base per creare altre sfiziose ricette come l’hummus di ceci e il babaganoush, composto soprattutto da melanzane. Ottima persino per l’aperitivo, per immergere le listarelle di verdure o spalmata sul pane, e per arricchire piatti vegetariani, la salsa al sesamo vanta anche proprietà interessanti. Per esempio, è ricca di proteine, vitamine e minerali. Per quanto vada usata con moderazione, perché molto calorica, la tahina è una preparazione davvero versatile e interessante. L'importante è non esagerare: 100 g di tahina hanno circa 600 calorie! Un alimento genuino, da utilizzare comunque con moderazione visto che il profilo calorico è piuttosto ricco!
Dove Acquistare la Tahina
La salsa tahina si compra anche nei grandi supermercati: solitamente la potete trovare nel reparto dedicato agli ingredienti etnici. Si trova sia in dispenser - come quelli della maionese - già condita anche con del succo di limone, oppure in bottigliette di vetro. Se volete un prodotto biologico, invece, la cosa migliore è acquistarla nei negozi specializzati in questo tipo di alimenti: è sempre presente, spesso in confezioni di vetro pratiche anche da utilizzare e conservare. La si trova ormai in commercio molto facilmente, nei negozi di prodotti etnici e biologici. Se invece avete deciso di comprare la tahina pronta, io vi consiglio di provare diverse marche e di usare la tahina dal colore più chiaro che riuscite a procurarvi: in generale, più è scura meno è buona, secondo me. In linea di massima poi io preferisco le tahine prodotte in Israele e in Libano (quella greca è spesso molto densa e difficile da lavorare): tra quelle che potete procurarvi online ad esempio questa è molto buona.
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Tahina Dolce o Salata: Un Condimento Versatile
La tahina può accompagnare i nostri pasti dalla colazione alla cena: come spalmabile sul pane tostato, insieme al miele è buonissima e nutiente, mentre stemperata con succo di limone e un goccio d'acqua o un po' di yogurt diventa una salsa saporita e sfiziosa per accompagnare carni arrosto e verdure crude.
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